Allarme Costituzione di Pancho Pardi

Senza rendercene bene conto assistiamo a un processo di eversione costituzionale. La Costituzione italiana, pensata e scritta da una generazione di militanti politici forgiata nelle durezze della lotta contro il fascismo e l’occupazione nazista, sta per essere demolita dal ceto di governo peggiore di tutta l’età repubblicana. Da Calamandrei a Calderoli: basta il confronto tra questi due nomi per misurare la dimensione grottesca in cui stiamo cadendo.


Senza rendercene bene conto assistiamo a un processo di eversione costituzionale. La Costituzione italiana, pensata e scritta da una generazione di militanti politici forgiata nelle durezze della lotta contro il fascismo e l’occupazione nazista, sta per essere demolita dal ceto di governo peggiore di tutta l’età repubblicana. Da Calamandrei a Calderoli: basta il confronto tra questi due nomi per misurare la dimensione grottesca in cui stiamo cadendo.

Ma non ci si pu� attardare troppo sulla farsa. Una vera tragedia sono il senato imbastardito a metà strada tra la rappresentanza nazionale e regionale, il capo dello stato privato dei suoi poteri, il capo del governo arricchito di tutti i medesimi poteri, con la potestà di sciogliere la Camera e ricattare la sua stessa maggioranza. Se passa questa controriforma l’Italia non sarà più una repubblica parlamentare. Un potere illimitato e senza controllo sarebbe preoccupante anche nelle mani del migliore degli uomini, ma oggi non si può escludere che possa cadere in quelle di un monopolista televisivo imputato di corruzione della magistratura.

Di fronte a questo pericolo la classe dirigente del centrosinistra ha a lungo iniettato potenti dosi di anestetico nella propria opinione pubblica. Il ritornello continua ad essere: se non potremo fermare in parlamento questa pessima legge, il popolo italiano la spazzerà via con il referendum.

Ma si può arrivare al referendum decisivo per la democrazia senza un vero processo di mobilitazione in grado di rovesciare l’ignoranza e l’indifferenza diffuse? Il compito di tutti coloro che da tre anni si sono battuti nella società contro l’anomalia italiana, la sua politica antisociale, le sue scelte a favore della guerra preventiva, è riunire tutte le forze per costruire la mobilitazione civile più estesa e profonda.

L’associazione Libertà e Giustizia ha già organizzato due convegni, uno prima e uno dopo l�estate. I Comitati Dossetti si stanno già adoperando per organizzare i comitati per il No. Ma dobbiamo fare molto di più. Non possiamo disperdere le energie, bisogna concentrarle tutte insieme in occasioni ben preparate. All’interno del movimento sta prendendo forma una possibile proposta. Possiamo immaginare una carovana per la Costituzione attraverso l’Italia.

Tutte le settimane da qui fino alla seconda lettura della legge, i venerdì sera e i sabato pomeriggio, potremmo organizzare eventi politico culturali o vere e proprie manifestazioni nelle città grandi e piccole, e anche nei centri minori. Un luogo alla volta, scelto in base alle disponibilità locali e secondo un calendario ragionato per costruire un crescendo che risulti visibile a tutta l’opinione pubblica. Le singole occasioni possono avere diverso carattere: spaziare dal dibattito culturale fino alla festa popolare, teatrale o musicale. Possono essere a tema: ad esempio l’indagine sulle disuguaglianze nella scuola e nella sanità prodotte dalla devoluzione, oppure sui costi indotti dalla moltiplicazione delle burocrazie.
L’impegno personale dei cittadini � essenziale per contrastare la disinformazione sistematica prodotta dal monopolio in mano al capo del governo.

La varietà dei luoghi e la diversa distribuzione delle forze soggettive rendono necessario il ricorso al coordinamento di tutte le volontà. Movimenti e associazioni di diverso orientamento, sindacati, partiti, Arci, Social Forum, Anpi, possono trovare in questo compito collettivo l’occasione di dare il loro contributo. I parlamentari impegnati nell’opposizione più risoluta potrebbero dare l’opportuna risonanza a tutta la vicenda, i parlamentari europei dovrebbero tenere sempre viva l’attenzione di Strasburgo e Bruxelles sull’anomalia italiana.

L’obbiettivo della carovana per la Costituzione dovrà informare chi non sa (e sono i più), ma soprattutto mobilitare chi sa e fare leva sulla responsabilità civile di tutti gli interessati per arrivare a toccare la parte più vasta dell’elettorato. E’ fondamentale quest’azione di amplificazione democratica per poter affrontare il referendum, altrimenti l’ignoranza e l’indifferenza prevarranno. Se sapremo costruire una successione di eventi crescente potremo al momento opportuno, durante la seconda lettura della legge in Parlamento, convocare una grande manifestazione nazionale in grado di esprimere la volontà e l’entusiasmo necessari per vincere il referendum.

Può darsi che molti cittadini di sinistra considerino questa prospettiva di interesse generale insufficiente a imprimere alla nostra coalizione lo spirito da loro auspicato: una maggiore attenzione ai temi del lavoro e delle condizioni di vita, una netta distinzione dall’imperio del neoliberismo, un rifiuto deciso della guerra preventiva e della pace guerreggiata. E’ vero: questa è una proposta per impegnarci a salvare la Costituzione, quindi non è una soluzione per i robusti problemi di identità della sinistra (e del centrosinistra). E quindi molti cittadini di sinistra rimuginano dentro di sè il sospetto che tutte le azioni generose nella società servano poi alla fine solo per ridare alla nostra asfittica classe dirigente energie che essa poi usa solo a favore di sè stessa e delle proprie scelte senza mai metterle in discussione insieme al suo popolo. E’ inutile negare questo rischio. Lo corriamo sempre, e del resto la storia degli ultimi tre anni lo dimostra appieno: alla fine il frutto dell’attività dei movimenti l’hanno colto i partiti.

Ma i dubbiosi e gli incerti devono considerare anche un altro aspetto. Se l’opinione pubblica di centrosinistra saprà produrre questo grande sforzo di partecipazione itinerante per un motivo di interesse generale, che nessuno potrà tacciare di estremismo e massimalismo, sarà molto più difficile negarle il diritto a partecipare nel momento in cui si selezionerà la nostra futura classe dirigente e si faranno scelte politiche per il prossimo decennio. Se daremo un contributo decisivo a salvare la Costituzione chi potrà negarci il diritto di contribuire alla scelta delle candidature e all’individuazione delle mete da raggiungere?

