Il Globo, a Roma, e’ uno dei quei quotidiani-trash che si danno gratis nelle stazioni. Lo distribuiscono dei giovani immigrati pagati una miseria (qualche migliaio di lire a testa) e anzi, nel caso del Globo, non pagati per niente: si presentano al giornale per chiedere quando potranno essere pagati e il padrone prima s’incazza e poi chiama la polizia.
A questo punto i redattori del giornale (che a loro volta
non vedono una lira da mesi) s’incazzano a loro volta e proclamano uno sciopero di solidarieta’ con i diffusori. Il giorno dopo, trovano sulla scrivania una lettera di licenziamento su due piedi per “abbandono del posto di lavoro”. Il direttore, un certo Spinarelli (che non dev’essere un granche’ di giornalista, se per vivere si abbassa a queste mansioni) difende la proprieta’: “Questi ragazzi debbono imparare a crescere”, commenta. Di questa piccola storia, che certo e’ troppo piccola per dare un’idea generale dello stato dell’editoria italiana, l’aspetto piu’ interessante e’ che viene riportata solo, per quanto ne so, dal Manifesto; negli altri quotidiani, santa omerta’
cerchi un’offesa?
magari anche tu potresti godere della mia stima…..io non ho colore!!
Siete troppo buono, Sire, ma io cercavo solo la risposta alla mia domanda: che significa “è la vita dell’azienda stessa che parla da se”?
il tuo atteggiamento mi fa sorridere….se mi è permesso: quanti anni hai?
Ma rispondi o no? O aspetti il tuo amico?
Il fatto che stia in piedi, forse?
E se sta in piedi sta in piedi per due motivi:
– perche’ i capi hanno le palle, hanno la vision giusta e non commettono cazzate.
– perche’ esiste un numero sufficiente di dipendenti che condividono questa vision, hanno ambizioni e lungimiranza sufficienti a capire che fanno parte di un tutto piu’ grande, e sentirsi parte attiva in quello che fanno invece di fare i presta-opera in cambio di uno stipendio. Questo numero e’ variabile, e deve essere sufficiente a coprire tutti i fancazzisti/sindacalisti/imboscati/ammanicati che una azienda nel corso della sua vita si trova ad assumere.
Sono entrambe condizioni necessarie e sufficienti per il successo, che in un ambiente difficile come l’Italia spesso equivale a sopravvivenza.
I discorsi in stile Kid sono tipici di chi ha scarsa lungimiranza e una certa qual dose di menefreghismo. Io mi faccio il cvlo 12 ore al giorno, entro per primo ed esco per ultimo (lavoro piu’ del capo). Pero’ se non avessi fatto cosi’ l’azienda dove lavoro (una startup) sarebbe in serie difficolta’ e io sarei alla ricerca di un nuovo posto di lavoro. E’ ovvio che il “capo” ci guadagna piu’ di me… pero’ lui rischia anche di piu’.
Pensiamoci. Non esistono realta’ singole che camminano da sole. Esistono realta’ multiformi, composte, che vivono dell’abnegazione dei singoli e muoiono del menefreghismo degli stolidi 🙂
no…aspetto il mio amico…..
come vedi il mio amico è arrivato.
lui ti ha risposto, ma non meritavi.
condivido pienamente ciò che ha detto il ”mio” amico
ciao cinghio
marco
Le brigate rosse hanno lo stesso coraggio da leone
che avevano i partigiani 60 anni fa. Sparano di nascosto e scappano.
Che eroi
Un Patriota
Ma dov’eri? Il tuo amico aveva cominciato ad arrampicarsi sugli specchi di brutto e mi aveva persino lasciato intravedere la possibilità di entrare nella sua stima (poichè Egli è senza colore … dice).
Vedo che insisti a rendere noto a tutti che culo che ti fai, ti sei fatto e ti farai nella vita. E’ con questa immagine, di te sofferente e piegato in due che abbandoni il tuo ufficio dopo 12 ore di lavoro (siamo tornati indietro, mi pare …), che dobbiamo salutare sorridenti l’articolo 18 che ci lascia? Non è proprio una bella Vision …
I PARTIGIANI 60 ANNI FA HANNO SALVATO L’ITALIA. HANNO AVUTO UN GRANDE CORAGGIO MENTRE VOI PECORONI L’AVETE AFFOSSATA CON LE VOSTRE FARNETICAZIONI. D’ALTRA PARTE LA FINE CHE AVETE FATTO E’ SINTOMATICA….
