il morbo Telecom

Sotto le feste metto solo un po’ di satira.. Anche se economico-politica ricordate che è solo satira, non vi ci accanite troppo.

Di Alex Garzi
Panico del mondo della pubblicita’: quello che sembrava uno sporadico caso di sfiga, e’ invece diventato una vera e propria epidemia: il morbo di Telecom. Funziona piu’ o meno cosi’: un personaggio pubblico fa da testimonial per la Telecom, e immediatamente combina un casino. Il primo caso e’ stato quello di Daniele Luttazzi.

Fino agli spot Telecom era un personaggio televisivo piuttosto noto, fa un anno di spot e immediatamente dopo infila un “Satyricon”, per il quale gli e’ stata data la colpa praticamente di tutte le catastrofi che siano capitate negli ultimi 20 anni (la sinistra ha perso l’anno scorso? Colpa di Luttazzi. La destra non ha avuto i voti che credeva? Colpa di Luttazzi. Per fortuna che quest’anno non va in onda. Altrimenti il delitto di Cogne sarebbe stato risolto subito). Il secondo caso e’ roba di questi giorni. Era un giocatore modello, fino a ieri, Gabriel Batistuta; non si ricordano sue espulsioni per condotta violenta, ne’ dichiarazioni fuori luogo, mai una polemica. Ha fatto giusto in tempo a togliersi gli abiti da suora per lo spot della Tim e nel giro di una settimana e’ riuscito a: mandare a cagare l’allenatore che lo aveva messo in panchina e generare la rissa con intervento della polizia (non era mai successo di vedere gli spettatori che, tranquilli assistevano a una rissa tra calciatori e polizia) al termine della partita contro il Galatasaray che e’ terminata quasi in uno scontro diplomatico tra Italia e Turchia.

A proposito: un ministro turco ha detto che la polizia italiana e’fascista. A dire il vero, gia’ a Genova le nostre forze dell’ordine non avevano dato dimostrazione di liberalismo al mondo, ma detto da un ministro turco e’ come se Tony Blair dicesse “certo che in Italia si mangia proprio di merda”. Anche all’estero, con il morbo, non sono mica messi meglio, prendiamo l’esempio dell’ex presidente jugoslavo, Milosevic. Per dieci anni ha compiuto una serie di crimini contro l’umanita’ che sono passati puntualmente impuniti. Nessuno ci faceva caso, finche’, a meta’ degli anni ’90, non fa affari con la Telecom. Inizia il finimondo: prima mezza Jugoslavia va in piazza con intenzioni non esattamente pacifiche, poi la guerra in Kosovo, perde le elezioni e ora e’ imputato in un processo per un numero di reati che neanche l’avv.Taormina ha il coraggio di difenderlo. Nessuno a L’Aja sa che e’ vittima del morbo di Telecom.

E noi, che gli unici contatti che abbiamo con la Telecom sono quando telefoniamo? Come possiamo difenderci dal morbo? Per iniziare potremmo ricorrere alla scaramanzia piu’ classica, ma non e’ facile, perche’ dovremmo riuscire a alzare la cornetta e comporre il numero senza staccare le mani dalle palle.

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16 commenti

  1. Beh, magari basta fare le corna. Oppure sacrificare un pollo…

    Sinceramente la Telecom mi sembra una microsoft in miniatura, porta sfiga e problemi ovunque…

  2. Satira e commenti riguardanti i soliti luoghi comuni sui soliti problemi che solo i soliti omini reputano fondamentali per la propria solita esistenza

  3. non l’ha capita nemmeno lui, ma non dirglielo, sennò la sua aria da uomo superiore svanirebbe nel nulla.

  4. Bellissimo… per una volta non ho commenti qualunquisti, filo-fascisti o filo-Berlusconiani da fare!!!!

    E io che uso Wind… gia’ una SIM nel cesso con relativo cambio di numero perche’ la loro “Assistenza Tecnica” non e’ in grado di risolvere i problemi di invio sms (per circa due mesi la risposta e’ stata: “tra 48 ore il problema sara’ risolto non si preoccupi!!!”)…

    Ciao.

    Dragunov

  5. Bisogna strappare “il pelo portasfiga”, quello che cercava di fare Lino Banfi in un suo film cazzone di anni fa…

    Har

  6. Godurioso, peccato che sia stato rovinato dal commento del “superuomo”. Uomo? e perché poi? non potrebbe essere donna? anzi, ce la vedo, con una mano sulla tastiera e l’altra alternativamente nel sacchetto dei fonzies e nella topa, visto che non glie la gratta nessuno e l’unica sua ragione di vita è la Telecom (per cui lavora, ovviamente).

    Praticamente, una che se la tira, della serie: non me la tira nessuno e allora me la tiro da sola…

    Se poi fosse uomo, sarebbe sicuramente di quelli tutti d’un pezzo (che fa rima con merluzzo…)

  7. Nella Vita si può anche essere dei “re mida al contrario”: ciò che si tocca può diventare merda

  8. Bè, speriamo che il morbo colpisca anche Maria De Filippi. Così ce la togliamo dalle palle… 😉

    Cips

  9. Provo io ad animare il dibattito. Sarei contento pure io se “saranno famosi” con la De Filippi fossero tolti dalla programmazione tv. Ma per chiamarla maledizione due casi recenti mi sembrano un po poco: Luttazzi fa deficienze da una vita e insieme ad altri comici, come quando è morto il signor Bic, ci ha lasciato le penne (vedi Grillo). batistuta è da un anno che in campo è l’ombra di se stesso. Son ben due casi recenti, ma mi sembra un po presto per parlare di sfiga. Anche perchè al cantante dei Lunapop, purtroppo, non è successo nulla.

  10. Effettivamente un bel suicidio di massa da parte del cast di “saranno famosi” stile confraternita americana non ci starebbe niente male…..I lunapop…..beh i lunapop ci ha già pensato la natura ad offenderli a dovere, quindi credo che io li lascerò stare…….Jean

  11. CI FOSSERO AZIENDE NEL MONDO COME LA TELECOM,ANDATE A VEDERE COME SI E’ TRATTATI NELLA SANITA’, NEI CANTIERI,ECC.POI L’IMPORTANTE E’ NON FATECI VEDERE I FILMS DI MORETTI.

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