Pancho Pardi

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50 commenti

  1. CIAU RISPONDE A PANCHO PARDI:

    CARO PANCHO, il tuo primo intervento su questo argomento è partito bene per poi sproloquiare in altre questioni;
    Io avrei voluto la tua opinione su questa controriforma elencando articolo per articolo le ABERRANTI proposte governative sulla riforma di alcuni punti fondamentali della costituzione!

    Avresti potuto elencarle visto la lunghezza del tuo articolo!
    Comunque sia , la probabilità di leggi di revisione costituzionale nel senso da te descritto non mi preoccupa tanto………..

    PEGGIO DI COSI’ NON SI PUO’ ANDARE!
    La costituzione oggi vigente altro non è che uno dei tanti pezzi di carta adoperati dal ceto dirigente dell’epoca, pensato e ripensato al fine di prendere per il culo gli italiani ………….

    FORMALMENTE , il documento è il non plus ultra della linearita, della democraticità , della limpidezza……….ma solo formalmente.
    Negli anni a seguire infatti , si è notato come i principi , sopratutto quelli definiti “FONDAMENTALI ” , sono rimasti solo sulla carta stampata.
    EGUAGLIANZA DI TUTTI I CITTADINI INNANZI ALLA LEGGE? MA PER FAVORE……….
    La nostra è una costituzione “complessa”, nel senso che essa intende disciplinare parecchi aspetti della vita nel nostro paese( vedi ad esempio la parte riguardante le liberta’ di stampa).

    Il fatto che il presidente della repubblica sara ulteriormente limitato delle sue prerogative, che le regioni possano legiferare su materie prima riservate al potere centrale, non puo intimorire piu’ di tanto il popolo .

    Ormai siamo in una fase di rassegnazione, il ceto politico dirigente , papa’ della mafia , insieme al chiesa mamma della mafia, HA HAVUTO, e continua tutt’ora ad avere l’assoluto controllo politico-economico – sociale del paese!

    Non cambierà assolutamente nulla, in caso di EVERSIONE COSTITUZIONALE!

    Il ceto dominante continuera’ a tenere soggiogati ugualmente il popolo , qualunque sia la forma di governo ,l’iter di revisione costituzionale delle leggi eccetera…….
    Tutto il polverone sollevato dalla sinistra-opposizione si traduce in un ….FUMO NEGLI OCCHI…………….

    QUINDI TRANQUILLO PANCHO!
    CIAU

  2. la costituzione pensi non ti riguardi? credi che se non ci fosse la costituzione italiana tu potevi dire (a parole, sui forum ecc ecc) quello che pensavi?
    L’articolo 21 è stato bellamente sorvolato, nel caso di indymedia. E ancora non si sa il motivo, non si sa chi ha dato l’ordine. Confondi il popolo è la tattica americana che ha usato tutto il governo Bush (vedi il film di Michael Moore).
    Pancho Pardi, uno dei pochi rimasti lucidi, ci sta facendo capire (o meglio, sta cercando di farlo, visto che con te riesce non molto facile) che “un potere illimitato e senza controllo sarebbe preoccupante anche nelle mani del migliore degli uomini, ma oggi non si può escludere che possa cadere in quelle di un monopolista televisivo imputato di corruzione della magistratura“.

    Nessun partito ha mai detto di essere nato per il bene personale del fondatore stesso, ma Forza Italia l’ha fatto capire molto bene.

    statti bene
    Lucio

  3. Tu sei convinto che Pardi (ma non ha un nome che non sia Pancho?) sia in buona fede? Ma lo hai sentito parlare? E’ un vanitoso universitario che politicamente non ha nulla da dire, se non contro Berlusconi. Ma lui come è arrivato in cattedra? Ci dice con chi traffica?
    Qianto al fatto che “un monopolista televisivo imputato etc etc”: ti rendi conto della differenza che c’è tra essere imputato ed essere condannato? Sai che Carlo de Benedetti (il padrone di Repubblica, che predica male e razzola ancora peggio) è un Pregiudicato condannato in via definitiva per reati penali? lo sai che costui ispira le trame anti-berlusconi? Anche se a me non interessa nulla di come Berlusconi finirà personalmente, ti dico che mi sentirei ancora meno tranquillo nelle mani di questa persona e di quelli che lui sostiene (cioè Padi et similia!). Svegliati, perchè essere offuscati dall’odio pe uno non deve pemettere dio non vedere i difetti dll’altro.
    Ciao caro
    Scorpione

  4. adesso oltre alla Boccassini pure De Benedetti ci mancava. Povero Siiiiiiiiiiiiiiilvio, ce l’hanno tutti con lui!

    certo che chi lo vota lo merita, ma io che c’entro?
    non vedo l’ora che il nano se ne va fuori dalle palle, scorpione caro.

    E comunque…. spiegami cosa c’entra Pardi con le illegalita’ presunte di repubblica. No, dai, spiegamelo che sono curioso

    Fabrizio 70

  5. Ma non fare il finto tonto: sai cos’è libertà e giustizia? sai chi lo ha fondato? Chi appoggia? Sai chi è De Benedetti? Allora rispondimi nel merito,invece di piagnucolare contro il povero silvio. Se hai argomenti usali, altrimenti puoi solo far parte del folclore come Biagi e Santoro (e Pardi). E sulla tua falsariga: se degli stronzi come Pardi e compagni vanno al governo, io che c’entro?non vedo l’ora che restino fuori dalle palle!
    Ciao
    Scorpione

  6. Mi era sfuiggito che alla fine del papiro viene fuori il perchè di tutto questo: il pirlone (Pardi) è alla ricerca di candidature e spazi nel governo del decennio prossimo fututo. Hai capito la strategia: le masse (??) si aggregano e si muovono “spintaneamente” perchè lui poi alla fine possa far pagare il prezzo alla coalizione di sinistra ed avere il suo bel posticino!!. Un vero statista!
    E voi che bevete le sue scemenze, non capite che è in cerca di posto?
    Ciao
    Scorpione

