Nuova inchiesta su Carlo Giuliani

Cominciamo dalla perizia firmata dall’esperto balistico Vincenzo Cantarella: a sparare quel pomeriggio del 20 luglio scorso in piazza Alimonda a Genova furono due armi, due armi diverse. I bossoli raccolti, infatti, sono due, ma non appartengono alla stessa arma, quella in dotazione al carabiniere Placanica.

Qualche domanda: perche’ Placanica dice di avere sparato due colpi? Perche’ i suoi superiori sostengono che dalla sua arma mancano due proiettili? Dove e’ finito il secondo bossolo di Placanica che porterebbe, allora, a tre i colpi sparati in piazza Alimonda?

Una piu’ attenta ricostruzione della scena del delitto Giuliani – fatta grazie a molteplici video e fotografie scattate quel giorno – sta lentamente cambiando il contesto stesso in cui l’omicidio e’ avvenuto.

La fotografia piu’ vista e pubblicata del momento dell’assassinio e’ stata scattata da dietro, a notevole distanza dalla scena del delitto, da un fotografo dell’agenzia Reuter. Esattamente dalla scalinata della chiesa con un teleobiettivo 70/200 che comprime le istanze.

Ma esiste uníaltra foto, poco pubblicizzata. E’ stata scattata a una decina di metri di distanza, in posizione laterale, dal fotografo del quotidiano L’Ora di Palermo, Marco D’Auria. Questa nuova foto mostra due cose:

Carlo Giuliani, con líestintore nelle mani, non e’ a ridosso del gippone dei carabinieri, ma ad almeno quattro metri di distanza, troppi per costituire una minaccia per Placanica che in quel momento ha gia’ la pistola puntata e sta per aprire il fuoco.

2)Il Defender dei carabinieri non e’ finito contro un muro – come la versione ufficiale ha sempre sostenuto – ma e’ almeno a cinque metri e mezzo, forse sei, dal muro stesso. Il gippone non e’ quindi imprigionato, ma puo’ tranquillamente allontanarsi senza neppure dover fare manovra.

Secondo l’avv. Giuliano Pisapia, uno dei legali della famiglia Giuliani, “la presenza di un bossolo sparato da una seconda pistola sul luogo dell’uccisione di Carlo Giuliani smonta la tesi difensiva della legittima difesa per il carabiniere Mario Placanica”.

A confermare questa affermazione c’e’ un fatto: a distanza di quasi cinque mesi dai fatti di Genova il sostituto procuratore Silvio Franz – che si occupa dell’inchiesta – ha mantenuto per Placanica l’accusa originaria che e’ quella di omicidio volontario.

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50 commenti

  1. Mi spiace ma mi trovo parecchio lontano dal credere ai due punti in oggetto:

    1) i 4 metri e mezzo di distanza dal defender dei caramba percorsi a cora sono praticamente ……..niente

    2) nella foto di cui sopra sarebbe bene anche menzionare il fatto che il Defender era in pratica circondato sui 3 lati, d’accordo il muro davanti era a 5, forse anche 6 metri, ma mica potevano sopstarlo ?!?

    Concordo sul fatto che i due bossoli siano quanto meno “sospetti” ma da qui a dire che si sta coprendo qualcuno… mi sembra un pÚ una forzatura.

  2. vogliate perdonate il pessimo italiano, ma Ë stato proprio scritto di corsa, lo so, si vede.

    peace

  3. speravo che il sito servisse a confrontare idee, non a sparare stronzate. Comunque, c’Ë chi gode a dare addosso alla gente, prendiamone atto

    Antonella (fermamente convinta che chi parla a vanvera stava a clduccio a vedere la tv, durante il G8)

  4. Adesso parlano di “assassinio”, come se Giulini fosse un martire per la causa, era un delinquente che intendeva assieme al resto della ciurma sfasciare un fuoristrada dei Carabinieri con i loro occupanti dentro.

    Se poi adesso questo sito intende elevarlo a martire ed eroe questo Ë un altro paio di maniche.

    Parlare poi di assassinio o di occultamento delle prove Ë una grave offesa nei confronti dei Carabinieri, persone che per 2 milioni al mese o meno si sono trovate di fronte la peggiore spazzatura che su questo pianeta si possa trovare.

    Quindi il Carabiniere ha fatto solo il proprio dovere, se Giuliani quel giorno come molti altri, avesse manifestato civilmente come i no-global salvatori del mondo affermavano di saper fare, non sarebbero successi i fatti che sono avvenuti.

    Se poi Ë accaduto ciÚ comprese botte varie vuol dire che qualcuno se l’Ë cercate, quindi evitiamo di tirare ancora a lungo questa storia e di ragionare ed agire come delle persone civili, non come quella schifosa marmaglia che ha sfasciato Genova.

  5. Forse nessuno si ricorda della spranga di legno conficcata nella Jeep? Non mi sembra che l’obiettivo abbia sfalsato le distanze…

    E a chi dice ch’era solo un bastone di legno, gli consiglio di provare a prenderlo in faccia, scagliato con ferocia… forse dopo se Ë fortunato gli resteranno gli occhi pere vedere le immagini.

    Qualche giorno fa in Belgio ancora incidenti… E la polizia guardava ‘sto animali distruggere vetrine, auto, senza intervenire per non alimentare confusione e reazioni…

    Signori, non lamentatevi se un giorno verranno a rapinarvi in casa e il maresciallo se ne sta al bar a guardare la partita: lo fa per non creare confusione, inseguimenti in macchina che possono creare pericolo, per evitare sparatorie che potrebbero ammazzare qualcuno, colpevole o innocente!