…..UN PATRIOTA (DELLA GERMANIA)
Non e’ che insisto a renderlo noto. Semplicemente, figure come me ci sono. Se poi mi chiedi se sono orgoglioso di quello che faccio, ti rispondo di si.
Non siamo tornati indietro. Mi faccio le mie belle 12 ore al giorno perche’ lo *voglio* fare, non perche’ qualcuno mi obbliga. Altrimenti non lo farei… e l’articolo 18 non ci lascia. Io ho sempre lavorato *senza* la tutela dell’articolo 18, l’articolo 18 ci continuera’ ad essere… e’ solo una sperimentazione, e tutta da vedere e da provare. 🙂
per avere la mia stima devi ragionare….cosa che a quanto pare ti riesce molto difficile.
mi sa che anche lavorare per te è impresa ardua, visto che per fare la buona riuscita di lavoro il ragionamento è essenziale( anche per pulire perterra)
non mi hai ancora detto quanti anni hai…..
e mi farebbe piacere capire dove mi sono arrampicato secondo te vista la mia risposta
Re: No, guarda meglio … (Punteggio: 0)
di Anonimo il Thursday, March 21 @ 08:34:30 EST
di sicuro non chi mi pone una domanda del genere.
è la vita dell’azienda stessa che parla da se ignurant
marco
Credi ancora alla favoletta che i fascisti sono stati scofitti dai partigiani? Se non c’erano gli alleati a darvi una mano cosa volevate fare?
Ha avuto un grande coraggio e senso della Patria chi è rimasto dall’altra parte tentando di risollevare l’immagine di una nazione che chi è scappato sulle montagne aveva sputtanato davanti agli occhi del mondo. Cambiare bandiera nell’arco di un giorno (l’armistizio) non è certo cosa di cui vantarsi nemmeno con il nuovo alleato.
Gente senza onore schifosi leccaculo che prima acclamavano il Duce e poi si sono schierati dalla parte di comodo. A fine guerra il numero di questi eroi era aumentato esponenzialmente rispetto all’inizio il tutto per potersi accaparrare il solito posto statale.
La guerra è stata persa ed allora anche chi ha tradito vigliaccamente per salire sul carro del vincitore si prende il diritto di parlare e si autoproclama salvatore del Paese.
Un Patriota
noto che partecipi al ”dibattito” a singhiozzo.
non è che sei un imboscato?
Se sul contratto c’è scritto 8 ore, e tu e un altro ne fate 12 a testa, da qualche parte c’è uno che rimane senza lavoro, anche se il lavoro ci sarebbe. Questo è l’ABC del sindacalista, lo so, ma a giudicare dai discorsi che fai tu (l’azienda si fonda sull’abnegazione di pochi eroici idealisti che condividono le idee del capo convinti che Lui abbia le palle più grosse delle loro?) servirebbe un bel ripasso generale …
—kid—
Ma vuoi anche i documenti? Guarda che non siamo in caserma, signor imprenditore …
sono le 17:30
per la manovalanza imboscata
è ora di andare a casa
voglio sapere quanti quanti anni hai per capire come procede la tua ignoranza….limiti non ne hai,non ti preoccupare
Ah, scusami … mi chiamo Marco, ho 24 anni e faccio il carabiniere
capisco tutte le barze hihihihi
Hai qualcosa contro i carabinieri?
a volte si perchè?
ci sono brave persone anche da loro….
non è il tuo caso
non sono una brava persona?
bene, bello sentire ‘ste cose, mi raccomando, un domani dovessi avere a che fare sul lavoro con me, fatti riconoscere, almeno so con chi prendermela, dovresti scrollarti di dosso un pò di utopia, milgioreresti molto.
vista la tua ignoranza nell’essere è difficile….dubito molto.
per me ti imboschi.
giudizio personale no?
Risollevare l’immagine di una nazione che aveva deportato migliaia di propri cittadini nei campi di sterminio (solo perchè erano ebrei)?