  7. …ma ti rendi conto di quello che dici? Cosa c’entrano la repubblica, de benedetti, berlusconi o pancho pardi? Qui si discute della ns costituzione: è ben altra cosa, ti pare? E’ come se tu, di fronte a uno che sta per essere ucciso ed un altro che tenta di salvarlo dicessi: ehi, tu, in cosa sei invischiato e cos’hai fatto finora??? Perchè vuoi salvarlo, per avere poi una ricompensa??? E nel frattempo quello muore a picconate. Perchè tu è questo che vuoi, vero? Farla morire a picconate, la costituzione, e fare in modo che nessuno se ne accorga perchè concentrati sulle tue belle chiacchiere! Eh, caro scorpione, eh caro ciau, almeno sulla carta esistevano, quei valori. Ma anzichè proteggerli e lottare per farli diventare un pò più reali, passetto dopo passetto, è più facile cancellarli con un colpo di spugna e fare il gioco di chi vuole che anche quell’ultima traccia sparisca. Complimenti vivissimi, ragazzi, andate avanti così per i vostri figli, iniziate già a dirglielo che questo è un paese dove non si è liberi nè uguali nemmeno sulla carta. Infondete loro quest’ultima carica di ottimismo, ditegli che i loro padri hanno dato l’ultima spinta, che si son calati le brache davanti al padrone per frustarsi sulle chiappe da soli!!!

    Scorpioncina

  8. tratto dal sito http://www.namir.it

    Sono preoccupato di alcune cose ; la prima e’ quella che bisogna creare consapevolezza di quanto ci sta capitando, gli italiani non hanno ancor ben chiaro quali possano essere gli effetti concreti di quello che accade in parlamento.

    Le discussioni non devono riguardare solo lavori fondamentali, ma devono esserci anche in riguardo a quanto si rischia materialmente che e’ cio che interessa le persone.

    Perche’ l’altro aspetto che non bisogna mai dimenticare e’ che non siamo semplicemente di fronte, e basta avanza, al tentativo di cambiare l’assetto della Costituzione, siamo di fronte al mutamento delle norme.

    Non e’ solo forma, ma anche sostanza, perche’ c’e’ la Costituzione materiale che e’ sotto attacco da tempo.

    Vorrei che non separassimo, almeno nel nostro giudizio, quello che questo governo sta facendo da quando si e’ insediato. Apparentemente ha spesso dei momenti di amnesia, qualche convulsione, in verita’ la strada che perseguitano e’ ben precisa e se fate mente locale vi rendete conto che l’attacco alla Costituzione, non esplicitamente ma nella sostanza e’ cominciato presto e prima di quello cosi’ detto ufficiale, che stanno cioe’ realizzando.

    E’ cominciato con lo smontare alcuni pilastri, attraverso i provvedimenti sulla giustizia, quelli sull’informazione, quelli sulla scuola, cosa sono questi provvedimenti, se non dei tentativi di scuotere i pilastri della Costituzione ?

    Aggiungete anche gli atti ammiccati e in qualche circostanza non ancora realizzati, ve ne voglio ricordare soltanto due :

    Si parla di protezioni sociali e lo sapete quanto queste sono importanti per la vita delle persone, ma anche per la capacita’ competitiva di un sistema economico, non bisogna mai dimenticare che per distribuire ricchezza bisogna produrla, crearla.

    Ebbene fin dall’inizio il tentativo di mettere in discussione la coesione e i fondamenti di questa, attraverso un’aggressione al welfare e’ stato messo in campo, con i provvedimenti relativi alle pensioni ad esempio, sono provvedimenti che snaturano il carattere universale e che aprono dicotomie pericolosissime tra generazione le quali invece di unificare dividono e mettono i giovani in condizioni di non avere serenita’ per il loro futuro.

    E la loro idea d’intervento sul fisco che penalizza tra l’altro le condizioni delle nuove amministrazioni e non dei comuni. L’idea di modifica del sistema del prelievo fiscale, corrisponde a questa idea di politica e modifica della Costituzione, se vengono meno le risorse viene meno l’idea solidaristica per la quale i cittadini sono chiamati a pagare le tasse e’ evidente che si apre una separazione tra condizioni di essere e condizioni future.

    Non si pagano le tasse di un paese per sfizio, si pagano perche’ attraverso l’uso di quelle risorse si ha la possibilita’ di dare un aiuto ai piu’ deboli, di includerli, di dare ai cittadini elementi di protezione per quando ne hanno bisogno, ma se quelle risorse non ci sono piu’ e’ evidente che i ricchi potranno fare quello che vogliono e i poveri soccombono.

    L’ultimo elemento di novita’, niente affatto tranquillo, ma devo dire coerente con quell’impostazione che dobbiamo combattere, riguarda i provvedimenti, ultimi, annunciati.

    Il governo vuole ridurre le tasse, dice, non si capisce come e a chi, e contemporaneamente concede graziosamente agli enti locali, in particolare ai comuni, la possibilita’ di avere, si dice, autonomia positiva. Traducete il tutto e viene fuori che, io riduco le tasse e costruisco consenso intorno alla mia figura, e tu sindaco, aumenta le tasse ai cittadini se gli vuoi garantire i servizi di prima.

    Ecco la loro idea di decentramento dei poteri costituzionali.

    Che cosa mi sta a cuore e deve starci a cuore, che ci sia la percezione che oggi manca, sui pericoli che stanno mettendo in campo e riguardano i mutamenti della Costituzione formale e quelli della Costituzione sostanziale e che poi ci sia coerenza, affermo quest’ultima parola pensando alla politica.

    Non e’ il momento delle scelte tattiche, abbiamo bisogno di coerenza e questa ha qualche prezzo da sopportare qualche volta un’apparente isolamento all’inizio e qualche difficolta’ ad essere compresa, in qualche circostanza pero’, bisogna essere determinati, se l’obiettivo e’ quello di arrivare ad un referendum che abbia il piu’ vasto consenso possibile.

