Libereremo gli iracheni

di Aldo Vincent il gelataio di Corfù

Questa è l’ultima uscita di Bush, e ringraziate il Cielo che non ha aggiunto: . e libereremo le donne dal burka e taglieremo le barbe ai maschi.” come in Afghanistan, perchè di quella guerra la’ nessuno piu’ ne parla

Eppure è una guerra che Bush non ha vinto, non ha perso e nemmeno pareggiato, visto che l’unico risultato rilevante conseguito, è che abbiamo cambiato pusher, e siamo terrorizzati da un ologramma con la figura di Bin Laden, che non si sa se è vivo, morto, ibernato o che altro.

La frase precedente era: “Noi vogliamo la pace.” pero’ l’ha pronunciata seguendo i consigli di Roosvelt: “Parla a voce bassa e pacatamente, maneggiando un grosso bastone..” lui ammucchia uomini e macchie in zona strategica.

Ha detto anche: “L’atomica della Corea del Nord è un problema politico e non militare” aprendo la mente a nuovi assiomi: Saddam FORSE ha la bomba ed è un problema militare. La Corea del Nord HA CERTAMENTE la bomba ed è un problema politico.

Ricorderete che prima ancora aveva detto: “Potremmo usare anche armi atomiche” riferito all’invasione dell’Iraq, violando il trattato di non proliferazione che stabiliva lo status quo, cioe’ chi non aveva l’atomica prometteva di non fabbricarne una. Per contro chi gia’ l’aveva, si impegnava a non usarla contro chi non l’avesse.

Io un consiglio per Bushettino ce l’avrei: si consigli con Berlusconi. Lui è un mago nel dire e contraddire senza andare con voli pindarici ad infognarsi in altre dichiarazioni compromettenti.

Perfezioni pero’ la pratica: invece di fare dichiarazioni e poi smentirle CATEGORICAMENTE il giorno dopo, facendo perdere un sacco di tempo alla gente, faccia la sua bella dichiarazione e poi la smentisca subito! Avra’ cosi’ tutto il tempo per rimuginarci sopra ed il giorno dopo potrebbe addirittura fare una dichiarazione che smentisca la smentita! Guadagnando un giorno di bullshit.

Chiudo con un proverbio afghano (nel senso che va pronunciato dopo essersi fatti una canna):

“Le aquile volano alto.
Anche i falchi volano alto
Ma non c’è stato mai nessun coniglio
Risucchiato dalla turbina di un jet”

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50 commenti

  1. Ma davvero?e chi sarà a compiere il gesto per prima a instaurare un regime religioso in Italia gli integralismi islamici o gli integralisti cristiani di Lepanto e milithia cristi?

    Ma fanculo a tutti i fanatici religiosi.

  2. A questo punto il forum direi è chiaramente di linea “non di sinistra”, a scapito degli argomenti proposti con l’intento di stimolare la solidarietà del popolo “libero” (ovvero di sinistra). Non esistono contradditori come avveniva (ma in tono offensivo) ai tempi del G8 o dell’11 settembre. Le successive argomentazioni di chiara origine faziosa ma di scarso interesse, sono state chiaramente snobbate dl popolo “libero” per dare spazio a pensieri di corrente “diversa”. Evidentemente il popolo libero è emigrato in altri siti ove non c’è l’inquinamento di “destra” che ne altera la purezza. Presumo che il ritorno di fiamma si avrà in caso di guerra con l’Iraq, in cui saranno riacantate le vecchie canzoni del tipo “yankee go home” o “quanto cattivi sono gli amerikani”. Ciao.

    Leo Beo

  3. Si meglio chiudere…

    La destra che qui si rappresenta ha anche essa i suoi begli scheletri nell’armadio.

    La destra politica/economica e culturale che è qui intervenuta non ha nulla di diverso della sinistra faziosa e stalinista.

    Entrambe le categorie dovrebbero andare al macero mentale

  4. l’articolo era ironico e tutt’altro che malvagio nelle ispirazioni di base seppur criticabile sulla forma. per quanto riguarda il sito indicato dal tipo ne è uno squallido esempio di quanto i cristiani praticanti siano dei poveracci intellettuali che per di più credono in qualcosa di notoriamente mai esistito.

  5. essere contro le dittature e gli imperi non ha nulla a che fare con le ideologie politiche. normalmente le fedi e le ideologie servono per rendere schiavi gli uomini. per qanto riguarda il liberalismo ha comunque ammazzato più gente del comunismo e del nazismo messe insieme. Tutte le guerre degli ultimi dieci anni sono guerre di espansione liberale ed hanno ucciso direttamente o indirettamente trenta milioni di persone. Tutto per dare metalli e gioielli ai bianchi che si pavoneggiano convinti di essere una civiltà superiore. Per me una civiltà così piena di cialtroni e ciosì dannosa per la biosfera può solamente far la fine dell’impero romano, che as farla fuori siano dei barbari a questo punto me ne può fregare poco. mi fanno tutti schifo.

