Il contagio della paura

L’Fbi Ë ancora cauta nel trarre conseguenze, ma di una cosa Ë certa: siamo di fronte ad atti terroristici. Si sa che la lettera inviata a Tom Daschle Ë stata spedita il 18 settembre da Trenton, nel New Jersey, la stessa localit‡ dalla quale era partito il plico recapitato a Tom Brokaw, anchorman della catena televisiva Nbc. Quindi, non puÚ essere un caso. I due principali settimanali americani, Time e Newsweek, dedicano le loro storie di copertina all’antrace e al terrore biologico che rischia di impadronirsi dell’America.

Uno dei p? importanti centri di intelligence, Jane’s international, spiega che l’Iraq ha mantenuto stock di antrace in coltura. E il maggior esperto di terrorismo mediorientale, Yossef Bodanski, capo della task force del Congresso americano, nel suo libro appena uscito su Osama Bin Laden scrive che alla fine del 1998, dopo l’ultimo grande bombardamento americano su Baghdad, Saddam Hussein ha inviato il proprio emissario in Afghanistan per stipulare un patto con il capo di Al-Qaida. L’Iraq metteva a disposizione il suo potenziale militare (compresi arsenali chimici e biologici) e in cambio chiedeva l’aiuto di Bin Laden per colpire al cuore gli Stati Uniti.

Il nemico pubblico numero uno, tuttavia, non Ë il solo sospetto. All’indomani degli attentati contro New York e Washington, analisti dell’intelligence avevano messo in guardia dal terrorismo interno innescato, con una reazione a catena, dall’attacco islamico. E che negli Usa esista un fronte interno ancora attivo, si sa. Lo ha rivelato l’attentato a Oklahoma City. O il mitico Unabomber che aveva minacciato anche l’uso di bombe biologiche.
Nulla Ë pi? contagioso della paura. La febbre psicologica si diffonde anche al di qua dell’Atlantico.

P.S. di antonella:
Quanto conteranno in tutto questo le case farmaceutiche?

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26 commenti

  1. Nonostante la mia abissale ignoranza in materia chimico-biologica mi avventuro in un commento, per sentito dire (amico che lavora proprio in una casa farmaceutica) penso che sia veramente difficile che dei semplici terroristi fuori dal proprio paese possano attuare simili attentati, da qui si aprono due scenari:

    1) Avevano / hanno appoggi in loco cosÏ potenti da fornire simile materiale (mi rifaccio al tuo P.S.)

    2) I terroristi Afghani non c’entrano o quanto meno hanno appoggi di uno stato con laborotori chimici nemmeno poi messi cosÏ male.

    Sicuramente la prima ipotesi Ë quella che (a me personalmente) fa pi? paura, Ë anche quella pi? improbabile visto che la legislatura americana per certi tipi di “materiali/virus” Ë abbastanza attenta (lo so, era anche attenta al proprio traffico aereo).

  2. L’uso stesso dell’Antrace (che e’ un batterio che nel mondo occidentale *non* uccide) qualifica l'”attacco” in corso piu’ come atto dimostrativo che come atto di guerra in se’. Se avessero voluto fare i cattivi, avrebbero usato, che so, Ebola Mayinga.

    Sul PS di Antonella: se hai dati dacci un puntatore, altrimenti ti esponi ai denigratori della teoria del Grande Complotto, che in questo caso ti metteranno – a parole, s’intende – al muro. E che in questo caso hanno anche ragione 🙂

  3. Che la ìatomica dei poveriî sia, relativamente, facile costruirsela da soli mi sembra che molti degli esperti chimici e virologi, non solo americani, sono anni che lo stanno dicendo nel quasi disinteresse internazionale.

    Con il disfacimento dellíImpero Sovietico (*) molti dei ricercatori dellíex URSS sono passati a lavorare presso strutture private che, in alcuni casi, sembrerebbero essere anche utilizzate da chi cerca una bomba biologica per fare terrorismo.

    Che sia possibile costruirsela in casa mi pare altrettanto accertato visto che i terroristi della RAF tedesca, agli inizi degli anni í70, avevano costruito un laboratorio artigianale in un appartamento e stavano provando a coltivare dei batteri.