  9. Poco preparato Scorpione!
    Berlusconi è già stato condannato più volte e poi prescritto e per cose gravi. E così come imputato non significa colpevole, prescritto non significa innocente!
    Riconosciuto colpevole di falsa testimonianza dalla corte d’appello di Venezia (amnistia)
    Corruzione alla guardia di finanza (una cosetta…): colpevole ma il reato è prescritto in appello
    Finanziamenti illeciti a Craxi per 21 miliardi (una bazzecola…): reato prescritto in appello, sentenza confermata in Cassazione)
    Reati fiscali per l’acquisto di terreni di Macherio (prescritto)

    In più è imputato (ancora quindi innocente, certo però che questi precedenti penali che ha un dubbio è lecito…) per i due processi Sme-Ariosto e Lodo Mondadori, e in Spagna lo stanno aspettando per processarlo per le frodi fiscali di Telecinco.
    Ciliegina sulla torta (avvelenata) è stato pure un piduista (tess. n°1816)

    Imputato, certo, mai non ho mai visto nessuno impegnarsi così tanto pur di farla franca!
    Se per te queste sono bazzecole, fai pure, ma capisco perché il professor Pancho Pardi è preoccupato, siamo milioni a esserlo.
    E poi non ho capito dove e quando Pardi ha espresso l’intezione di andare al governo. E poi anche fosse? Qualsiasi cittadino può farlo, persino Berlusconi e il suo bel fardello di crimini.
    Se hai la faccia di difendere a spada tratta un tipo simile ovviamente fa’ pure, per me non ci fai una bella figura.
    Se invece credi che sia un bravo politico questo è un’altro discorso: è la tua libertà di scelta.
    Saluti

  10. Giudichi corretto indignarsi per i reati di De Benedetti e “sorvolare” su quelli di Berlusconi? (e in questo contano pure i suoi amichetti Dell’Utri e Previti, tanto per citare i peggiori)
    Non è una gara, ma un illecito rimane tale a prescindere da chi lo commette…O no?
    Non sappiamo se De Benedetti ha intenzione di entrare in politica, quindi è inutile preoccuparsi per niente.
    Invece Berlusconi… hai capito adesso?

    Ciao

  11. sono scorpione anch’io e sono d’accordissimo con te!

    ed il resto dello zodiaco?

    🙂

    Sergio R.c.P.

  12. …che sono sempre io (saremo mica 4 gatti?). Ogni tanto leggendo certe cose mi vengono come dei “raptus”, e dico le cose palesi palesi senza troppi giri di parole! Sono davvero dello scorpione, xò! Bacio. K.

  13. non potevo sapere che fossi tu, non c’era la k finale…..

    Anch’io, 17/11/1974 (anche se all’anagrafe mi hanno segnato il 18, ‘sti menagramo!!)…..

    Sono semplicemente d’accordo con il tuo lato schietto e diretto…..

    Meglio quattro gatti che un branco di cani rabbiosi….

    Kisses’n’huges

    Sergio R.c.P.

  14. Cara Scorpioncina e cari tutti, io non penso affatto che una costituzione federale o che un premier forte costituiscano un pericolo. In Italia abbiamo suffciente libertà individuale, mezzi di informazione (giornali e altro) per dire quel che si vuole e farsi sentire. Il parlamento legifera e se non si è d’accordo si fa un referendum: se si vince si cambia, altrimenti resta così. Che problema c’è? Ma di cosa avete paura? In Belgio si è passati da uno stato unico ad uno federale e non mi pare che sia successo un granchè. Va bene, noi abbiamo Berlusconi (ma quando morirà, che cacchio avremo da dire più?), mentre loro no. E allora? Forse che questo ci impedisce di discutere? E poi, lo dico francamente, io penso che ogni regione italiana abbia il dovere di far capire ai propri cittadini come spende i propri soldi, senza nascondersi dietro al fatto che lo stato passi poco o tanto. Se si vuol dare gratis tutto a tutti, qualcuno deve pagare: chi? Io sono stufo di pagare, tramite le tasse e i contributi statali, lo stipendio ai parlamentari regionali siciliani e sardi, che hanno l’emolumento più alto d’Europa! Lo dicano ai loro cittadini: dovete pagare per questo, anzichè in sanità o altro. E’ ora di prendersi sì delle responsabilità, per esempio quella di dire (povero Cofferati!!) che cambiando costituzione (scritta 60 anni fa da gente come Scalfaro, quello che schiaffeggiava le donne scollate, per intenderci, o che condannava a morte le persone, da giudice, capito il tipo?) non succede nulla. Chi verrà dopo potrà sempre cambiarla: questa è la democrazia. La costituzione deve essere aggiornata: il facsismo non c’è per fortuna più, sono rimasti gli antifascisti a rompere con un pericolo inesistente! Svegliatevi e provate a leggere quello che si intende fare, non solo i commenti di quelli che parlano, parlano e da anni non lavorano!
    Ciao
    Scorpione

  15. anche se, come dice lo scorpione, De Benedetti ha pagato, Berluschi no….

    sarà un caso?

    Sergio R.c.P.

  16. de benedetti non ha pagato, come dici tu, infatti è in giro, fonda libertà e giustizia etc: non è entrare in politica questo? e avere repubblica che spara quotidianamente contro berlusconi, non è fare politica? ragazzi, qui il più puro ha la rogna, invece si parla solo di berlusconi. allora dico: a me non frega niente delle accuse a berlusconi: mi fido più di lui (chi non froda il fisco ragazzi? chi non fa qualcosina in nero? chi non paga l’idraulico in nero?) che di de benedetti (il suo reato è estorsione, mica taglio delle unghie!). In più dico che della P2 non frega niente a nessuno, se non a quelli che se non potessero parlarne avrebbero poco da dire, come quella deficiente della anselmi, che mentre stava nella DC a prendere soldi in nero alla stragrande (come partito) sputava sentenze contro altri, ma si sa, lei è stata partigiana! E chi se ne frega! aprite gli occhi: il popolo (noi) viene usato da ambo le parti, solo che una parte è convinta di no e dice all’altra che si fa imbottire di fregnacce! lasciata perdere il pardi e cofferati, che come cazzate ne sparano tante e leggete cosa è la nuova costituzione e con la vostra testa pensate cosa c’è di pericoloso o no. ma come si fa a dare retta a uno che si fa chiamarte pancho? ma cos’è, un fumetto o solo uno che vuol far vedre al popolo che ha fatto letture classiche? è una macchietta, con i sui girotondi infantili e le sue catene umane per l’Italia,talmente spontaneee che sta pregando cani e porci di aiutarlo a “organizzarle” tanto sono spontanee!!
    scorpione

  17. sono stato superficiale nell’esposizione.