    max

  6. l’elitè mondiale non ha partiti, li usa tutti. e le democrazie liberali sono solo dittature travestite. come disse bukosswki la differenza è che nelle dittasture non si èperde tempo a votare. La nostra civiltà è un cancro per il pianeta, è distruttiva per gli altri popoli, la scienza e la tecnica sono ormai asservite ai regimi economici, e tutto viene affidato alle squallide mani di chi ha in mente solo il profitto. le ideologie sono stati solo metodi attaverso cui l’elitè l’ha buttato al culo a tutti.

    meditate gente.

    in uRSS non c’è mai stata nessuna dittatura del prolatariato ma una squallida dittatura di una nomenklatura sul popolo. gli stessi che inculavano il popolo parlando di comunismo ora se lo inculano urlano viva il pensiero liberale e i progressivi destini (sparando nel culo a qualche barbaro ceceno magari).

    max

  7. io partecipo ma contro l’ottusità di chi non vuole capire (certa gente che scrive senza leggere ciò che scrivono gli altri) nonn posso combattere ma soltanto rassegnarmi. ciao

  8. ma quando libereremo l’Italia da tutti questi comunisti rompicoglioni

    cari comunisti con la vostra malafede avete proprio rotto, andate in corea del nord a brucare l’erba o in iraq a fare gli scudi umani

    così per inedia o per merito di qualche bomba intelligente (davvero in questo caso) è probabile che il vostro numero si riduca in attesa che vi estinguiate (sempre sperando che le mamme italiane non mettano più al mondo coglioni comunisti)

    siete peggio della merda, non servireste neanche per concimare i campi

  9. Qualcuno crede che i partecipanti al sito che appoggiano l`idea dell`attacco all`Irq,siano assolutamente certi che sia la soluzione migliore.Credete che non esistano dubbi e a volte anche timori veri e propri?

    E` il tono delle discussioni che impedisce una reciproca apertura anche in termini di autocritica o di interrogativi.Sembra assolutamente indispensabile essere granitici e irremovibili.

    Credetemi,sono uno di quelli che e` convinto che il regime di Bagdad debba essere abbattuto, eppure sono cosciente che le implicazioni potrebbero rappresentare una catastrofe!

    Che questa volta le incognite siano maggiori e che una vasta porzione del mondo ha sentimenti ostili contro l`Occidente in blocco mi pare una certezza..

    Le prove sono poche e frammentarie contro l`Iraq e appaiono insufficienti (Per il momento)ma di fatto, insieme all`Iran,alla Siria,allo Yemen e non dimentichiamo l`Egitto e il Sudan,l`Iraq rappresenta un rifugio ideale per chi pianifica attacchi terroristici ma sopratutto un regime parareligioso e aggressivo che in mancanza di mezzi militari adeguati,tende a credere che l`arma batteriologica,chimica o nucleare sia una opzione.

    L`assoluta ostilita` verso Israele di tutti questi paesi (A torto o a ragione)crea una situazione esplosiva dove l`intero Occidente e` costretto a svolgere un ruolo da Body Guard per evitare che un attacco si trasformi in una reazione a catena.In quel caso non esisterebbe neutralita`,tutti sarebbero coivolti (Chi piu` chi meno) nel giro di 48 ore ad eccezione forse dell`Estremo Oriente.

    Il patto Atlantico non e` una risoluzione ONU o un documento privo di valore ma l`obbligo strategico di intervento nel caso che uno dei membri sia sotto attacco militare.

    Se in Medio Oriente iniziano a lanciarsi missili a vicenda,il coinvolgimento dell`Europa appare inevitabile o perlomeno piu` che possibile.

    In altre parole:Se si rade al suolo Tel Aviv,Israle questa volta lancia la bomba,quella vera.Se si rade al suolo Bagdad chi puo` reagire e` forse il Pakistan se Musharaf viene estromesso dai fondamentalisti.(E` atroce ma tra le due…)

    Se solo una decina di ordigni termonucleari venissero utilizzati nell`area,le conseguenze riguarderebbero l`intero pianeta anche dal punto di vista ambientale e omettiamo ordigni di tipo chimico o batteriologico.

    Qualcuno ha dato una occhiata alla distanza tra Roma e Haifa o tra Parigi e Bagdad? Tra Karachi e New Dheli?

    Se per evitare tutto questo e` necessario stabilizzare la regione con la forza,non rimane altra soluzione che farlo con la massima precisione e velocita`.La pace ha una possibilita` tangibile di essere una soluzione in questo momento?

    Le popolazioni e i governi medio orientali hanno coscienza di cosa sia una catastrofe nucleare?

    Noi siamo cresciuti con le immagini di Hiroshima e Nagasaki e sappiamo anche se vagamente cosa ci aspetterebbe.

    Crediamo che in Iraq la gente abbia avuto l`opportunita di vedere i filmati dei villaggi Kurdi sterminati da Saddam Hussein con i gas?

    Abbiamo una idea vaga della reazione Americana all`utilizzo di armi di distruzione di massa da parte dell`Iraq per fermare l`avanzata? E la reazione dei paesi limitrofi?