    Ormai non mi stupisce pi? nulla, il mondo Ë ormai da tempo che va al contrario…

    Har

  6. Sempre meglio essere stati a casa al calduccio piuttosto che essere complice di schifosi sfasciascitt‡, ricordatelo bene!

  7. Troppo facile dare la colpa di quello che Ë successo a Carlo Giuliani o al carabiniere che ha sparato. D’altra parte Ë pi? comodo lavarsene le mani che ammettere che la colpa Ë di tutti noi. Il giovane carabiniere non doveva essere in quel posto, non Ë colpa sua se ha sparato, una persona senza esperienza colta dalla paura di morire non poteva fare altro, Ë naturale. E Carlo Giuliani? D’accordo, non l’ho obbligato io ad assaltare una camionetta dei carabinieri, ma se l’ha fatto dobbiamo chiederci il motivo di questo gesto, forse se qualcuno lo avesse aiutato prima ora non sarebbe morto. Ma se continuiamo ad incolpare i carabinieri o i ragazzi che stavano dall’altra parte allora la morte di Carlo non sar‡ servita a niente. La violenza genera solo violenza, non Ë la soluzione, solo capendo il motivo di questi comportamenti si puÚ raggiungere la pace.

  8. Si, si stai a casa al calduccio te che tanto tra poco finir‡ la pacchia.

  9. La schifosa marmagli che ha sfasciato Genova l’abbiamo creata noi. Cazzo ti lamenti?

  10. Risposta a tutti quelle teste di cazzo sparasentenze: il g8 non Ë stato fatto solo da gente guerrafondaia ma anke da moltissimi

    paicifisti, che tralaltro sono stati caricati selvaggiamente dalle forze dell’ordine come fossero criminali della peggior specie.

    Persone che sono state intervistate appena usciti dagli edifici della polizia dove erano stati rinchiusi hanno dichiarato di aver subito violenze gratuite (come esser pisciati addosso dai poliziotti) da parte dei vostri tanto amati agenti!

  11. …vostri…tanto amati…agenti…

    Nostri amati agenti?

    Nostri? Mmm…di dove sei?

    Non sei italiano?

    Fai un esperimento, se hai voglia.

    Appena vedi un agente di polizia, avvicinati e urlagli “STRONZO”.

    Probabilemte quello si avvicina, fa il bullo, ti chiede i documenti…fa i suoi controlli.Se non c’Ë nessuno in giro ti tira pure uno schiaffone.

    Poi, vai in un bar, vicino ad uno che gioca al video poker, toccagli la spalla per farlo voltare.

    Urlagli “STRONZO”.

    Probabilente quello si avvicina, fa il bullo,ti chiede chi cazzo sei,ti scruta qualche secondo si guarda intorno e ti tira pure uno schiaffone.

    Ora, “anonimo”, possimo arrivare alle conclusioni.

    Vediamo. Per prima cosa, i poliziotti sono persone italiane comuni. Purtroppo ( bada che ho scritto PURTROPPO )non abbiamo poliziotti e carabinieri PURI e PULITI, per il semplice motivo che sono Italiani.Nati qui, con la nostra Tv, i nostri giornali, le nostre scuole, i nostri difetti.

    E’ triste e avvilente per TUTTI, scoprire prima o poi, direttamente o indirettamente, che il MARCIO Ë anche in chi ti deve difendere.

    Una cosa che ho imparato con gli hanni Ë quella di NON STUPIRMI PIU’.

    Non mi serve un amico col piscio sulla giacca per avere conferma “che esistono polizizotti bastardi che ti pisciano in faccia”. E’ scontato…quanti anni hai scusami?

    Eppure come a Genova i manifestanti erano divisi in buoni e cattivi…anche i poliziotti “vantavano” la loro divisione tra professionali e bastardi.Non credi?

    La svolta ideale sarebbe quella coi manifestati CATTIVI che si scontrano coi POLIZIOTTI CATTIVI.

    Mentre i MANIFESTATI BUONI sfilano pacifici tra i POLIZIOTI PROFESSIONALI.

    Peccato che non Ë andata cosÏ. Buoni e cattivi, contro cattivi e buoni.

    E’ sempre cosÏ. Da sempre.

    Il sig.Giuliani Carlo non lo conoscevo affatto.

    Non conosco nemmeno il poliziotto.

    Eppure se entrambi ERANO BUONI nella loro quotidianeit‡; quel giorno, quel maledetto giorno…UNO AVEVA LA PISTOLA con 9 colpi nel caricatore, l’ALTRO UN ESTINTORE da 17 chili.

    Nella foto, quella di spalle al Sig.Giuliani…mi sembrano tutti e due CATTIVI. Che ne dici?

    Mio pap‡, addestra al tiro i corpi speciali dei carabinieri.Mi dice sempre una cosa:

    Una persona da affrontare…Ë sempre una persona.

    Una massa di cento uomini Ë sempre una persona…ma 100 volte pi? grande e forte di te.

    Se volesse farti anche solo “una carezza” potrebbe ammazzarti.

    Mi spiace per il sig.Giuliani che Ë morto.

    Mi spiace per tutti quei ragazzi umiliati e picchiati dai poliziotti. Mi spiace per gli anziani affacciati alle loro case, guardare Genova sbriciolarsi.