Come spesso ti ho visto fare, apri bocca e dai fiato senza sapere di cosa parli. Hai vagamente presente l’abc dell’IT? Se si, saprai che il primo punto chiave e’ la cronica mancanza di professionalita’. Se no, religioso silenzio, o fattelo spiegare da uno del settore, perche’ i sindacalisti non ci hanno mai capito un cazzo. Non siamo in catena di montaggio, per fare il lavoro che facciamo servono competenze che, sic et sempliciter, non si trovano.
Sai una sega te se noi stiamo o non stiamo cercando personale.
Sai una sega te quale e’ la situazione della mia azienda.
Pero’ ti senti in diritto di parlare, criticare, e menzionare l’abc del sindacalista (primo: non lavorare; secondo: rendere la vita piu’ difficile a chi gia’ lavora; terzo: sfruttare le proprie conoscenze per fare carriera politica) invece di chiedere e documentarti. Meno luoghi comuni, meno indottrinamento, piu’ umilta’ e maggiore contatto con il mondo sono le mie piu’ calde raccomandazioni, altrimenti ti aspetta un duro risveglio la’ fuori.
Secondo te, su cosa si fonda una azienda?
Sulle parentesi, il vecchio trucco di mettermi in bocca cose che non ho mai detto puoi risparmiartelo.
P.S. per tutti: curriculum alla mia casella di posta, please 🙂
Ah, certo.
è come il tuo che mi tratti da persona quale non sono.
ti da fastidio?
Non so. Come ti tratto? E come sei?
Come mai questa cronica mancanza di professionalita’? La vision del capo non arriva a concepire la parola “FORMAZIONE”?
Se vedi qualcuno schiacciare una vecchietta con il tir tu ti senti autorizzato a passare con il rosso?
Continui a mostrare di parlare di cio’ che non conosci…. sai una sega te se abbiamo formato persone o no… sai una sega te quale e’ il livello di formazione che ci serve… (e il suo costo, gia’ che ci siamo) sai solo pontificare e rimediare brutte figure. Ti aspetta un duuuuuro risveglio nel mondo del lavoro.
Ho letto con Interesse i commenti al dopo, “mio post”, a parte le battute in coppia del buon weboar e il niko, che senza offesa ma con tutto tono amichevole e scherzoso mi son sembrate un po del mimì e cocò…
Riguardo a valerio, ho letto la tua analisi, nel “la morale”, giusto per non errare ho anche riletto per esteso le modifiche apportate all’attuale art 10 in data 14/03 del nuovo disegno di legge.
A prescindere, i totalmente commenti di parte, dove invece che un analisi mi sembrano più una campagna elettorale, non hai colpito il punto se si vuole rivalorizzare il mercato del lavoro, la revisione dell’articolo 18 proprio non centra nulla, vi sono altre soluzioni che vengono esposte, da oltre 10 anni, ma assolutamente non ascoltate. Comunque ritornerò sull ‘argomento nel tuo editoriale, punto per punto.
Le problematiche del lavoro, non vengono risolte con una legge scritta a pugno di confindustria conun premier che incredibilmente afferma che in mediaset non vi è mai stato uno sciopero, ma vanno inazitutto eliminate le esuberanti, ed totalmente inutili, devozioni verso il proprio datore, fare 12 ore per sei mesi conti e pallotoliere alla manoc aro weboar, praticamente significa che hai intascato 4 ore di straordinari in nero ed eliminato ad un’altra presona con le tue stesse mansioni 3 mesi di lavoro, e un domani art 10 approvato, il datore, vorrà di fatto le 12 ore da tutti, perciò il risultato sarà peggiore, perchè, da datore penso, se faccio lavorare tutti meno ore sono più contributi, più tasse, maggiori problematiche generali, inclusive che tale forza lavoro produce tali quantitativi, come faccio a dichiare che la mia produzioen è inferiore ai fini fiscali ?? Va beh che il falso in bilancio è oramai depenalizzato, ma un certo decoro ci vuole sempre …..
tale legge vuole non migliorare il mercato del lavoro ma è più evidente che vuole strumentalizzare il mondo operario,renderlo pseudo-iimigrato ilelgale, per assicurarsi più “fat profits”, chi legge bene tale legge, non potra confermare l’unica cosa che manca è appunto la seria intenzione di incrementare, le assunzioni, tanto è vero che la stessa ne chiede verifiche biennali e quadriennali.