    Dopo la crisi di Cuba,questo e`uno dei momenti piu` pericolosi per l`umanita` e l`immobilita` non e` una opzione.In altre parole lasciare l`Iraq in pace,rimanda il problema di qualche mese o forse di un paio di anni.

    Se la versione di alcuni e` la rapina ad un paese per sottrargli le risorse,siamo alla semplificazione demente di un conflitto vastissimo e di una crisi storica inevitabile.

    Non si tratta di essere o meno d`accordo,si tratta di fabbricare una soluzione del problema o di diventare una parte integrante del problema!

    Sull`argometo lasciamo perdere le diatribe deontologiche e i limiti malauguratamente sconfortanti di un sito,e` necessario discutere perche`ci piaccia o no,siamo anche noi a fare la guerra e la pace,a distruggere e a ricostruire.

    Smettiamola di credere che tutto sia ideologia e che la gravita` dei problemi sia remota.

    Credo che continuare a scrivere su questo sito non sia inutile,forse marginale e spesso un po` sterile ma non inutile

    Claudio

  10. Antonella,vuoi censurare? Il caso di cui sopra mi pare un candidato ineccepibile.

    Tra l`altro ho un sospetto che sara` preferibile comunicarti su un canale piu`diretto.

    Posso anticiparti comunque che non credo possibile che un decerebrato come il commentatore di sopra circoli su questo sito!

    Qualcosa non mi convince e il mezzo per confermare tale sospetto esiste e sono certo tu ne sia al corrente.

    Comunque:

    Elimina i messaggi che contengono insulti espliciti ed eliminerai lo scarto a favore della qualita` del sito e il diritto di tutti ad esprimersi in questa sede entro dei limiti che potresti considerare “Funzionali”

    Invito tutti i partecipanti ad esprimere un parere sulla proposta di bloccare alcuni messaggi chiaramente e “Universalmente” da considerare inaccettabili.

    Claudio

  11. I messaggi che contengono esplicitamente insulti andrebbero rimossi.

    Se uno volesse insultare, con intelligenza, direbbe le stesse cose, in maniera più fine e ironica, senza ricorrere ai soliti ca.., str.., pezzo di.. ecc. ecc. ecc.

  12. Sono d’accordo. Comunque questi sterchi camminanti scrivono quelle cose solamente per provocare e sfogarsi. Quindi..basta non farci caso. Anche se mi gira un pò scartabellare tra i vari post. Baciamo le mani.

    Comunque parlando di quello che scrivono questi grossi falli, facciamo il loro gioco. Scusate l’ironia: ma questo tipo di messaggio sarebbe uno di quelli da scartare? Così per farmi un’idea.

    Comunque il metodo dei post non è l’ideale per esprimere opinioni, perchè a volte sembra che i “litigi” vengano fuori solamente a causa di incomprensioni dovuti alla non immediatezza delle varie repliche, no?!?

    fabrizio

  13. Concordo completamente MA IN PARTE!!! (ricordate quel calciatore…?)

    Se uno non ha gli argomenti per replicare dovrebbe astenersi.

    Le invettive da sole sono IL VUOTO DELL’INTELLETTO, e di quesi tempi é proprio ciò di cui non abbiamo bisogno.

    Però censurare non si può, SPECIALMENTE SU QUESTO SITO E CON QUESTO NOME.

    Chi ci garantirebbe, poi, che il messaggio eventualmente censurato fosse effettivamente quello di un decerebrato turpiloquiante come quello di poco sopra, o quello di un altro CENSURATO (nel senso di vittima della censura)?

    Fatti coraggio, amico gianfranco, e resisti con l’intelletto a questi cattivoni che dicono parolacce.

    KDK

  14. Non potrei che concordare con i concetti da te espressi.

    Chi non ha dubbi é quanto di più pericoloso possa accadere ad una società civile.

    Ma le contrapposizioni “granitiche” (per dirla con parole tue), o almeno le mie, sono necessarie, a mio parere, per scuotere preventivamente parte della platea di amici K dalla convinzione, che fa tanto DALEMA, di essere l’incarnazione in terra dei concetti di correttezza, bontà e verità.

    Credo che senza tentare di fare prima questo, ogni discussione perderebbe gran parte del suo valore.

    In relazione al tuo post di poco sopra, ti ringrazio per la stima, che é reciproca per ciò che dici e per come lo dici, e concordo con te che lo spartiacque di queste discussioni sarà il riuscire a continuare ad esprimersi, anche con toni duri, ma limitando le invettive.

    Il contrario si può fare nei girotondi, dove non contano i concetti, ma chi grida più forte gli slogan.

    KDK

  15. PARDON?

    Davvero, se un concetto c’é mai stato in ciò che hai scritto, non sei riuscito a manifestarlo.

    Potresti riformulare il tutto, PLEASE?

  16. Anche se va contro i miei principi penso che non sarebbe certo un male evitare di passare in onda alcuni messaggi. ricky

  17. sospetto, non credi possibile, il mezzo esiste….

    ma che minchiate vai dicendo comunista decerebrato?

    ma vai a brucare erba in corea del nord e smettila di rompere i coglioni in Italia

    Andrea

  18. L’avete visto diliberto che firma a cuba un protocollo d’intesa contro la guerra?

    Ragazzi, questa é comicità pura. Insuperabile.