    Mi spiace per i poliziotti Buoni che hanno “dovuto?” sparare.

    Mi spiace per i ragazzi Buoni che hanno “dovuto?” brandire un estintore.

    E’ un italia cosÏ, nelle radici. Mi dispiace per me che ne faccio parte.

    Mi domando una cosa dal tempo del G8.

    E’ una domanda MOLTO STUPIDA la mia, ma sorge spontanea perchË IO ERO AL CALDUCCIO quel giorno.

    Forse, Voi mi saprete rispondere.

    Se quei giorni di MANIFESTAZIONE, non ci fosse stato nemmeno un SOLO POLIZIOTTO!Come sarebbero andate le cose?

    Se la nave fosse stata completamente ACCESSIBILE ai manifestanti…si si avete letto bene!

    Accessibile…cioË che si poteva entrare per “parlare” ai G8 della terra!

    Se non ci fosse stato MANCO un carabiniere al bar a giocare al Superenalotto…

    Troppo difficile da immaginare…?

    Per piacere rispondete.

    cordiali saluti, e grazie per le risposte.

    Vi ringrazio in anticipo se eviterete “di insultarmi” 🙂

    Bye Alessandro B.

  12. Concordo con te Alessandro, quel mongoloide che ci ha dato delle teste di cazzo probabilmente sar‡ stato uno di quelli che richiedevano che la polizia non fosse armata per il G-8, in modo poi da poter fare tutti i suoi porci comodi.

    Se poi i cosidetti “pacifisti innocui” sono stati caricati “ingiustamente”, quelli sono solo cazzi loro, perchË io non vado a manifestare unendomi alla peggiore feccia ed immondizia di questa terra sperando che la polizia faccia il distinguo tra un “pacifista” od uno schifiso lercio black-blok che gli marcia affianco.

  13. PerchË 200.000 pazzi si sono ridotti a manifestare uniti “alla peggiore feccia ed immondizia di questa terra”? Che cos’Ë la globalizzazione? Cos’Ë il nuovo ordine mondiale? Quale ruolo giocano l’OMC e l’FMI in questo schema? Il neoliberismo Ë un sistema vincente? Se si, per chi? Che succede in Argentina, e perchË? Chi Ë JosË BovË? E mr.Tobin? Qual’ Ë il reddito medio di un abitante della Somalia? Alberto Cairo e Gino Strada sono due pazzi? O i pazzi voltano le spalle alla miseria del mondo, tanto per non rovinarsi il cenone di Natale? Io pensavo che l’11 settembre fosse suonata la sveglia, ma forse non tutti l’hanno sentita … zzzzzzzzz …

    (k)-(i)-(d)

  14. Sicuramente tu ci dirai chi sono tali illustri personaggi, non so se loro come “Manifestazione” intendessero distruggere una citt‡, aggredire carabinieri e poliziotti, bruciare macchine private, disintegrare Mc Donald.

    Se non sbaglio Gino Strada non va in giro a spaccare vetrine delle banche, perÚ Lui Ë ascoltato e rispettato, marmaglia come casarini Ë rispettato solo dai suoi simili

    Ma ‘sto casarini, che lavoro fa ? il no-global professionista ?

  15. mi piacerebbe capire cosa itendi per “sveglia”, ma forse no, non mi piacerebbe per niente

  16. DICIAMO LA VERITA’.

    IL problema e’ stato e continuera’ ad essere che chi gestisce, organizza, e poi parla davanti alle telecamere delle manifestazioni, dei disordini delle manifestazioni…ecc

    sono CASARINI e AGNOLETTO.

    EBBENE SI.

    E’ GRAZIE A LORO CHE TUTTI CREDONO CHE QUELLI DI SINISTRA SIANO COME LORO.

    FATE LE DOVUTE DIFFERENZE TRA DUE SOGGETTONI IGNORANTI, ATTACCABGRIGHE, IDIOTI E IMBE3CILLI COME LORO…E CHI E’ DI SINISTRA, MA HA ALMENO UN BRICIOLO DI MATERIA GRIGIA.

    SPERO DI NON VEDERLI PIU’ COME PORTAVOCE DI NIENT’ALTRO CHE DEI LORO RUTTI.

    CIAO

  17. Quella merda suprema di agnoletto era mantenuto fino a qualche mese fa dallo stato che criticava tanto, fino a quando qualcuno (si dice Maroni)si Ë accorto della faccenda e lo ha depennato dal libro paga tra le lamentele della merda suprema.

    L’altro schifo nonchË vergogna d’Italia casarin, non si sa che lavoro faccia, ma si dice sia mantenuto dalle sovvenzioni elargite da quel bolscevico nord-coreano di bertinotti e company.

    I due assieme ai loro discepoli no-global sinonimo di delinquente lercio e rifiuto della societ‡, pretendono di essere baluardo ed estremi difensori della societ‡ attuale, quando invece sono la pi? grande ed immensa vergogna di un paese come l’Italia e mi chiedo come mai i media diano loro ancora spazio nei loro articoli, quando sono pi? interessanti gli articoli di cronaca rosa delle immani stronzate che dicono quei due quando aprono quel buco del culo che hanno in faccia.

  18. E’ inutile soffocare una cosa senza capirne le cause. Continuer‡ a rinascere. Solo chiedendoci il perchË e non con la violenza risolveremo questi problemi.