    Intendevo dire che è stato giudicato e condannato. (lo hai detto tu, io personalmente mi interesso poco alle vicende giudiziarie, sia di Berluschi sia di De Benedetti, due facce dcella stessa medaglia, se ti metti al collo Berluschi c’hai anche l’altro e viceversa)

    Puoi fidarti di chi vuoi (ognuno è libero di farsi fregare da chi gli è più simpatico).

    Permettimi solo di dirti che io non mi sento costretto a scegliere tra i due mali….

    Permettimi di dirti anche che il tuo ragionamento (chi non ruba, ecc.) non lo condivido (io non rubo e non frodo le tasse, pretendo le fatture ecc..), se voglio potermi incazzare quando, davanti ad uno sportello, non vengo trattato con rispetto, se voglio potermi incazzare quando subisco un ingiustizia, se voglio poter dire ad un figlio di puttana quello che è, devo avere la coscienza a posto.

    A mio avviso tu non potresti neanche permetterti di dire nulla nè sulla condotta della anselmi nè su quella di nessun altro, non potresti lamentarti della malasanità o degli sprechi o altro….

    Ovviamente puoi dire ciò che vuoi, ma secondo il mio inutile parere i tuoi giudizi in merito valgono meno di zero, perchè provengono da una persona che si dichiara (gioiosamente?) connivente con il malcostume che denuncia e condividente la cultura che lo genera.

    Io, per poter continuare a dire ciò, subisco quotidianamente lo scherno (che rielaboro ironicamente auto-soprannominandomi Fantozzi) di colleghi e la finta stima dei superiori. Non mi importa. Faciio la mia cosa, cammino a testa alta, e, se voglio, sputo nel piatto in cui mangio, visto che sono uno dei pochi che pagano il biglietto per tutti…..

    Mi rattristano le tue parole, parole rivestite di una visione cinica di comodo, sprezzante nei confronti di coloro che hanno deciso di vivere secondo i valori civili ed etici che hanno ispirato il concetto stesso di democrazia.

    Tu parli di macchiette, ma sei sicuro di non sembrare un personaggio di un film di Alberto Sordi? Tipo un Borghese piccolo piccolo?

    Cordialmente e tristemente…. (non vorrei mai essere nelle tue scarpe fratello, mai….)

    “E poi ti dicono tutti sono uguali tutti rubano alla stessa maniera, ma è solo un modo per convincerti a restare chiuso dentro casa quando viene la sera, però la Storia non si ferma davvero davanti a un portone
    la Storia entra dentro le stanze e le brucia
    La Storia da torto o da ragione.
    La Storia siamo Noi”
    Sergio R.c.P.

  18. lo sai cos’è la P2? E chi la’ha fondata?
    Conosci il suo manifesto programmatico?
    Leggilo, poi pensaci su……..

    Sergio R.c.P.

  19. Di adottare due pesi e due misure.

    Non si stupisca, però, se gli altri non sono d’accordo con lui!!!!

    Sergio R.c.P.

  20. avete quest?abitudine di citare sempre qualcuno, preferibilmente cantautori, per avvalorare un’idea? A parte questo, tu mi giudichi cinico ed anche peggio senza sapere come vivo io. Ti dico che tutti siamo evasori perchè tutti paghiamo l’idraulico senza fattura e tu non rispondi e mi dai del poveretto? contento tu!
    Nel merito, ti dico che preferisco poter scegliere tra il meno peggio che essere costretto a prendere uno che mi è imposto. Chi non vuole berlusconi (o prodi) deve solo votare contro: alla fine si conta e chi perde resta a casa. Così vedo la democrazia. E non mi piace chi (non necessariamente tu) grida alla necessità della par condicio e poi non si scandalizza se biagi fa uno spot contro berlusconi col simpatico benigni in piena campagna elettorale: bella par condicio!
    Pensiamo anche a questo.
    ciao scorpione

  21. proprio perchè non ti conosco.

    Non fare confusione, ti prego, io ho giudicato le tue parole ed il pensiero che hai espresso in questa circostanza.

    Non intendevo darti certo del poveretto, intendevo dirti che io ho pagato a volte di più perchè ho PRETESO la fattura, tutto qui.
    Quindi mi pare proprio di aver risposto, mio caro….

    E questo, secondo il mio parere (hai tutto il diritto di non essere d’accordo, ovviamente), mi pone in una posizione di forza ogni qualvolta che mi incazzo perchè questo paese va una merda….

    Non sono certo un santo, ma non erigo l’illegalità diffusa ad alibi per i pesticidi da mettere nel mio orticello. Cerco di vivere le mie idee, in modo che diventino azioni.

    Ognuno argomenta come vuole le proprie tesi, quindi mi dispiace se non è una prassi che approvi (a volte da fastidio anche a me, ma il confronto implica anche tolleranza, o no?), ma ti cito un’altra canzone (con un po’ di autoironia, se vuoi, ma anche un po’ di malcelato orgoglio), questa volta del grande GGaber (& Luporini).

    “Un’idea, un concetto un’idea
    finchè resta un’idea è soltanto un’astrazione
    se potessi mangiare un’idea avrei fatto la mia
    rivoluzione”

    E, per finire, sempre di GGaber (& Luporini)

    “libertà non è star sopra un albero
    non è neanche un gesto o una canzone
    libertà non è uno spazio libero
    libertà è partecipazione”

    Saluti…
    Sergio R.c.P.

  22. L’idraulico senza fattura lo pagherai tu, caro il mio scorpione. Cade proprio a fagiolo, questa cosa. Una settimana fa chiamo l’elettricista e mi faccio mettere una serie di faretti sul soffitto. “Sicuro che è tutto a norma?”, gli dico. “Certo signora!”, risponde lui. Alla fine dei lavori mi presenta il conto, praticamente quasi il doppio di quanto preventivato. “E la fattura?”, gli dico. “Con la fattura deve pagare anche l’Iva e sono 200 euro in più”, fa lui. “Non mi importa”, ribatto, “Voglio la fattura”. Lui rimane di stucco. Qualche giorno dopo trovo la fattura nella buca delle lettere. Mi accorgo xò che manca il certificato di conformità richiesto dalla normativa. Gli telefono per chiedere spiegazioni. Cade dalle nuvole e pure s’arrabbia “Ma lei non me l’aveva detto che voleva anche il certificato di conformità!!!”. spara. Per farla corta è sparito, ed io ancora lì a telefonargli a casa, ma non riesco a beccarlo!
    Parla per te, carissimo il mio scorpione, e lavati la bocca col sapone prima di sputare veleno sulla gente onesta! Scorpioncina.