    Che anche líepidemia che Ë scoppiata questa estate in Inghilterra possa essere una forma di terrorismo biologico (non necessariamente riconducibile a Bin Laden) potrebbe essere vera in quanto sembra che, precedentemente, alcune colture fossero state rubate da degli stabilimenti militari inglesi.

    Che al momento in USA nessuna pista vada esclusa (e quindi il pericolo non sia solo esterno ma anche interno) mi sembra altrettanto lecito in quanto tra gruppi paramilitari, pazzi vari e terroristi (non necessariamente mediorientali) ancora non arrestati gli Stati Uniti potrebbero trovarsi di fronte a dei problemi fino ad ora immaginati soltanto nei libri di spionaggio.

    Che al momento líEuropa (líItalia prima) non sia preparata ad un attacco batteriologico mi sembra altrettanto scontato anche se, ritengo, ipocritamente tutti (militari, medici, politici, semplici cittadini) sperino che il bersaglio sia ancora gli USA.

    Che il Presidente Bush abbia affermato pi? volte che la guerra sar‡ lunga e che ci saranno ancora altri attacchi/attentati/morti deve far pensare che le informazioni certe, in possesso dei Servizi, sono poco divulgate per non creare panico/allarmismo/azioni sconsiderate.

    Che, nonostante tanti si affannino ad affermare il contrario, dopo 11 di settembre molto nel mondo Ë cambiato e che probabilmente la politica estera futura (non solo USA) sar‡ diretta al miglioramento delle condizioni economiche generali e alla ferma repressione (militare) di ogni elemento di disturbo (terroristi).

    Che Bin Laden & Friends vengano presto catturati (o ci lascino la pelle) Ë un sentimento comune, anche tra chi non giustifica i bombardamenti.

    – – – – – – – –

    Chiss‡ perchÈ líImpero USA Ë sempre cattivo per una certa nostra Sinistra mentre líImpero URSS andava, in qualche modo, sempre giustificato: misteri della scienza e della tecnica :-))))))

  4. Ovvio…….a pisa si chiama ipocrisia (riferito alla definizione di USA = cattivo, ex-URSS = sorvoliamo), sarebbero talmente tanti gli esempi che preferisco sorvolare, non che con questo voglia dire che gli USA son lo Shangri-la, sono stra-pieni di difetti, ma dobbiamo essere obbiettivi, guardare TUTTO e TUTTI con occhio critico, non solo che ha la tessera di colore diverso dalla nostra (io personalmente non ho e non avrÚ mai nessuna tessera)

  5. Che, nonostante tanti si affannino ad affermare il contrario, dopo 11 di settembre molto nel mondo Ë cambiato e che probabilmente la politica estera futura (non solo USA) sar‡ diretta al miglioramento delle condizioni economiche generali e alla ferma repressione (militare) di ogni elemento di disturbo (terroristi).

    Su questo punto mi e’ piaciuto molto l’intervento di Tony Blair, che tuonava “si ad uno stato palestinese”. Forse che questa mazzata tra capo e collo abbia finalmente spiegato ai capi di Stato che quanto e’ successo e’ diretta – o quasi – conseguenza delle loro azioni? Non sarebbe male in se’ come cosa… peccato che siano dovute morire tante persone.

  6. Anche qua a Viareggio si chiama ipocrisia (ah, a proposito: io lavoro a Pisa, ci incontriamo per un aperitivo?), e te lo testimonia chiaramente la locale associazione per l'”amicizia italia-cuba”, che ogni anno sottrae in un modo o nell’altro decine di milioni dai bilanci comunali per mandarli ai rispettabili compagni cubani. Un modo come un altro per ribadire la simpatia ai paesi in cui i diritti umani non sono rispettati. Bah.

  7. affermazione sentita bene anche da Sharon. Infatti si e’ subito adoperato per lo stato palestinese….a come evitarlo…

  8. Diciamo che Sharon si attacca a tutto pur di far si che lo Stato palestinese non venga fuori… incluso l’uso dei carri armati e degli elicotteri da attacco… se dai una occhiata ai miei post di due argomenti fa ho parlato molto dell’argomento.