  19. La sveglia effettivamente Ë suonata l’11 settembre ma la gente se ne render‡ conto solo quando ormai sar‡ troppo tardi. Ci sono 2 modi per cambiare le cose, il primo Ë l’amore e l’altro Ë l’odio. Sfortunatamente la maggior parte della gente a scelto l’odio. La terza guerra mondiale arriver‡ presto, l’unica cosa che mi consola Ë che dopo di essa, anche se il prezzo che l’umanit‡ pagher‡ sar‡ altissimo, almeno comincer‡ un mondo nuovo fondato sulla pace. E’ un peccato perÚ perchË se la gente scegliesse l’amore si potrebbe cambiare lo stesso senza bisogno di un olocausto mondiale.

    Luce e amore

  20. Non penso sia paragonabile ad un suono di una sveglia quello che Ë successo l’11 settembre, per me rimmarr‡ sempre e solo terrorismo e pure di quello da veri vigliacchi.

    Per quanto riguarda la terza guerra mondiale io vivo sperando e credendo che l’uomo (inteso come umanit‡) vada sempre migliorando, daccordo tra alti e bassi (11 settembre appunto); ma il progressivo quanto lento miglioramente io spero di vederlo, basti pensare da dove “veniamo” , periodi come l’oscurantismo, il medioevo ma anche in periodi pi? recenti fenomeni come il razzismo, che, daccordo esiste sempre, ma Ë sempre pi? condannato anche da stati (Sud africa) che ne avevano fatto una vera e propria regola di vita.

  21. E Carlo Giuliani? D’accordo, non l’ho obbligato io ad assaltare una camionetta dei carabinieri, ma se l’ha fatto dobbiamo chiederci il motivo di questo gesto, forse se qualcuno lo avesse aiutato prima ora non sarebbe morto.

    Scusa, permetti?

    ‘stocazzo!

    Ora ci mancano anche le giustificazioni a posteriori… “eh, ma era un’anima sofferente, se qualcuno lo avess aiutato prima, povero cucciolotto…”.

    Capiamo i motivi (insensati) di questi comportamenti (insensati) di Carlo Giuliani? Trovami soltanto *un* motivo per cui si debba prendere a estintorate sul muso un’altra persona. Mi basta *un* motivo sensato, ma non lo troverai: non esiste.

    Insomma, due pesi e due misure: “Beh, l’ha preso ad estintorate, ma avra’ pure avuto i suoi motivi, no? Siamo noi che non l’abbiamo capito”.

    Ho sentito abbastanza discorsi a bricco per oggi, grazie 🙂

  22. 1? Non esistono motivi insensati

    2? Non esistono comportamenti insensati

    PerchË?

    Per la semplice legge di causa/effetto universalmente riconosciuta e a cui nessuno puÚ sottrarsi. A ogni azione corrisponde una reazione. Ovvero ognuno raccoglie quello che semina. Alla fine puoi dirlo in diversi modi ma il succo rimane quello.

    Azione: Ti prendo a estintorate

    Reazione: Mi spari

    Ma il fatto che ti prenda a estintorate Ë si un’azione ma Ë anche nello stesso tempo una reazione ad una reazione precedente.

    Conclusione: la violenza genera violenza, non Ë questo il modo per risolvere le cose.

    Il fatto che tu non consideri o non creda alla legge di causa/effetto non ti rende superiore ad essa. Niente succede per caso, che tu ci creda o no.

  23. 1? Non esistono motivi insensati

    2? Non esistono comportamenti insensati

    Esistono, e come. Esistono comportamenti insensati in rapporto ai motivi, ed esistono motivi insensati in rapporto alle esigenze e alle idee.

    Mi piace il tuo citare di leggi fisiche per cercare di spiegare il comportamento umano, ma e’ semanticamente scorretto: la fisica e’ una scienza esatta, mentre la sociologia (o la psicologia, se vuoi) non lo e’. Paragonare il pianeta uomo ad un sistema oggetto di sperimentazioni fisiche e’ scorretto.

    Sono d’accordo con te che la violenza genera violenza, ma spero che converrai con me che la reazione deve essere proporzionale all’azione, e soprattutto mirata: non ha senso, se ritieni che la Nike sfrutti il terzo mondo, prendere ad estintorate un carabiniere sul muso. Il concetto di causa-effetto e’ molto interessante, ma cerchiamo di non cadere nel “apocalisse sta a rivelazione come cataclisma sta a pandoro” per spiegare tutto con il disagio di una persona. Ci sono cose giuste e cose sbagliate, ed un bel po’ di valori intermedi: perpretare violenza e’ sbagliato, rispondere alla violenza con la violenza ancora di piu’, e generare violenza a partire da uno stato di quiete (modello Carlo Giuliani) e’ ancora peggio.