  23. Cofferati, il catalizzatore delle masse messo a fare il sindaco per non scassare le palle ai popò di leader come Prodi, Fassino, Rutelli.
    Che tristezza, prima Veltroni, poi Cofferati….ho l’impressione che i balletti delle primedonne sia qualcosa di orripilante viste le condizioni in cui siamo. Mettere Prodi a capo di una coalizioni di sinistra, rischia di favorire la destra.
    A proposito, andando avanti così Bertinotti si sta spostando più a destra di Fini.
    Auguri. Spirocheta.

    P.S. Un saluto a KDK.

  24. scusa chiariscimi il concetto, perchè non vedo come la citazione di gaber possa in qualche modo confutare ciò che ho scritto. Io dico certe cose di biagi, berlusconi, prodi etc e tu mi rispondi con frasi bellissime ma che mi sembra c’entrino come il cavolo a merenda! Dimmi la tua su quel che ho scritto, così discutiamo, ma non mi rispondere a vanvera!
    ciao
    scorpione

  25. già fatto: so tutto di gelli e compagnia bella. So anche che è deceduto, stato in galera, scappato da ginevra e tutto il resto. E allora? che minaccia abbiamo dalla P2, se anche esistesse ancora?dillo, perchè se lo sai ti conviene andare diretto dai carabieri, così qualcuno ci rimette il posto e stiamo tranquilli. Se invece sono solo tue supposizioni, permetti che le trovi ridicole? Comunque non mi dici nulla di de benedetti, il pregiudicato possessore di repubbloca che però non ha conflitti di interessi e fonda un movimento politico!
    ciao
    scorpione

  26. …PERO’ SI E’ COMPORTATO BENE… (…ha lasciato che lo massacrassero…)

    Giovedì 14 Ottobre 2004

    14/10 13:54 – Pg a Cassazione,Andreotti non è mafioso

    Confermare la sentenza in appello a Palermo che ha assolto il senatore a vita Andreotti dall’accusa di associazione mafiosa.E’ la richiesta del sostituto procuratore generale della Cassazione,che in sostanza ha chiesto il rigetto dei ricorsi della procura di Palermo e dei difensori di Andreotti.Il verdetto del 2003 aveva dichiarato caduto in prescrizione il reato di associazione a delinquere. I legali di Andreotti chiedono l’assoluzione con formula piena. Il pronunciamento della Cassazione è atteso oggi, probabilmente in serata.

    Un saluto a Spirocheta

  27. Non ti illudere, scorpio: GIRACHETIRIGIRA torneranno sempre su SILVIO BELZEBU’!!!
    Nessun altro in Italia é delinquente (oltre a noi che insistiamo nel vedere anche “GLI ALTRI”).

  28. così come brusca è “un uomo buono” (parole di un magistrato all’adnkronos), andreotti non è mafioso.

    E berlusconi ha ragione a chiedere lo spostamento del processo a Brescia. Mica possono giudicarlo tutti, così, come capita. Devono essere persone perbene, fidate!

    e nel frattempo pecorelli è morto.

    E’ Stato solo badalamenti? si? ma non è quello che ha denunciato il fratello di Impastato perchè gli ha dato del mafioso?

    Ma allora come è morto, Pecorelli? come Peppino impastato: di freddo.

    raga’…… non dico di essere di sinistra, ma santoddìo, neanche così sfacciatamente paladini dei pregiudicati!

    con affetto
    antonella
    p.s. pare che brusca non si accontenti più della piscina, vuole il cellulare… eggià, se deve socializzare come fa senza telefonino?
    povero piccolo mafioso bestia senza pietà che scioglie bambini nell’acido e poi fa il pentito.

    povero….
    mandiamo una lettera di solidarietà al povero andreotti, ingiustamente processato, ingiustamente condannato (almeno lui si è fatto processare)
    Lui rubava, ma per lo meno lo faceva per tutti, mica solo per sè

  29. mi pare che sia in atto da più parti e verso persone, ideologie e religioni.

    Personalmente credo che demonizzare qualsiasi cosa sia, di solito, operazione superficiale, sbagliata e riduttiva.

    Detto da te poi….. che di demonizzazioni e di etichette te ne ho viste affbbiare a gratis più e più volte….

    Per scorpio: ti ho chiesto se conosci il piano di rinascita nazionale e se lo hai riletto di recente. Era l’ultima domanda che era seguita da un invito. Ed è l’unica domanda alla quale non hai risposto direttamente, quindi rinnovo l’invito

    Cordialmente

    Sergio R.c.P.

  30. La mia opinione sul teatrino della politica te l’ho data (se cerchi la trovi), non mi interessa più di tanto, cerco di guardare ai fatti, non alle parole o a quelklo che dice Pinco piuttoto che Pallino alla televisione.

    Io non sto cercando di confutare ciò che scrivi, ti dico la mia opinione, ti dico che genere di riflessioni mi stimolano le tue opinioni: insomma cerco un confronto, non una gara od una “singolar tenzone”.

    non ti ho affatto risposto a vanvera, ho commentato lo spirito che permea le tue parole e che ispira le tue considerazioni.

    Non è chiaro?

    Mi dispiace, ho i miei limiti, non so come altro spiegarti……

    Aiutami tu…

    Sergio R.c.P.

    P.s. se proprio vuoi, per quanto riguarda le parole di Gaber, la partecipazione può richiamare il senso civico che mi sembra mancare un po’ dalla tua filosofia (io pago le tasse e cerco di farle pagare, anche se non è cool, quindi partecipo al bilancio dello stato, ma è solo un aspetto e neanche il più importante). L’idea da mangiare può essere vivere la politica nei gesti quotidiani. E questo in un certo senso lo facciamo tutti e due: io chiedo la fattura, tu no.