    Ritengo che l’argomentazione usata da Sharon per far entrare i carri armati sia come minimo puerile… una occasione troppo ghiotta per non essere sfruttata (l’uccisione di un ex ministro), tanto ghiotta che mi puzza di “creata ad arte”… e l’attacco nonostante i dirigenti del fplp siano stati arrestati. Il messaggio e’ chiaro…

  9. >Sul PS di Antonella: se hai dati dacci un >puntatore, altrimenti ti esponi ai denigratori >della teoria del Grande Complotto, che in questo >caso ti metteranno – a parole, s’intende – al >muro. E che in questo caso hanno anche ragione

    Non ho dati, era solo una riflessione mia, il fatto di espormi troppo e il pericolo diessere messa al muro sono cose che ho messo in conto. Solo che ci rifletto bene su queste cose. Esiste la libert‡ di pensiero. Anche se non le scrivo certe cose le penso 🙂
    antonella

  10. Nel conto bisogna anche metterci che Sharon ha ormai attorno ai 70 anniÖ Per cui il suo ìorizzonte temporaleî Ë molto limitato: 10/15 anni al massimo.

    Probabilmente non ha la capacit‡ di vedere oltre e si accontenta (come probabilmente ci accontenteremmo tutti, alla sua et‡) di trovare soluzioni temporanee perchÈ a lui, di quello che accadr‡ tra 20 o 40, anni non credo interessi molto e quindi ìcostruisceî il suo futuro che Ë proprio lÏ dietro líangolo.

    Del resto anche Arafat, che da pi? parti si dice sia malato, non credo abbia molte possibilit‡ di vedere lontano; anzi per quanto riguarda la politica Ë stato sempre molto miope ed ha, inoltre, un sacco di casini con i gruppi pi? estremisti che ormai controlla con molta, molta fatica.

    Ogni ìscusaî Ë buona per interrompere tregua e trattative perchÈ, in entrambi gli schieramenti, ci sono e sempre ci saranno quelli che vogliono il ìmuro contro muroî (Begin Ë stato ucciso da un fondamentalista ebraico, di ottusit‡ non dissimile da un qualsiasi fondamentalista islamico), quelli a cui non frega nulla dellíaltra popolazione che, anzi, sperano di trovare líoccasione giusta per dar fuoco alle polveri.

    Ovvio che se si risolvesse il problema Palestina/Israele molto del ìfuocoî della zona sarebbe ridotto, anche perchÈ non ci sarebbero pi? ìappigli e scuseî.

    Ovvio che Bush (ma non solo) dovr‡ trovare il metodo di obbligare le due parti a trovare un accordo, anche se Ë pi? facile a dirsi che a farsi.

    Oggi, forse, líaccordo Ë leggermente pi? possibile in quanto gli USA hanno tutto líinteresse e líex nemico sovietico Ë diventato quasi amico per cui non appoggia pi? apertamente la Siria (che a sua volta appoggiava i gruppi estremisti palestinesi), non manda pi? gi? armi, non addestra pi? nessuno nei propri poligoni di tiro.

    Certo la strada Ë lunga e difficile e molto spesso, per opportunit‡ politica, sia palestinesi che israeliani fanno finta di non vederla, ma non vi Ë altra soluzione possibile.

  11. Ieri ho visto Report, e mi sono convinto ancor di pi? della stupidit‡ della razza umana.

    Ci preoccupiamo di 6-7 mila morti quando (a qunto dicono degli autorevoli studi) Ë molto probabile che fra una quarantina d’anni l’Europa diventer‡ un enorme ghiacciaio e l’america un deserto…

    l’uomo non merita di vivere

  12. Concordo con te. E’ triste, sembra proprio che non ci vogliamo pensare.

  13. Non era mia intenzione denigrarti (anche perche’ mi esporrei al fuoco incrociato della nutrita schiera di anilinguisti di questo sito) ma semplicemente porre l’accento su un modo (lecito) di pensiero (lecito) che hanno tutti. Il mondo e’ costellato di “grandi poteri” ai quali, a seconda del nostro orientamento politico “di base”, associamo una potenza di azione piu’ o meno grande. L’unica cosa che volevo ribadire con quella piccola punzecchiatura e’ che bisogna stare attenti perche’, se si da’ troppo potere (immaginario o meno) alle lobby e si addossano ad esse tutto il male del mondo il passo da li’ ai Luoghi Comuni (e la conseguente morte intellettuale) e’ moooolto breve.