    Inoltre, dal tuo post precedente (assumo che sia tu, Anonimo: perche’ non ti registri? Cosi’ ci individuiamo al volo) sembrava che tu volessi giustificare il comportamento di Carlo Giuliani adducendo come scusa il suo disagio. “Beh, qualcuno ha sbagliato prima di lui, per cui lui ha sbagliato…”

    Partiamo da questo punto. Diamolo (per assurdo) per buono. Ci sara’ qualcuno che ha sbagliato prima di lui, poi qualcun altro che ha sbagliato ancora prima di lui, eccetera eccetera: i casi sono tre:

    a) esiste una catena infinita, per cui il tuo ragionamento cade per evidente nonsense, dal momento che gli esseri umani sono per definizione finiti; inoltre, si porrebbe il problema (insolvibile in un sistema di azione-reazione) di capire fin dove possiamo permetterci di giustificare, e dove possiamo considerare l’errore come tale: a voler essere sofisti, non possiamo neanche *porre* questo limite, poiche’ una sua formulazione danneggerebbe qualcuno che, sentendosi offeso, darebbe via ad altre offese. In pratica, aumenteremmo – pensando – il livello di violenza dell’universo. Questo e’ un palese nonsense.

    b) esistono generatori di violenza, e Carlo Giuliani era incontestabilmente uno di loro;

    c) esiste un aristotelico Motore Immobile degli sbagli; nel qual caso mi aspetto che tu vada dal Demiurgo e gli dica di smettere, oppure che tu la pianti di filosofeggiare e cerchi un’altra spiegazione ai fatti presi in esame 😉 Naturalmente, se vai dal demiurgo, non devi essere cattivo, ne’ maleducato con lui: altrimenti faresti il suo gioco.

    Che te ne pare? Ti ho convinto che il tuo ragionamento e’ fallace?

    Ciao,

    Il Cinghiale Mannaro

  24. Esiste pure il fatto che tu parli di Carlo Guliani come se fosse tuo cugino, dai per scontate un sacco di cose che hai sentito in TV o letto sui giornali, ti uniformi al dibattito assurdo sulla oppurtunit‡ di essere o no “violenti” nel perseguire uno scopo (come se mai fosse stato possibile impedire lo svolgimento del G8 – ma lo scopo della manifestazione era poi quello? – e lo scopo del governo italiano, qual’era) e in tutto questo ragionare e discettare e filosofeggiare alla bell’e meglio, si perde il senso del dramma, rimane la lucidit‡/sonno dello spettatore logorroico, dell’inesperto/colto, senza un filo di dubbio, preda dei suoi valori e dei suoi riferimenti, senza alcun accesso possibile (nÈ sperabile, no?) verso una realt‡ un po’diversa dalla sua, ma forse non pi? di tanto, perchË Carlo era un ragazzo come tanti, e di sicuro era mio fratello

    j(+1adestra)u(+1adestra)s(+1adestra)

  25. Líassalto alla camionetta, dalle immagini, non puÚ certo definirsi una reazione spontanea (allorchÈ violenta) da parte di un gruppo che era stato precedentemente caricato/investito/disperso (con la violenza) dalla camionetta stessa.

    Per cui, da parte dei manifestanti, contro la camionetta non vi Ë stata nessuna forma di ìlegittima difesaî in quanto essi non hanno reagito per difendere la loro incolumit‡ fisica.

    Anzi, allíopposto, hanno assaltato in branco una camionetta con il preciso scopo di aggredire, colpire, far del male (non certo di intimidire o insultare) tanto che líassalto Ë avvenuto con spranghe e legni.

    Se non fosse stato un giovane ìdi levaî e ci fosse stato un suo posto un ìprofessionistaî questo non sarebbe certamente successoÖ Balle!

    Se il professionista avesse avuto timori per la sua incolumit‡ fisica non ci sarebbe stata alcuna differenza, anziÖ

    Probabilmente il professionista non avrebbe sparato a casaccio ma, in quei frangenti (decidere cosa fare in una frazione di secondo), avrebbe preso la mira (per quanto possibile) e avrebbe inevitabilmente tirato per uccidere.

    Se ci fosse stato uno di noi quasi sicuramente, preso dal panico, avrebbe scaricato líintero caricatore per paura (sparando a tutto quello che gli si presentava avanti).

    – – – – – – –

    Dal margineÖÖ.

    Dopo lí11 di settembre (e con gli scenari internazionali che cambiavano rapidamente) il Movimento No Global italiano rischiava di scomparire dalle cronache (e con esso i nullafacenti di Casarini e Agnoletto) e pertanto Ë stato quasi un Atto Dovuto cercare di essere presenti, in ogni modo, sulla stampa e sulla televisione.

    Prima (scoprendosi pacifisti da un giorno allíaltro) cercando pubblicit‡ alla Marcia per la Pace di Assisi poi, addirittura, intervenendo sul Pianeta Scuola.

    Domani, di questo passo, ce li ritroveremo dentro casa che contestano il tipo di carta igienica usata dalla famiglia media, attenzione.

  26. Tralasciando il fatto che *tutto* il tuo messaggio era un non sequitur e che mi e’ risultato di difficile comprensione (per l’italiano, principalmente) passo a chiederti un paio di cose che non ho capito:

    tu parli di Carlo Guliani come se fosse tuo cugino

    Dove, scusa? Analizzo le sue azioni, come mai ti ho dato questa impressione?

    ti uniformi al dibattito assurdo sulla oppurtunit‡ di essere o no “violenti” nel perseguire uno scopo

    Decidetevi, ragazzi. Qualche settimana fa ho avuto un bel dibattito con uno che mi citava Gandhi ad ogni pie’ sospinto, poi ho te che sembri giustificarmi la violenza (di Carlo Giuliani e di tutta la frangia estrema del fronte no global). Insomma, stai tentando di confutare il fatto che Carlo Giuliani fosse un violento? Mi piacerebbe sentire degli *asserti* nel tuo lungo, unico periodo che non dice nulla (a parte qualche Luogo Comune).

    si perde il senso del dramma

    E menomale! Non si puo’ ragionare con il “senso del dramma” acceso, il senso del dramma serve al massimo a teatro, non nella vita. Nella vita chi ragiona con il senso del dramma smette di usare il cervello per passare ad altri organi molto meno consoni all’analisi. Oppure perche’ si e’ fatto troppe pere di Beautiful.