    Suggerisco ai fratelli Guzzanti di prendere spunto per la loro satira (che é contro il potere solo quando al potere non c’é il loro partito).

    A quando un protocollo d’intesa col LUPO EZECHIELE contro la caccia ai porcellini?

    Ed uno a favore dei diritti delle donne coi TALEBANI?

    GRAZIE DI ESISTERE, DILIBERTO!!!

    KDK

  19. Dimenticavo un particolare importante: il protocollo d’intesa é tra komunisti italiani e NIENTEDIMENOCHE il GOVERNO CUBANO!!!

  20. Quella dello “Sterco camminante” mi e` piaciuta!

    In effetti la formula dovrebbe essere questa (Forse un po` meno figurativa!)

    Il problema e` che se molti dei messaggi si sbracano in insulti espliciti e pesanti,e` sinceramente imbarazzante muoversi sul sito.

    Per inciso come si controbatte a qualcuno che ti chiama “Testa di cazzo”?

    A nessuno piace farsi maltrattare e quindi l`impulso per tutti e` quello di rispondere in toni simili. Ribattere apostrofando l`autore con

    “Individuo affetto da malformazione della struttura cranica che ricorda per linee consistenza e dimensione un glande umano”….non mi pare una soluzione.

    Tutti indistintamente hanno la capacita` all`insulto e tutti la tentazione di usarlo,prima o poi.

    Il trucco e` essre capaci ad un confronto anche fortissimo,lasciando spazio all`argomento che e` poi la ragione stessa dei nostri transiti sul sito.(Dovrebbe perlomeno)

    Il forum tra l`altro non propone nulla di nuovo per settimane il che e` un problema, perche` le tematiche si sclerotizzano per stanchezza e in genere le sboccature arrivano inevitabilmente in quella fase.

    Vero anche che gli argomenti di reale interesse sono pochi e che con la crisi in corso, diventeranno sempre meno. Chi ha voglia di discutere della diatriba parlamentare su un soggetto di remotissima importanza,mentre si rischia di saltare in aria su un autobus o prendersi qualche zaffata batteriologica trasportata dal vento?

    Insomma, diamoci una regolata e perseveriamo nell`usare la testa…di cazzo o meno.

    AP15

  21. E ora….per la gioia di tutti, operai, pensionati, casalinghe e no global…ecco a voi:

    SERGIO COFFERATI e i milioni di voti richiesti dalla sinistra per cancellare il governo Berlusconi. Ora: via alla sentenza politica di milano, forte pressione perchè il cavalier si dimetta e ….elezioni anticipate appena rientra Prodi…se la matematica non è un’opinione.

    E pensare che c’è gente convinta che er Coffy lavorasse alla Pirelli.

    Ciao, Armaduk.

  22. I marxisti leninisti (che si ispirano alla dottrina comunista) che scrivono in questo sito avrebbero tutte le ragioni per starsene zitti, sia per quanto riguarda la visione prettamente politica del mondo che per quanto riguarda la visione sociale ed economica.

    Politica perché il comunismo, e tutte le sue possibili variazioni sul tema, non ha fatto altro che produrre regimi dittatoriali dove le Libertà erano negate, dove esisteva il partito unico, la censura, la prigione per motivi d’opinione, i processi illegali, le sparizioni, i campi di sterminio e l’elenco potrebbe continuare, ed a lungo…

    Sociale ed Economica poiché i famosi piani industriali o agricoli, fossero chiamati quinquennali, decennali o simili si sono rivelati tutti dei completi fallimenti che hanno, periodicamente, portato le popolazioni alla fame, alla morte per mancanza di beni alimentari…

    La “scusa” (patetica, poco originale e spesso in completa malafede) che i comunisti oggi tirano fuori per giustificare il dio che ha miseramente fallito è che la “teoria” è giusta mentre la sua estrinsecazione “pratica” è stato un completo fallimento per colpa degli uomini.

    Poiché intere popolazioni hanno subito vari e diversi tentativi della creazione del comunismo (tutti tentativi abbondantemente abortiti, su ogni piano possibile) ci dispiace dissentire ma.. Un’altra occasione, per un altro regime stalinista, ce la risparmiamo e proprio non ci interessa (come non ha mai interessato agli uomini ove è stato possibile votare: infatti non c’è stata nazione dove i comunisti, ed i loro compagni di merende, abbiano mai preso il potere attraverso libere elezioni).

    Ma se il dio comunista ha miseramente fallito non è che, a destra, la situazione sia migliore.

    Perché i camerati e torturatori vari non hanno neanche loro alcun motivo di essere contenti.

    Anche i cosiddetti regimi di destra, nella loro genesi, sono copia carbone dei regimi comunisti.

    Perché anche a destra (sia che si faccia riferimento alla Spagna di Franco, al Portogallo di Salazaar, all’Italia fascista, all’Argentina dei militari o al Cile di Pinochet) la presa del potere è sempre avvenuta attraverso la negazione delle libertà individuali, attraverso l’esercito in piazza, attraverso l’uccisione e il carcere per gli oppositori, attraverso un regime che, di diverso da quello comunista, aveva soltanto il colore della bandiera (nera invece che rossa).