  31. Certo, caro KDK, i reati sono reati a prescindere da chi li commette.
    Poi ci sono i trubunali per decidere il livello di sanzione, purché i processi si facciano! 😉
    Ti assicuro che essere di sinistra non significa essere amici di De Benedetti. Così come (è qui che mi stupisco) delinquere non è un affare di destra e di sinistra. Riflette il modo di vedere di ognuno di noi.
    Di conseguenza non capisco chi difende Berlusconi solo perché ha votato a destra.
    Sai cosa ci vedo? Che in fondo si vuole solo difendere la propria scelta, dimostrare che non si è sbagliato a scegliere, che mi sembra assurdo!
    L’adattamento, che passa per il cambiamento, è un segno di evoluzione, Certo ammettere i propri sbagli fa male, inutile negarlo. Ma è come una catarsi.
    Queste due cose, più centinaia di conferme dalla vita vissuta mi hanno fatto capire che chi ha il coraggio di cambiare idea non fa niente di male! Ha solo e semplicemente riflettuto in profondità e si è reso conto che quello che credeva non è più vero e quindi ha cominciato a pensarla diversamente.
    Detto questo si può ammettere che, ad esempio, Silvio Berlusconi ha commesso sì dei crimini in passato (provati, sanciti, condannati e…prescritti), ma ora è cambiato e prova un sincero trasporto per la “cosa” pubblica al punti di intervenire, magari con l’intenzione di passare alla storia come un modello.
    Sinceramente non gli credo. Per quanti sforzi faccia proprio non mi convince. Cirami, rogatorie, arresto internazionale, falso in bilancio… gli indizi cominciano a essere un po’ troppi. In più ti confesso che il fatto che queste leggi siano passate sfacciatamente mi fa pensare che il signor Berlusconi ci abbia veramente preso per un branco di stupidi e creduloni. E questo mi fa anche incazzare.
    Come spesso scrivo, non ce l’ho con chi è di destra santoiddio. Due fazioni in contrasto sono alla base della democrazia (mentre quando c’era il “Puzzone” decideva tutto lui. E siamo finiti come sai…).
    Però non mi piace questa destra. Si vede che è robetta raffazzonata, dai: ci fosse uno che fa il politico per indole, da sempre. Tutta gente che si occupava d’altro (ma si conoscevano tutti) che improvvisamente e guardacaso in concomitanza con certi fatti storici, sono stati folgorati dalla politica. Ma scherziamo? Non dico ovviamente che stanno tutti da quella parte, ma parliamo della (stra)grande maggioranza. La cosa puzza, mi dispiace. Sarò io che sono prevenuto ma le coincidenza cominciano a diventare veramente troppe.

    Ti saluto, KDK

    Gianluca

  32. Giulio Andreotti non è stato, ahimé, assolto (dico così perché mi è sempre stato simpatico, come uomo intendo…). Cioè la sua è una mezza assoluzione e una mezza prescrizione. Ciò vuol dire che Andreotti è stato effettivamento colluso con la mafia (fino al 1980). Il reato di quel tipo però si prescrive dopo 22 anni. Guardacaso la sentenza finale è arrivata nel 2003, subito dopo la scadenza dei termini di prescrizione. Mi sembra di ricordare che che se la sentenza fosse stata emessa appena 5 mesi prima Andreotti sarebbe stato condannato.
    I tempi lenti della giustizia però…

  33. “…Che minaccia abbiamo dalla P2?…”
    Accidenti, la superficialità della tua analisi fa venire i brividi…
    Scambi un’intenzione con un fatto.
    Se t’indigni per De Benedetti chissà cosa penserai di Berlusconi, che è De Benedetti alla 100ma potenza!

  34. Non entro affatto nel merito di De Benedetti, non mi interessa, ti ho spiegato come la penso in merito.

    Che minaccia vuoi che mi rappresenti la sguaiata compagnia di De Benedetti?

    Se ti preoccupa tanto vacci tu dai carbinieri a denuciarlo…

    La P2 è morta, come dici tu.

    Eppure i suoi piani si sono (quasi, ma con un po’ di pazienza….) realizzati…

    Coincidenze…

    Sergio R.c.P.

  35. si vede che sei una donna, non capisci un cazzo, sei superficiale e attacchi tutti.
    Rilassati un po’ che la vita è bella, senza che passi le 24 ore a pensare a Berlusconi, e al governo ladro.
    Esci, va

    andrea

  36. “Attraverso l’indebolimento dei sindacati, il controllo dei giornali e dei politici dei partiti di governo, del Msi (Movimento sociale italiano, ndr), e la distruzione del monopolio Rai, si puntava a un mutamento della repubblica in senso presidenziale, al fine di indebolire l’opposizione di sinistra e impedirne l’ingresso nel governo”. Quello appena riportato non è un passaggio del programma politico della Casa delle Libertà bensì quanto aveva affermato Licio Gelli in un’intervista rilasciata il 5 ottobre del 1980 a Maurizio Costanzo, allora redattore del Corriere della Sera, illustrando alcuni punti del suo “Piano di rinascita democratica” per l’Italia.
    Per quanto riguarda l’informazione, il Piano pronosticava l’acquisizione di alcuni settimanali, il coordinamento di tutta la stampa provinciale e locale attraverso un’agenzia centralizzata, il collegamento di molte Televisioni via cavo con l’agenzia per la stampa locale e il dissolvimento della Rai-Tv in nome della libertà d’antenna. Sul versante sindacale, il “Piano” sollecitava una rottura tra le tre Confederazioni attraverso l’impiego di strumenti finanziari. “Sotto tale profilo – si legge ancora nel “Piano” – la via della scissione e della successiva integrazione con gli autonomi sembra preferibile anche ai fini dell’incidenza positiva sulla pubblica opinione di un fenomeno clamoroso come la costituzione di un vero sindacato che agiti la bandiera della libertà di lavoro e della tutela economica dei lavoratori”.