    Nel periodo seguente non ci ho proprio capito nulla, se sono insulti sono anche essi dei non sequitur, altrimenti ti sarei grato se me li rigirassi in un italiano comprensibile.

    Tu asserisci che la realta’ di Carlo e’ diversa dalla mia? non puoi saperlo, caro il mio anonimo, per il semplice motivo che non mi conosci. Ho fatto militanza anche io, perche’ come tanti ho dei valori forti in cui credo fermamente. Mi sono sempre dato da fare – da militante – nel sociale, e ho rischiato anche di prendere parecchie “ciaffate”, come diciamo qui in versilia. Eppure non ho mai alzato un dito su nessuno. Men che meno su un povero disgraziato di carabiniere ausiliario che prende 1 milione al mese e passa di li’ per caso. Se poi vuoi giustificare tutto questo, non credo che ci sia ulteriore spazio per il dialogo.

    Il Cinghiale Mannaro

  27. A titolo di cronaca (e te lo dice uno che e’ stato nella stessa scuola dalla quale e’ uscito Placanica): le norme per il maneggio, la messa in sicurezza e l’uso delle armi nell’Arma sono molto rigorose, e applicate *pedissequamente* per il carabiniere ausiliario.

    L’arma di Placanica era in sicura e senza colpo in canna. Questo vuol dire che i due “manifestanti pacifici” con le loro spranghe e i loro estintori hanno visto Placanica tirare fuori l’arma, togliere la sicura (che non si puo’ fare con l’arma nella fondina), e armare il cane (idem). Il fatto che non se la siano data a gambe credo sia chiaro indice di una *volonta’* precisa di essere li’ a fare quello che stavano facendo.

  28. Scusate…

    No…scusate…un attimo.

    Oggi mia mamma mi ha disarmato con una domanda “cosÏ semplice” che ve la riporto.

    Si parlava dell’uccisione del Sig. Giuliani:

    Mamma: ma se tu fossi seduto sul tuo motorino, e dalla folla sbucasse un ragazzo con un passamontagna nero ed un estintore in mano…per tirartelo addosso…cosa faresti?

    Ho risposto: “se avessi una pistola GLI SPAREREI subito, prima che riesca a lanciarlo”.

    Mamma : e su internet c’Ë qualcuno che dice “che si sarebbe preso in faccia l’estintore?” Chi sono? Non hanno paura di morire? Del Dolore?

    Io : forse se lo sarebbero preso in faccia, sorridendo.

    Conclusione? Se il Sig Giuliani fosse stato armato di pistola, ed il carabiniere avesse avuto in mano un estintore? M…non facciamo gli ipocrtiti, ho 24 anni e sarei pronto a uccidere per difendere la mia vita. Chiuso.

    Cordiali saluti, Alessandro B.

  29. ok, hai aperto bocca, hai dato fiato, uno due tre prova… funziona tutto.

    Splendido.

    Qualcosa da dire, ora che hai fatto il test?

  30. SI.

    NON PUOI FARE IL PROCESSO ALLE INTENZIONI!!!!!

    Carlo GIULIANI stava assaltando la camionetta dei carabinieri

    STOP!

    Il problema e’ la difesa del carbiniere

    c’e’ chi dice fosse legittima difesa…chi eccesso di difesa…chi omicidio violontario!

  31. Difatti sto facendo il processo ai *fatti*. Stava assaltando la camionetta dei carabinieri (e questo gia’ basterebbe) ma vedendo la pistola ha continuato. Tutto qui… disarmante, ma vero.

  32. Ë vero

    4 metri di corsa sono niente

    ho trovato una foto in cui il corpo di Giuliani

    giace a pochissima distanza dalla camionetta

    che Ë ancora ferma e non ha la retromarcia inserita

    il proiettile lo deve aver colpito durante la corsa

    un 9mm probabilmente a testa morbida o peggio

    sposta 70kg 5m pi? in l‡!

    un corpo umano non Ë rigido

    e il colpo ha fatto fare mezzo giro al ragazzo

    che Ë caduto dando le spalle al fuoristrada…

    la foto laterale a cui vi riferite Ë quasi se non perfettamente

    contemporanea a quella pi? nota fatta da dietro col teleobbiettivo

    e Placanica in quel momento toglie la sicura

    si vede chiaramente

    il tempo di tirare il grilletto e Giuliani era gi‡ vicino al defender

    inoltre a 4m non sarebbe stato colpito

    la linea di tiro Ë leggermente inclinata verso il basso

    perchÈ? se placanica ha dichiarato di non vedere nulla?

    perchÈ puntare un po’ verso il basso?

    il fatto dei due bossoli Ë molto grave

    anche se Placanica non coprisse qualcuno

    e un bossolo fosse scomparso

    un altro tutore dell’ordine (ordine… tutore… mah.)

    avrebbe sparato in quella piazza

    e non lo avrebbe dichiarato…

    e ne dubito

  33. perchÈ in italia le forze dell’ordine

    hanno armi da guerra?

    perchÈ in una situazione di disordini urbani

    si aggiravano con le pistole

    col rischio che potessero cadere in mano ai manifestatni?

    ho vissuto 5 anni in unione sovietica e poi in russia

    ho visto i Disordini

    mica gente di 65 chili che fuma cannoni

    e ragazze

    ma camionisti di 2 metri incazzati come tori

    armati di catene e spranghe di ferro

    e non ho mai visto uno sbirro antisommossa con la pistola laggi?…

  34. perchÈ in italia le forze dell’ordine

    hanno armi da guerra?