    Per cui proprio non capisco come oggi chi si ritiene a destra, anche esso con patetiche giustificazioni, cerchi di rivalutare la propria posizione politica/economica/sociale quando basta vedere che non esistono poi molte differenze tra i decelebrati che facevano il saluto nazista e i camerati rossi che in Cina, come a Praga, utilizzavano i carri armati per contrastare chi non la pensava come loro.

    Mi sembra veramente patetico che, chi ha un background di destra, accusi i comunisti di crimini e misfatti quando anche l’ideologia che egli vorrebbe rappresentare non è certo ne diversa ne migliore… E’ come il bue che da del cornuto all’asino.

    Ed è altrettanto patetico che i comunisti (oggi auto ribattezzatisi marxisti leninisti e puttanate simili) accusino chi è di destra.

    Entrambe le posizioni, le ideologie, le esperienze pratiche non hanno fatto altro che portare morte, distruzione, negazione delle libertà elementari.

    E se oggi fascisti, para fascisti e comunisti vari possono esprimersi liberamente lo devono, non alle loro ideologie (totalitarie ed assassine) ma al semplice fatto che la maggioranza degli italiani, degli europei, degli abitanti della terra ha cestinato entrambe le ideologie perché entrambe da mandare al macero.

    E se avessero un minimo di buonsenso, entrambi, la smetterebbero si sparare spesso immani cazzate su questo sito (e su altri simili) per giustificare la loro ingiustificabile posizione politica/economica/sociale…

  23. Se togli le cazzate, il forum si riduce a quattro frasi, grammaticamente correte ma vuote. Ogniuno ha il diritto di esprimersi come crede, giusto o sbagliato che sia. Soryu

  24. Per chi uole leggiere poche cazzate e pure grammaticalmente corrette vada su http://www.cittadella.org e vada nella sezione ROCCA dove ne l’ ultimo numero parlano di come i giornalisti fanno male il loro lavoro e di come ci sia giente che si mette in gioco anche dove non converrebbe farlo. Ciao e buona lettura

    Fa’brizzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzio

  25. Secondo me il fatto è che in questo forum alcuni scrivono per capire, altri ci scrivono per sfogarsi e altri per divertirsi. Quindi andiamo tutti in malora!

  26. Andrea,

    nella foga hai attaccato qualcuno che e` tutto ma non comunista.

    Se il messaggio che ho consigliato di censurare e` il tuo,non posso che confermare.

    Non possiamo fare politica (Perche` di questo si tratta) chiedendo alla gente di brucare l`erba in Corea e smettere di rompere i coglioni come dici tu!

    La possibilita` di controbattere e` praticamente illimitata,ti dispiacerebbe usarla visto che e` un`arma che ti e` stata messa a disposizione anche su questo sito?

    Tra l`altro con il mio passato,in Corea mi fucilerebbero alla frontiera.

    Detto per inciso,non ti scrivo dall`Italia e quindi tranquillizzati,e` da un pezzo che non rompo piu` i coglioni nel paese!

    E che cazzo calmati!!

    Claudio

  27. chi è ancora convinto che con tutte stè guerre si risolve il problema del terrorismo alzi la maaaaaaaaaaaaaaaaaaaano……

    Anzi

    alzatele tutt’e due così magari…i primi a morire sarete voi…….davanti a un plotone d’esecuzione.

    Questa è l’unica guerra che vorrei.

    Contro le teste vuote!

    A MORTE

  28. Una guerra contro l`Iraq non risolve il fenomeno del terrorismo internazionale ma solo quello del terrrorismo di stato Irakeno.

    Se Bagdad in realta` possedesse anche e solo 400 Kg. di sostanze biologiche d`offesa e ne passasse una infinitesimale quantita` al gruppo sbagliato…qualcuna delle nostre citta` potrebbe trasformarsi in un ampio obitorio.

    Vogliamo ammettere questa possibilita`?

    Identico discorso per la Korea si intende, ed identica necessita` di rifiutare il rischio implicito.

    Le convenzioni internazionali di non proliferazione nucleare,il controllo circa la produzione di armi chimiche o batteriologiche,non sono concetti astratti ma hanno una ragione di esistere che a me pare ovvia.

    Su questa linea di analisi,tutte le elocubrazioni circa l`Imperialismo americano,le multinazionali voraci,il gap di crescita ecc.si trasformano in una pericolosissima deviante.

    La pace? Bellissima cosa ma a che prezzo e sopratutto come renderla una condizione accettabilmente permanente?

    Cosa ingoiare in nome della pace? Che termini accettare da parte di uno psicopatico Islamico?

    Noi imponiamo il valore ideale della pace ma non proponiamo la alternativa pratica alla possibilita` concreta di una azione di guerra unilaterale.

    Per essere cosi` incrollabilmente anti Americani e di rimando solidali con il regime Irakeno,e` necessario assumersi la responsabilita` morale di centinaia di migliaia di morti se il fuoiriditesta di Bagdad dovesse optare per una azione disperata.