    Insomma, per dirla con qualcuno piu’ famoso di me, la via per il Lato Oscuro e’ la piu’ seducente, e una volta che la si imbocca non si torna piu’ indietro 🙂

  14. Sicuramente per ora ha fatto piu’ danno Chernobill (si scrive cosi’??) che non i taleban… vi ricordate (io facevo le elementari allora) che i danni della nube tossica sarebbero durati centinaia di anni?? Sapete che nelle regioni piu’ colpite (marche e veneto) i casi di leucemia sono aumentati vertiginosamente??

    Questo per dire che viviamo continuamente a rischio di contagio.. questo per l’ansia di potere di pochi str… che muovono gli esseri umani come le pedine di una scacchiera..come vacche al macello..

    Io studio storia antica e vedo le situazioni ripetersi..gli americani sono un po’ come gli antichi romani, si dicono sempre portatori di pace e civilta’ contro la barbarie.. dice Tacito “fanno il deserto e lo chiamano pace..”

    Del resto come dice De Andre’ “non esistono poteri buoni”..

  15. Cinghiale, a proposito di frutta…concordi con me che non sa piu’ di niente?

  16. non mi sembra che lA sinistra abbia giustificato il comportamento dei russi….piuttosto se dici che non e’scesa in piazza per protestare sono d’accordo….ma perdonami,mi sembrerebbe strano scendere in piazza per protestare su qualcosa che gia’ il governo condanna ampiamente.in piazza si scende per dissentire!!!!!una manifestazione di piazza tesa a legittimare qualcosa su cui un governo ha gia’ preso una decisione mi sembra un tantinello da regime sud americano.(vedi la manifestazione del polo a roma )

  17. Visto che i terroristi non hanno avuto scrupoli a massacrare migliaia di innocenti alle twin tower ora non vedo perche’ utilizzino l’antrace tramite posta. Fa pochi danni se confrontato ad un sabotaggio di tipo alimentare; e’ questo che ci si aspetterebbe dagli stessi autori della strage.

    In sostanza, accusare i talebani (parola di Bush) mi sembra inverosimile.

    E la Bayer intanto si e’ salvata dal tracollo finanziario col brevetto del vaccino….

  18. E’ un pensiero che ho avuto anche io. Se qualcuno voleva seminare morte avrebbe usato l’ebola o altro. Invece ha usato l’antrace che Ë curabile (presa per tempo) con antibioci.

    Gi‡ prima dell’attentato, in america c’era puzza di recessione, e col seguente crolle della borsa ci sono andati ad un passo. Quale miglior metodo per scuotere l’economia se non quello di far tirare fuori i soldi alla gente, per una cosa, la salute, a cui non possono rinunciare?

    Non so questa storia mi confonde e mi di dispiace che a pagare siano sempre gli innocenti…

    Saluti Tyler Durden

  19. Per cui finalmente ho trovato qualcuno che *ammette* che la sinistra era parte integrante dei governi dal 1960 fino a pochi anni fa?

  20. Un po’ di pura dietrologia:

    Vogliamo ritenere casuale l’attacco alla BAYER di pochi mesi fa e l’attuale rilancio di questo gruppo in crisi? Non potrebbe essere una forma di “scalata” questo salvataggio in corner.

    Non ho elementi per sostenere questa ipotesi, solo la fondata convinzione che lo spirito di rapina angloamericano non ha limiti.

    Sono curioso di vedere chi sieder‡ in futuro ai vertici di uno dei pi? grandi gruppi industriali europei.

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