Caro Marco, sono imprenditore anchio, fatto da me, iniziato solo 12 anni fa, e adesso a 38 anni, ho in data odierna 124 dipendenti in 3 differenti stati, quando il rapporto datore e dipendenti non è più il rapporto “Sciur Padrun, e l’uperari”, ma un rapporto onesto coerente, incentivato alla responsabilità di ogni singolo, indipendentemente se sei quello che “fa il favore” di pagar regolare il salario o se sei quello che “deve pulire i cessi”, vedrai che la produzione non migliora solamente in quantita, ma anche in qualità, soddisfacendo il tuo mercato, i tuoi profitti e i loro salari, logicamente ci sono sempre e ovunque “rogue element”, che automaticamente in un ambiente dove il dipendente è soddisfatto tali elementi si torverrano isolati, e avranno solo due scelte, o il dimettersi o l’adeguarsi.
Sei giovane, ma dovresti informarti su nozioni di nuove idee imprenditoriali dove i diritti dei dipendenti sono più che rispettati, dove il rapporto di lavoro e una seria coperazioni di “team” ove un grande rispetto vige su tutti.
Prova ad applicare il vecchio detto che si usa in commercio “affari si fanno sempre in due, e tutte due devono ridere”, applicandolo sui tuoi dipendenti, vedrai che funziona.
Riguardo l’innocente e barbaramente assasinato Prof. Biagi, ribadisco le mie personali opinioni, elementi troppo evidenti, confermano lo scempio gia visto, di elementi perversi seduti fra le sedie del senato o della camera, di servizi deviati, con in mente la strategia della tensione, che sono i mandanti dell’ennesimo atto terroristico, tale da indurre la moglie della vittima di rifiutare i Funerali di Stato.
Alla prossima…
ti prego, scrivi più spesso qui…
No, in effetti non conosco l’azienda in cui lavori, e per questo mi chiedevo se il vostro Capo avesse cercato di ovviare alla mancanza di “competenze che, sic et sempliciter, non si trovano” con mezzi diversi dal caricare i suoi dipendenti per quattro ore al giorno oltre le otto “canoniche”. Mi interessa molto conoscere la tua realtà, vorrei capire da dove nascono le tue convinzioni, che stridono rumorosamente, per quanto sono datate e triviali, con la tua professione, tanto giovane, sofisticata e complessa.
se serve a liberare le vecchiette, senz’altro!!! ps: in casi limite, si puo’ anche sgonfiare le gomme ai TIR. I partigiani sono eroi, FINE
ma sei proprio sicuro che non ci fosse tanto malcontento in italia a causa di un totalitarismo che non ti permetteva neppure di fare i bisogni ai cessi pubblici e non si aspettasse il momento giusto per attaccare la più grande vergogna d’italia? Io non mi vergogno del mio paese perrchè ha firmato l’armistizio. Semmai mi vergogno di leggere sui libri di storia che ci siamo alleati con la germania nazista perchè un tipo di nome mussolini doveva leccare il culo a un certo hitler perchè lo vedeva vincere…Che cazzo di governante è uno che dice che ha bisogno di un migliaio di morti italiani da far pesare sul tavolo delle trattative? Bè per quel che mi riguarda ha avuto quello che si meritava w la nostra italia il giorno che firmò l’armistizio s’è risollevata dal fango e dalla merda in cui sguazzava da tanti anni…
Certo eroi come si sono dimostarti in via Rasella, capaci solo a mettere una bomba vigliaccamente e far fucilare dai tedeschi degli
ostaggi secondo la rappreseglia di guerra.
Eroi che si imboscavano in montagna per sfuggire alla chiamata alle armi,…
Poi FINE con quel tono dillo a qualcun’altro che io non sono nè tuo amico nè tuo parente.
Un Patriota
Abbiamo cercato un po’ dovunque, e abbiamo pure ricevuto qualche curriculum… ma vuoi perche’ le figure vengono viste e prese, vuoi perche’ cerchiamo un certo tipo di competenze che all’universita’ non si insegna… abbiamo avuto poca fortuna.
Formare abbiamo formato due persone, uno dei quali poi se ne e’ andato per perseguire la sua carriera (e’ un fisico e non un informatico) e l’altro, nonostante l’esito negativo della formazione e il fatto che mi “tocchi” lavorare anche per lui perche’ combina casini, e’ stato tenuto per disperazione, perche’ siamo troppo pochi.