    Tu definisci un lancialacrimogeni e una pistola “armi da guerra”, scusa?

    Inoltre, hai detto una cantonata: gli agenti in assetto antisommossa *NON* e ripeto *NON* portano armi da fuoco, per l’esatto motivo che dici tu. Diverso e’ il caso degli agenti in servizio ordinario (come era Placanica quel giorno), che girano in divisa ordinaria e pistola d’ordinanza alla fondina.

    Cosi’ come non hai visto sbirri antisommossa nell’ex URSS in cinque anni, non li vedrai mai neanche da noi. Vedrai agenti in divisa con le loro armi, o agenti in assetto antisommossa con manganelli e giubbotti in kevlar. Aut aut.

    Spero di aver chiarito il tuo dubbio.

  35. meno male che sei uscito dalla scuola militare!

    madiocristo!

    questa Ë la dimostrazione che il corpo dei carabinieri

    d‡ le pistole in mano ai disgraziati!

    1 Ë possibile togliere la sicura aprendo la fondina

    senza estrarre la pistola

    2 mettendo il colpo in canna si arma il cane

    necessariamente ad arma estratta

    3 hai mai pensato che una pistola nera

    impugnata da una persona in divisa nera

    all’ interno di una macchina sia difficilmente visibile?

    ti sei mai chiesto perchÈ anche nei film si urla

    “fermo o sparo!”?

    o perchÈ esista il concetto di colpo d’avvertimento?

    perchÈ la pistola non Ë un oggetto che spicca!

    Ë nera

    come mai alcuni reparti della polizia in austria

    e in altri paesi dove la seriet‡ Ë di moda

    hanno pistole blu o arancioni?

    ti si apre un mondo eh?

    forse non ti Ë chiaro il fatto

    che un corpo militare per conservare l’onore

    se ne ha da conservare

    deve essere pronto non solo a riconoscere

    i propri errori ma anche a punire chi li ha commessi

    ed a fare in modo che non possano pi? ripetersi

    l’omert‡ Ë propria della mafia

    non di un corpo militare

    i carabinieri da che parte stanno?

  36. placanica era addetto al lancio dei lacrimogeni

    lo ha dichiarato lui stesso

    ad aveva una pistola 9mm parabellum

    che Ë

    un arma da guerra

    come mai?

  37. Partiamo dal fondo…

    l’omert‡ Ë propria della mafia

    non di un corpo militare

    i carabinieri da che parte stanno?

    Dire, o pensare, che l’Arma del capitano Ultimo stia dalla parte della mafia e’ una stronzata *abissale* che ti qualifica – quantomeno – come fazioso… o peggio. Lascio ad Antonella la delizia di sbranarti per la colossale cazzata.

    Per il resto, per cosa te la prendi? Hai tu stesso confermato che l’arma va *estratta*… e non mi dire che Giuliani, povero cucciolo, non ha visto l’arma nera sul carabiniere nero… perche’ lo stava prendendo a estintorate sul muso, per cui lo vedeva eccome!

    Suvvia, la pluralita’ dei punti di vista sono una bella cosa, i voli pindarici un’altra.

  38. Non sequitur.

    Era si addetto al lancio dei lacrimogeni, ma non era li’ per lanciare lacrimogeni, ne’ era in assetto antisommossa! Quindi aveva la dotazione standard.

    Altrimenti sarebbe come dire che un addetto all’affusto giri sempre con il suo pezzo d’artiglieria sottobraccio 😀

    Definire una 9mm parabellum una “arma da guerra” mi pare un po’ esagerato.

    Sai cosa dovresti fare, a mio parere? Preparare una bella petizione on-line e mandarla all’ufficio per le relazioni con il pubblico dell’Arma dei Carabinieri, richiedendo espressamente che gli agenti non impegnati in compiti operativi in zone ad alto rischio per la loro incolumita’ girino *senza* armamento personale e *senza* manette… non avessero a accioffare qualche criminale o a restare in vita mentre tentano di farlo.

    Poi mi sai dire cosa ti rispondono.

  39. Suvvia, la pluralita’ dei punti di vista sono una bella cosa, i voli pindarici un’altra.

    Errata corrige… la pluralita’ dei punti di vista Ë una bella cosa, i voli pindarici un’altra. Scusatemi, ma sono cotto come una mela all’ospedale 😀

  40. Senti CINGHIALEMANNARO…..

    Giuliani NON era un POVERO CUCCIOLO.

    A parte chi lo ha conosciuto di persona….il resto puo’ limitarsi a dare un giudizio alquanto superficiale. Dalle prime impressioni, immagini ecc…si direbbe che era un teppista… se senti la mamma e gli amici.era un bravo ragazzo.

    A me non IMPORTA se fosse tranquillo o no…..

    NOn lo martirizzo…ne’ lo indico come UNICO COLPEVOLE delle violenze di GENOVA.

    Stava EVIDENTEMENTE assaltando una camionetta insieme ad altra gente…un carabiniere ha sparato e lo ha ammazzato.