    Come si possa essere cosi` sereni e ottimisti da esigere la pace come sola opzione,per me rimane un mistero affascinante!

    Claudio

  29. Deviante?

    Io trovo deviante accettare senza condizioni tutto ciò che la propaganda americana riece a far passare per vero!

    Trovo deviante la propaganda stessa.

    Trovo deviante ritenere che per disarmare un dittatore fuori di testa bisogna invadere il paese che il dittatore stesso tiene sotto dittatura…invece di liberarlo.

    Trovo deviante ritenere che un’ulteriore guerra contro un popolo mussulmano non abbia lòo svantaggio di fomentare terroristi di ogni tipo e nazione!

    Trovo deviante una guerra per il disarmo e per la pace.

    Trovo deviante che il popolo dell’IRAQ subirà le conseguenze.

    Trovo deviante che nessuno se ne preoccupi, PERCHE’ BISOGNA DISARMARE SADDAM.

    Trovo deviante che nessuno si renda conto cosa significhi guerra…e che stà diventanto /(grazie agli USA) sempre più sinonimo di PACE!

  30. Potresti cortesemente aggiungere una sigletta,uno pseudonimo insomma qualcosina che mitighi un po` l`anonimato assoluto dei tuoi post? Grazie!

    Ribadisco comunque che se hai qualche suggerimento per disarmare pacificamente un paese provvisto di truppe,armamenti nascosti,seminascosti ecc,e un passato di sterminii ai danni di etnie indifese,dovresti in questa sede concederci una chance!

    Un popolo ha sempre e comunque la possibilita` di ribellarsi ad un despota sanguinario che lo affama e assassina,il popolo irakeno spesso ci pare profondamente solidale con il regime.

    Per tale fedelta` sono previsti prezzi da pagare che la storia dell`umanita` illustra benissimo.

    Credi veramente che non attaccare l`Iraq eviti il fenomeno terrorista o che attaccarlo lo fomenti?

    La tesi e` infantile e inaccurata.Il terrorismo forse utilizzera` la guerra in Iraq come giustificazione ad ulteriori crimini gia` pianificati comunque vada.

    Mi sembra estremo affermare che nessuno si renda conto di cosa significhi la guerra. Io l`ho vissuta e come me credo che altri su questo sito siano entrati anche se in contatto superficiale con essa.Piuttosto sei tu a non avere una percezione chiara di cosa sia la pace,quella che non include il timore costante che un regime bananiero, scateni un olocausto o che rappresenti il paladino decerebrato per gruppi di psicopatici ai quali l`immagine di una folla fatta a pezzi provoca una serie di orgasmi!

    La pace costa carissima,se fosse altrimenti vivremmo una realta`bovina e non la tragedia esistenziale della nostra specie.

    Claudio

  31. Loro sono il vero nemico del Mondo Occidentale, se poi si alleano con dei Pazzi assassini come SADDAM, il pericolo e altissimo.

    FORZA AMERICANI

    CHE DIO CI PROTEGGA !

  32. Il ALGERIA tagliano le mani a chi ruba, da noi fanno quello che Vogliono !!!

    A Parte i pochi che cercano di integrarsi (e ben vengano) la maggioranza dei Mussulmani in Italia, Ruba, spaccia, occupano case private, guidano senza assicurazione, trattano le loro Donne come schiave, sono arroganti perchè sono spesso difesi “AIME'” da alcuni di Noi, i peggiori, e mi riferisco a qualla banda di sfigati dei Centri Sociali (Casarini in Testa) che sanno solo protestare x tutto e contro tutti ed intanto NON lavorano, NON pagano le tasse, spesso occupano le case degli altri (come fanno i Mussulmani)…

    TAGLIATEVI i Capelli e lavatevi, poi quando non siete più rincoglioniti dalla Maria, andate a LAVORARE.

    In Caso contrario andate in Iraq a fare gli scudi umani così almeno servirete a qualcosa…

  33. 30/03/2003:

    Iraq, Gb: errore missili rimosso capo difesa aerea irachena

    Un portavoce di Tony Blair ha annunciato il siluramento del comandante della difesa anti-aerea di Baghdad. L’informazione proviene dai servizi segreti. All’origine del provvedimento l’errore di lancio, con la caduta sulla capitale irachena, di missili terra-aria destinati agli aerei incursori occidentali.

    Le autorità britanniche e statunitensi avevano già avanzato l’ipotesi che le recenti esplosioni avvenute nel centro di Baghdad, con carneficina della popolazione locale, fossero da addebitare a missili contraerei iracheni ricaduti per errore sulla città. Ma le autorità irachene continuano ad insistere sulla tesi della responsabilità della coalizione.

  34. Oggi il Parlamento italiano litiga. Le opposizioni rimproverano alla maggioranza di aver messo a disposizione dell’America le basi. Tutta la giornata se ne andrà in un dibattito senza fine e senza costrutto. Anzi, senza senso. Ulivo e simpatizzanti diranno: se non c’è l’autorizzazione dell’Onu, nessuna nostra struttura può essere utilizzata a fini bellici. È scritto nella Costituzione. Peccato che varie convenzioni siano state firmate bilateralmente e tutte di segno opposto. Chi ha ragione? Il nostro è il Paese dei cavilli giuridici. Siamo bravissimi nello spaccare il capello in quattro, e intanto perdiamo di vista la realtà. Più che la sostanza ci preme la forma. O meglio, il formalismo.

