A seguito delle dichiarazioni di Massimo Ciancimino fatte al programma KlausCondicio, in merito alle quali si oppose al pagamento del pizzo da parte del principale latitante di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro, ci siamo permessi di ricostruire la scena secondo la nostra immaginazione: Può essere andata così:
Ciancimino: “Buongiorno, in cosa posso servirla?”
Messina Denaro: “buongiorno a lei, mi chiamo Matteo Messina Denaro, e sono venuto per riscuotere il pizzo per il suo negozio”
Ciancimino: “Cosa? Ma lei è il famoso mafioso latitante! Io con i mafiosi non ci parlo!”
Messina Denaro: “Va bene, mi arrendo. Contro di Lei non posso fare niente”
e va via
SECONDA IPOTESI
Ciancimino: “buongiorno, in cosa posso servirla?”
Messina Denaro: “Buongiorno a lei, sono Matteo Messina Denaro, e sono qui perchè voglio sorvolare sui soldi fregati delle tangenti della metanizzazione. Sa, quelli ci erano utili per pagare il sussidio alle mogli dei detenuti del mandamento. Però visto che lei non li restituisce, almeno il pizzo per il suo negozio ce lo paga?“
Ciancimino: “Giammai!”
Messina Denaro: “Vabbè, c’ho provato”
Ora… provate anche voi a ipotizzare una ricostruzione, anche se sicuramente sarà meno esilarante di quella di Ciancimino
notizie correlate: http://livesicilia.it/2014/09/05/ho-conosciuto-messina-denaro-venne-a-marsala-a-chiedermi-il-pizzo_535314/