L’unica sola politica di Ultimo

subcomandant_marcosMolte persone hanno criticato i parallelismi fatti sul blog di censurati.it tra Ultimo e il Subcomandante Marcos. Abbiamo raggiunto Ultimo e ci siamo fatti spiegare da lui cosa pensasse al riguardo

 

Censurati.it: Molte persone vedono un accostamento tra la POESIA di Marcos e il modo di pensare di Ultimo. Molti altri ne sono sconcertati, perchè non approvano che Marcos, comandante di un esercito clandestino, sia associato a Ultimo. Cosa avete in comune? 

UltimoLa poesia , il profumo che incanta l’ aria, la luce splendente che vedi negli occhi della gente piccola, la voglia di combattere contro le ingiustizie senza volere niente in cambio. L’ amore per gli ultimi e per il popolo Maya. Solo questo ci unisce da parte mia.

C: Pare che sia in corso una campagna mediatica per mettere in silenzio la protesta indigena che il movimento zapatista porta ormai avanti da quasi 20 anni. E’ così scomoda la lotta per la difesa dei deboli, PUR STANDO FUORI DAI PALAZZI?

Ucon il silenzio vogliono uccidere Marcos e la lotta del popolo Maya ,  sta a noi trasformare quel silenzio vigliacco nel grido di dolore di un popolo e di un comandante che rendono onore con il loro modo nobile di vivere e di combattere  a tutti gli esseri umani, all’ umanità.

C:  Una rivoluzione silenziosa, di “soldati straccioni”, che forse dà più fastidio di un commando, in quanto mostra direttamente agli oppositori tutti i punti di forza di questi rivoluzionari dei nostri tempi, è stata forse questo tipo di protesta invisibile ad ispirare la nascita di una casa famiglia?

U: l’ umiltà, la rabbia contro i cattivi maestri, contro i professori della vita in tutti i settori, contro gli addomesticatori della poesia, contro i mercanti dei sogni, la voglia di difendere fino alla fine la dolcezza e la purezza di una preghiera fatta di amore per i più deboli,   la voglia di combattere con la propria vita per la vita degli emarginati, questa protesta fa nascere una casa famiglia, insieme al cuore dei soldati , dei carabinieri straccioni.

C: Marcos dice “Non è il nostro un messaggio di rassegnazione, nè di guerra, nè di morte e distruzione. Il nostro è un messaggio di lotta e resistenza”.  Sono questi gli esempi che vuole dare tendendo la mano a chi non ha voce nè diritti?

U: Marcos vive con noi ogni volta che lasciamo tutto quello che abbiamo e andiamo a difendere, a lottare per i diritti e per la dignità di una persona che non conosciamo, e senza nulla chiedere per noi.

Questo è Marcos , questo è ultimo e questo è il nostro destino.
ultimo

 

post scriptum: noi non vediamo differenze. Quando vediamo persone dedicare la propria vita alla lotta per gli indifesi e ne sposano i principi, allora tutti noi possiamo essere Marcos, e tutti noi possiamo essere Ultimo.

hasta siempre

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Informazioni su Antonella Serafini 149 articoli
violinista per hobby, giornalista per dovere civico e morale, casalinga per lavoro, contadina del web e "colpevole" di questo sito antonella@censurati.it