    È noto che la Russia dopo aver osteggiato gli Usa nei loro propositi guerreschi ora, per dirla con Sergio Romano, ha voltato pagina. In altre parole, Bush faccia come gli pare. D’altronde Putin in Cecenia ne ha sterminati più della bomba atomica sul Giappone.l

    La Germania. Fino a ieri si è battuta perché a Saddam non venisse torto un capello. Poi, all’improvviso, non appena gli States hanno mostrato i muscoli dicendo, con o senza di voi europei ingrati spezzeremo le reni all’Iraq, ha mutato atteggiamento. Tanto è vero che ha offerto agli alleati con bandiera a stelle e strisce la propria collaborazione: se volete le basi, usatele.l

    La Francia. Stessa storia. Chirac non si è risparmiato nel fare la caricatura di De Gaulle, respingendo l’idea di attaccare quel bravo ragazzo di Saddam. Bene. È fresca la notizia che anch’egli ha chiuso un occhio e promette di chiuderne due dando licenza agli odiati statunitensi di bazzicare in territorio francese a scopi militari. Quindi, Russia Germania e Francia benché contrarie all’intervento armato aiutano il presidente americano; l’Italia, che dal primo giorno della crisi ha confermato fedeltà agli Usa, niente; pretende di buttarli fuori dalla penisola. Nessuna concessione. Chi ci capisce è bravo.l

    Forse Berlusconi ha paura. Paura dei pacifisti, rivelatisi più combattivi dei marines. Paura dei sondaggi ridicoli che infestano l’aria: sei per la guerra o sei contro? Quale idiozia. Il premier legge che i compatrioti ripudiano la guerra e teme che rimanendo a fianco di Bush possa perdere voti, consensi, popolarità. Ingenuità. Tutti odiamo le bombe. Meglio una chiacchierata diplomatica, meglio un compromesso. Ma lo avete guardato in faccia Saddam? Si può trattare con lui; lui che ha ucciso due milioni di curdi e ogni suo oppositore? Prima ha giurato: non posseggo armi di distruzione di massa. In un secondo tempo, teatralmente, ha cominciato a smantellare gli arsenali. Significa che ha mentito. Nonostante ciò qualcuno sostiene: gli ispettori seguitino a cercare, finché ogni ordigno non sia stato scovato. Errore. Ogni minuto concesso a Hussein è un minuto perso.l

    La guerra non si inizia domani o dopodomani. L’avvio risale all’11 settembre. Fu allora che il terrorismo islamita mostrò il suo volto abbattendo le Torri gemelle. Non un attentato, bensì un autentico episodio bellico. Al quale gli Stati Uniti sono stati obbligati a replicare. Con una minaccia ai talebani: o ci consegnate Bin Laden o vi rivoltiamo come un guanto. L’Afghanistan rispose con una risata: venite a prendervelo, se ne siete capaci. Bush ha atteso. Scaduto il termine dell’ultimatum è partito e ha sistemato il regime del burka.l

    Pratica conclusa? No. Rimane l’Iraq. Estimatore di Bin Laden, forse suo finanziatore, sicuramente complice. Avete fatto caso che Saddam ora si avvale dei kamikaze? Gli stessi “eroi” di Bin Laden. Gli stessi “eroi” di Arafat, quelli che entrano in Israele, salgono su un autobus, entrano in una discoteca, in un locale pubblico qualsiasi e si fanno esplodere uccidendo civili, bambini, donne, innocenti. C’è o non c’è un denominatore comune? Accertato questo, Bush ha l’obbligo morale di agire. Agisce contro Saddam perché Saddam è un pericolo per Israele, per l’Occidente, per l’America. Se lo elimina, Israele tira un sospiro di sollievo, perché i palestinesi omicidi perdono con lui un appoggio determinante. Sharon, se sollevato dall’incubo kamikaze, accetterà di ridiscutere la restituzione dei territori occupati e l’istituzione (se Arafat, o il suo successore, sarà d’accordo), di uno stato Palestinese osteggiato prima dalla Lega araba (1947) e poi rifiutato da Arafat stesso (1999) dopo i negoziati di Camp David curati da Barak. La guerra non è una passeggiata. Ovvio. Non conviene a nessuno. Ma serve ad azzerare la velleità degli islamiti di costituire la grande nazione islamica, a intimorirli, a far comprendere loro che Israele c’è e deve esistere. All’infuori di questa strategia, non esiste possibilità di rimettere in ordine il Medioriente. Il terrorismo? O lo sconfiggi o ne sei sconfitto. Bush ha ragione. Battuto Saddam, anche gli altri Stati si daranno una regolata. Altrimenti non cesseranno mai di tenere sulla corda la regione intera.l