    QUESTI SONO I FATTI. (POI GLI SON PASSATI ADDOSSO CON LA MACCHINA..ma tralaSciamo pure…..)!

    Le recriminazioni che si possono fare sono:

    1) Se lui fosse stato un tipo tranquillo…non avrebbe assaltato nessuna camionetta e non sarebbe morto a quel modo (magari in altro..chi lo sa..magari sarebbe vivo e vegeto…mah).

    2) Se fosse stato imposto ai carabinieri (cOme richiesto) di non poartare ARMI, vista la pericolosita’ della manifestazione, ma magari scacciacani…o pallottole di gomma…..Giuliani non sarebbe morto a quel modo!

    3) Se il carabiniere avesse avuto piu’ sangue freddo.. (non mi dire…tu che avresti fatto…io NON SONO CARABINIERE…chi lo e’ si prenda le responsabilita’ delle proprie azioni) avrebbe potuto sparare in aria, o cmq non IN TESTA…..e GIULIANI non sarebbe morto a quel modo.

    LA MORTE DI GIULIANI e’ stata una FATALITA’ dovuta alle sue “cattive azioni” in combinazione con l’impulsivita’ del carabiniere e con il menefreghismo di chi NON HA ASCOLTATO chi aveva chiesto (proprio per evitare cose del genere) di non portare ARMI nella manifestazione.

    In ogni caso…in qualunque situazione (e tu cinghialemannaro lo dovresti sapere) UN CARABINUIERE (o un poliziotto ) che SPARA e UCCIDE, deve cmq rendere conto del PERKE’ HA sparato, a chi, come, quando e se era necessario.

    Davanti ad un rapinatore armato, che cmq NON TI SPARA per primo…un poliziotto che preso dall’agitazione…spara LUI per primo e uccide…

    PASSA I GUAI.

    Dimmi che non e’ vero…

    NOn vedo perche’ il CARABINIERE deve essere sollevato dalle propie responsabilita’!

    Dobbiamo essere IMPARZIALI con GIULIANI anche se e’ morto..e non dobbiamo MARTIRIZZARLO..perche’ stava assaltando la camionetta?

    GIUSTO!!!

    Dobbiamo essere imparziali con il CARABINIERE…e lo dobbiamo trattare come se avesse ucciso una persona armata di estintore…

    Ne’ eroe…ne’ assassino…ma responsabile CMQ della morte del GIULIANI

    AUGURI A TUTTI

  41. che il 9×19 parabellum Ë un calibro da guerra

    lo dice la legge italiana

    al di l‡ di questo

    non Ë certo un calibro umanitario no?

    ammesso che ne esistano

    un .22 forse non avrebbe ucciso Giuliani

    un 9mm sparato da un carabiniere anni fa

    mentre mirava alle gomme di un auto (troppi film e poco poligono)

    ha trapassato portabagagli, sedile postriore,

    sedile anteriore per fermarsi nella schiena di un poveraccio

    che semplicemente non aveva visto la paletta…

    col 9 sono armati tutti i corpi speciali occidentali

    ci si fa la guerra

    ci si passano i giubbetti anti proiettile

    Placanica dichiara:

    in quanto addetto a sparare i lacrimogeni, a causa del fumo, dopo ripetuti lanci,

    avevo inalato molto fumo…

    “in quanto addetto a…”

    “avevo inalato molto…”

    in italiano c’Ë uno stretto collegamento tra le due cose

    quindi

    o placanica ha effettivamente sparato lacrimogeni

    e si Ë trovato vicinissimo ai suoi colleghi disarmati e antisommossa

    con la sua pistola

    o sta mentendo (e sei tu che mi fai pensare questo) perchÈ tu mi dici

    che evidentemente, se aveva la pistola, era lÏ a fare altro

    e cerca un’ improbabile attenuante per aver esploso due colpi ad altezza d’uomo

    i carabinieri sono militari

    perciÚ possono usare il 9parabellum

    che Ë da guerra

    sono soldati

    un soldato puÚ morire

    un civile che minaccia l’incolumit‡ fisica ma non la vita di qualcuno

    non deve morire

    a genova per difendere la propria incolumit‡

    alle forze dell’ordine bastavano caschi scudi giubbetti

    e un organizzazione decente

    e invece ci sono state pistole (quella di placanica ha sparato)

    tante ed ad altezza d’uomo

    e un’ incompetenza cosÏ vergognosa

    che dovrebbe far ripensare tutta l’italia su come vengono

    scelti e addestrati gli uomini delle forze dell’ordine

    la petizione a mio avviso dovrebbe essere incentrata su altro

    si dovrebbero sceglire carabinieri e poliziotti e quant’altro

    a seconda delle doti mentali

    non sull’ analfabetismo

    accioffare i criminali fa onore all’arma

    ma non la autorizza a sparare in faccia a un ragazzo.

  42. placanica non ha visto nÈ l’estintore rosso

    nÈ giuliani in canottiera bianca

    eppure era lÏ che voleva prenderlo a estintorate sul muso

    ti sembra possibile

    povero cucciolo il placa’

    cosÏ miope ma cosÏ pronto a far fuoco…

    invece giuliani era un falco

    ultimo Ë un carabiniere con le palle

    ma Ë lui

    gli altri li ho visti manganellare coi tonfa in 10 un ragazzo inerme

    ora ci sono due bossoli da armi differenti

    la mafia Ë un po’ ovunque

    e ha mille facce

    ma coi paraocchi non si vede sai?

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