Se proprio vuoi *tutta* la verita’ sono stati i due “operativi” del progetto ad offrirsi volontari per questi orari massacranti. Un giorno io e il mio collega ci siamo guardati in faccia, e ci siamo resi conto se avessimo fatto semplicemente il nostro dovere l’azienda non ce l’avrebbe mai fatta.
Nella nostra situazione questo voleva dire non solo rimanere a casa (ma quello era il meno, io ho 25 anni e di posti di lavoro ne trovo quanti voglio), ma anche rimetterci dal punto di vista professionale, sia come carriera (e quindi danaro) che… come carriera (e quindi competenze ed esperienze, che valgono molto di piu’ nel mondo dell’informatica).
Per cui non e’ che ci facciamo il mega-culo 😉 per arricchire il Capo, no: lo facciamo anche e soprattutto per noi, per la nostra voglia di fare, di migliorarsi e di emergere. Riconoscimenti ne sono arrivati, e la correttezza c’e’ stata da ambo le parti (nonostante un qualche cretino che asserisce a priori che gli straordinari li prendo in nero, ma tant’e’, molta gente apre bocca e da’ fiato). Insomma, e’ una situazione buona da ambo le parti. Ognuno ha i suoi tornaconti.
Delle mie 12 ore giornaliere, almeno una e’ dedicata a coprire quello che il fancazzista incompetente imboscato della situazione non fa. Quindi spero che tu capisca il perche’ stresso molto sulla partecipazione comune alla vita dell’azienda: perche’ l’ho vissuta in prima persona.
Le mie convinzioni… datate? Forse, ma non vedrei il termine in accezione negativa. L’abnegazione, l’ambizione e lo spirito di sacrificio forse sono valori datati, ma non sono senz’altro valori obsoleti. Sul triviale non mi trovi assolutamente d’accordo, invece.
Una cosa va precisata, che forse non traspare dai miei scritti ma che e’ una mia convinzione fondamentale: un atteggiamento come il mio e’ a mio avviso perfettamente normale e sarebbe auspicabile da parte di tutti, ma solo a livello “formale”, quindi come modo di vedere le cose. Riconosco invece che a livello “sostanziale”, quindi nell’attuazione del mio atteggiamento, situazioni del genere devono essere l’eccezione e non la norma. Faccio questa vita da settembre e mi rendo conto che una cosa del genere non puo’ ne deve essere imposta a chicchessia, ma deve essere concordata da entrambe le parti. Quello che non capisco e’ il punto di vista (tipicamente sindacale/statale/sinistroso, se mi concedi…) di chi guarda come “traditore della classe operaia” 😉 chi rimane in ufficio mezz’ora di piu’ perche’ avverte il bisogno di fare le cose con senso del dovere.
Per finire, una nota di colore che a me ha fatto ridere tutto il giorno: domani (sabato) io sono in ufficio perche’ ho un lavoro improrogabile da finire… e il mio capo e’ a manifestare a Roma per l’articolo 18 😀
Questo per farti capire in che (splendida) azienda lavori e per mandare adeguatamente in culo tutti quelli che belano senza sapere di cosa parlano.
Ma perchè devi per forza mandare in culo qualcuno? :O( Se ti va di spiegare le cose fino in fondo fallo: è utile, costruttivo, vale. Il contorno di luoghi comuni beceri e indimostrabili (fancazzista=sindacato=sinistra) non ti fa per niente onore ed è perlomeno ingombrante, nell’ottica di un forum decente.
Sulle 12 ore, il mio era un discorso che può apparire troppo pignolo e malizioso per te che stai nel terziario avanzato, ma uno che sta sull’impalcatura di un cantiere edile, beh … finisci tu il discorso, se ti va.
Salutami il capo, che mi sembra in gamba … :O)
kiddie
APPUNTO, CHI TI CONOSCE? LA GUERRA L’AVETE PERSA, NO? CHE PARLI A FARE? INVERO, E’ BASTATA LA GRECIA A SCONFIGGERVI!!!!!
PS: I PARTIGIANI HANNO SALVATO L’ONORE DELL’ITALIA CHE VOI AVEVATE INSOZZATO. FINE FINE FINE FINE FINE FINE FINE
Ma lascialo perdere, Red … non lo vedi che delira?
La guerra l’abbiamo persa ma non certo per merito di quelle merde rosse.