    E veniamo all’Onu. Molti hanno detto: senza l’approvazione delle Nazioni Unite la guerra è illegittima. L’Onu rispondeva alla logica (postbellica) del bipolarismo internazionale: da una parte il blocco sovietico (e cinese), dall’altra quello Occidentale. Caduto l’impero rosso, è rimasta l’America, unica potenza. L’equilibrio (instabile) è saltato. L’Onu è diventata una scatola vuota in cui perfino l’Angola ha diritto di alzare la testa. L’Angola e Paesi simili guidati da dittatorelli al servizio del miglior offerente. Il mondo non può dipendere dal voto interessato di satrapi immorali e indegni. Fa orrore che l’Italia e l’Europa e tutti adesso dicano: no, senza la benedizione dell’Onu non ci muoviamo. Si vergognino. O le Nazioni Unite vengono riformate sulla base delle esigenze dettate dai nuovi assetti internazionali oppure non contano niente, sono destinate a morire asfissiate dalla propria burocrazia.l

    Anche Berlusconi, per motivi di sopravvivenza e di conformismo, si è attaccato al Palazzo di Vetro. È una ipocrisia. Sia fiero di aver scelto, tra il raìs assassino e il presidente eletto dagli americani, chi più gli assomiglia, e cioè il rappresentante della più pulita democrazia. Attenzione. Non che gli Usa siano il Paradiso terrestre. Semplicemente sono quanto di meno peggio offra l’umanità.l

    L’Italia non ha alternative. Deve stare con chi più le assomiglia. Il resto è speculazione politica, elettoralistica. E la sinistra stia zitta. Intervenne in Kosovo senza l’autorizzazione dell’Onu e quando la pulizia etnica di Milosevic si era già compiuta. Stia zitta per decenza. Al primo scoppio di bomba la Cgil fermerà il Paese? Lasciamoli fare i compagni, sono specialisti nel danneggiare se stessi e i lavoratori. Fra sette o otto giorni, quando gli Usa liquideranno Saddam, il loro carro, il carro del vincitore, sarà affollato di ex pacifisti poco pacifici.

  35. C’è poco da essere fiero di inneggiare a criminali che ammazzano donne vecchi e bambini, che sparano missili sugli ospedali, che dicono cazzate un giorno si e l’altro pure, che poi vengono clamorosamente smentite dai fatti. Se le verità sono quelle che tutti i giorni stanno dicendo, poveri noi in che mani ci troviamo.Fra un po’ torneranno a casa gli eroi e saranno festeggiatissimi. Ma che razza di eroi sono. Sparano su gente inerme, su popoli che non hanno di che difendersi. Io li chiamerei vigliacchi. Perchè non hanno ancora invaso la Cina, la Corea e perchè allora non hanno invaso la Russia. Ora si sentono forti si sentono eroi si sentono portatori di libertà e di democrazia.

  36. No , anche li c’hanno pensato gli americani vendendo le armi a Osama.

    Roberto

  37. Il presidente George W. Bush e Colin Powell stanno facendo quattro

    chiacchiere in un vecchio pub.

    Un giovane li vede, va dal barista e gli fa: “Oh, ma quelli non sono Bush e Powell?”

    “Eh si…” risponde il barista.

    Il giovane insiste: “Ma che ci fanno qua?”

    Bush lo sente e gli risponde: “Stiamo progettando una Guerra! Vuoi dare un’occhiata?”

    “interessante! – dice il giovane – Come inizia?”

    Bush apre una cartina geografica e mostra al giovane la Siria

    “Ecco, vedi, in questo punto del mondo noi faremo fuori 40 milioni di arabi piu’ una bionda con due enormi tette!”

    Il giovane, un po’ perplesso, chiede: “Una bionda con due enormi tette???

    Ma… ma… chi e? E perche la fate fuori?”

    Bush con aria soddisfatta si gira verso Powell, gli da una pacca sulla spalla e commenta:

    “Hai visto vecchio mio? Dei 40 milioni di arabi non gliene frega niente a nessuno!”

  38. Qusay è scappato con 1 miliardo di dollari. Lo scrive il New York Times, per cui il secondogenito del rais ritirò i soldi dalla Banca centrale irachena il 18 marzo su ordine dallo stesso Saddam (un funzionario del Tesoro americano, però, ritiene che la somma sia stata in gran parte recuperata). Secondo il Washington Times, la Francia ha aiutato alcuni gerarchi del regime iracheno a raggiungere la Siria e di qui l’Europa, fornendogli anche nuovi passaporti

  39. Per tutti i rossi Italiani.. ma proprio non ci arrivate che finche’ sparerete solo cazzate rimarrete solo degli imbecilli?

    Ma vi rendete conto per voi la pace e’ solo un pretesto per non lavorare (fannulloni) per non studiare (Fannulloni) per fare esclusivamente i bastian contrari di sto cazzo?

    Siete dei lupi travestiti da pecora, siete il peggio del peggio.. siete cosi’ vili da parlare di pace e bambini affamati quando invece non ve ne fotte un cazzo…

    Vi meritereste cio’ che amate tanto.. Una falce ed un martello dritti su per il culo.

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