Almeno siamo stati coerenti dall’inizio alla fine
infoibatori del cazzo
Cinghiale,
anche io lavoro nell’It come collaboratore e sono d’accordo con te sulla mancanza di persone che sappiano smanettare un minimo. Finite le mie brave 8 o 9 ore cerco di far campare la piccola società che ho aperto da un paio d’anni (che da da mangiare a tre persone) e nel poco tempo libero studio per laurearmi. Non me ne frega niente di vantarmi (anche perchè i soldi in tasca alla fine sono proprio pochini), ma come puoi vedere non appartengo alla classe dei dipendenti (se vuoi veramente il curriculum te lo mando 🙂 ) detto questo, perchè non proviamo un attimo a pensare obiettivamente a chi non fa parte di un ambiente specializzato, tipo un classico operaio metalmeccanico di 40-50 anni? Sono d’accordo sul fatto che comunque anche DOPO l’abolizione dell’ art.18 i lavoratori dovrebbero essere tutelati dalla giustizia contro i licenziamenti davvero immotivati, ma il nostro modello di cui sopra avrà veramente le risorse e le conoscenze per difendersi tramite legge (prendersi un avvocato etc etc.)
Un ultima cosa. Vero è che in molti stati europei non esiste una legge simile a quella che c’è da noi, ma il tfr è LEGGERMENTE diverso. Innanzitutto i dipendenti regolarmente assunti ricevono al momento del licenziamento “immotivato” due anni di salario sull’unghia e poi chiunque sia stato in gran bretagna almeno una volta a lavorare sa che i disoccupati, anche se stranieri, ricevono un sussidio settimanale che permette di sopravvivere (stesso in molti altri paesi europei). Se ci vogliamo aprire a norme sul lavoro più europee facciamolo in toto, il tutto adesso sembra precarizzare il mondo del lavoro
ps sono Giogio, ho perso la password per entrare come utente
vorrei ricordare al nostro patriota che il regime di salo`e`
considerato dagli storici come un regime di appoggio ad una
occupazione straniera. e non penso che si possa considerare
diversamente visto che i tedeschi decidevano financo chi
mettere a capo delle amministrazioni locali.
ne consegue che i veri patrioti stavano dall`altra parte…
luca
mah sai, avro`anche una mente contorta come dici tu, pero
a me fa strano che i servizi segreti sapessero che dei terroristi
colpiranno il ministro maroni o i suoi collaboratori che si occupano
del lato tecnico dei provvedimenti, e che questa cosa fosse
talmente di dominio pubblico da finire su un settimanale ancora
del tempo fa, ma ciononostante nessuno ha fatto niente per
proteggere questa persona.
se fossimo in un paese normale, non mi farebbe poi cosi`strano,
disfunzioni e mancanze ne possono succedere ovunque. ma
siamo nel paese di: ustica, gladio, italicus, piazza fontana,
rapido 904, loggia p2, e senz`altro mi scordo qualcosa.
non pretendo di avere la verita`in tasca, dico solo che e`lecito
pensare male, visto il contesto in cui questa cosa e`maturata.
oppure, certo, e` possibile che semplicemente il ministro
dell`interno sia un deficiente: considerato il livello medio dei
personaggi che compongono il governo, potreste anche aver
ragione voi…
luca
..stavano dall’altra parte con le brigate di banditi infoibatori di Tito
Risollevare l’immagine?! DI che? Di chi? Mi spaventi… “patriota”… mi spaventa il fatto che di immagine si parli tanto (troppo) anche oggi. E che i paladini che a distanza di 50 anni si sbattono per imporre questa immagine si assomiglino tanto. Promettano cose che si assomigliano tanto. Con mezzi che si assomigliano tanto. Mi spaventa il fatto che tu non te ne accorga. Per quanto riguarda i partigiani… fOrse è vero, forse in montagna tenevano le chiappe al caldo. Ma ce n’erano altri in città. GAP… non ti dice niente? Non è una “favola”. come la chiami tu. Le favole finiscono bene. Questa no.
Margherita
hei cinghialotto stai perdendo davvero i colpi
censurare le tue opinioni non solo è democraticamente scorretto ma anche inutile visto che a smontare le panzanate che dici non ci vuole molto quindi non ti montare la testa se credi che qualcuno voglia censurare quello che dici comunque sei talmente contradittorio che ti fai autogol da solo.
Tanti saluti
Moebius