    Andrea

  37. guarda che il piano lo conosco. Il fatto è, e ti indignerai, che lo condivido pienamente. Del resto si trattava (e si tratta ancora!) di controbilanciare una ben più ferrea egemonia della sinistra che riguarda la TV (TG3 e almeno il 90% dei giornalisti RAI), la carta stampata ( da Repubblica al Corriere , l’Unità e compagnia bella), l’editoria (Berlusconi o no ,il 90% ed oltre di chi pubblica anche in Mondadori è di sinistra), i settimanali (Dall’Espresso in avanti), alla magistratura (non c’è bisogno di precisare nulla…..), ai sindacati e via così. Quindi, gelli non è stato il primo e se “un” piano è stato portato avanti per controbilanciare lo strapotere della sinistra, oltre ad essere fallito, lo credo più che legittimo, doveroso direi,. Non posso pretendere che voi siate d’accordo, ma la libertà che il non avvento del comunsmo in Italia ci ha permesso di avere noi la usiamo così. Voi l’avete fatto da molto prima e pensate che sia uno scandalo se si organizzani anche gli altri? Ue, cocchi, non è che possiamo restare con le mani in mano mentre come una mafia vi pappate tutto quello che c’è, in nome del popolo (che poi vota Berlusconi…!) e intanto vi fate le barche (D’Alema) i telefoni (Tronchetti) i computer (De Benedetti, proprio lui!) e via così. La battaglia politica è anche su queste cose e non potete pretendere di poter fare solo voi quel che volete.
    Ciao
    Scorpione.

  38. non ti preoccupare se i ricchi diventano più ricchi e la classe media diventa povera, non ti preoccupare se il governo va avanti da quattr’anni coi condoni, non ti proccupare se c’è gente che ruba miliardi impunemente, non ti proccupare se il lavoro che si trova è precario, se non ti pagano più i contributi e da vecchio non avrai la pensione, non ti preoccupare se gli ospedali pubblici diventeranno come quelli africani (anche negli usa gli ospedali pubblici somigliano a quelli africani), non ti preoccupare se quando compri una mela non sai più se mangerai un vegetale o un animale, non ti preoccupare se cambiano la costituzione per proteggere i beni dei ricchi dal’avidità dei poveri, non ti preoccupare se i mafiosi escono di galere (ti ricordi la protesta dei boss un paio di anni fa? basta col carcere duro, berlusconi ce l’ha promesso! difatti, zitti zitti piano piano tutti fuori)…..
    te sei miliardario, questi problemi non ti riguardano, il tuo problema è “questa sinistra”

    ah, non sei miliardario?

    niente niente sei un pò coglione?

    doc

  39. le tasse che paghi non vanno solo in stipendi a deputati sardi e siciliani (parli di quelli del polo? mezza maggioranza è fatta da deputati siciliani….ricordi le percentuali bulgare nella terra della mafia?), ma sono utilizzati anche per costruire le scuole dove hai studiato, per pagare gli insegnanti che ti hanno istruito, per costruire e mantenere le strade che percorri tutti i giorni sulla tua macchina, senza le quali col cazzo che sfracceresti a 200 km\h tra torino e milano x guadagnare i tuoi amati dindini, sono stati costruiti gli ospedali che hanno curato te ed i tuoi famigliari, sono stati pagati ma ancor prima istruiti i medici e gli infermieri, sono state costruite quelle fabbriche e quelle infrastrutture che hanno consentito a tanti privati di aprire una propria azienda e di vivere più che decorosamente del proprio lavoro, sono state costruite le reti telematiche che ti permettono da anni di comunicare con tutto il mondo (anche se molte di queste cose ora appartengono a privati, sono state fatte con i ns soldi), sono state create le linee che ti portano a casa ed in ufficio l’energia che ti serve per riscaldarti dal freddo,x far funzionare lampadine, computer, centraline, televisori, tostiere e macchine industriali, senza le quali anche al nord staremmo ancora a raccogliere barbabietole .

    fra qualche giorno taglieranno alcune tasse.

    fra qualche mese cominceremo a pagare alcune strade statali.

    è solo l’inizio.

    caro scorpione, sbrigati ad arricchirti, ma tanto, che tra un pò saranno cazzi amari pure x te.

    con affetto

    doc

  40. è brutto vedersi spiattellare così il futuro, perchè magari qualche stupido idealista ancora spera che le cose possono migliorare.

    appello alla sinistra, tutta: dateve na mossa! Accettate proposte?

    p.s. come faccio a fare appelli alla sinistra quando censurati lo leggono tutti fuorchè i comunisti mangiabambini a tradimento?

    vabbè… incrociamo le dita, va
    con affetto
    anto

  41. Ecco cosa riporta uno dei nuovi libri di Storia contemporanea adottato da numerose scuole medie; il brano è tratto dal Capitolo 2, paragrafo 1 (La Sinistra storica al potere):

    “Gli uomini della Destra erano aristocratici e grandi proprietari terrieri. Essi facevano politica al solo scopo di servire lo Stato e non per elevarsi socialmente o arricchirsi; inoltre amministravano le finanze statali con la stessa attenzione con cui curavano i propri patrimoni.

    Gli uomini della Sinistra, invece, sono professionisti, imprenditori e avvocati disposti a fare carriera in qualunque modo, talvolta sacrificando perfino il bene della nazione ai propri interessi.

    La grande differenza tra i governi della Destra e quelli della Sinistra consiste soprattutto nella diversità del loro atteggiamento morale e politico”

    (Bellesini Federica, “I nuovi sentieri della Storia. Il Novecento”, Istit. Geogr. De Agostini, 2003, Novara)

    Il motivo naturalmente è di formare le nuove generazioni.
    Commenti? Superflui.

    Inoltre, scusa ma non ho afferrato il collegamento con la mafia.
    Dici “La battaglia politica è anche su queste cose”, significa che dobbiamo giustificare tutte le leggi ad uso e consumo di chi le legifera?

    Il 90% dei giornalisti a sinistra? mi viene da ridere. Mai sentito parlare di Biagi e Santoro solo per dirne due?
    Andrea

  42. NON DICI NIENTE DI SINISTRA?!?!?!?
    Eppure suona proprio come una delle vostre solite crociate!
    Come quello cui rispondi, il quale, confondendo una PRESCRIZIONE per una CONDANNA ANDATA A MALE, afferma il nuovo principio dell’ordinamento forcaiolo: se sei nemico della fratellanza rossa, DEVI ESSERE COLPEVOLE. Se in QUINDICI ANNI di processi a spese di noi FESSI contribuenti i pubblici ministeri dei TEOREMI non riescono a dimostrare UN CAZZO IN DIBATTIMENTO, e si applica quella schifosa norma per cui un cittadino NON PUO’ ESSERE ETERNO INDAGATO IN ETERNO, ed il reato si prescrive, ai TORQUEMADA ROSSI poco importa.
    Loro la sentenza del POPOLO l’hanno già data e gliene frega CAZZI se agli ordinamenti democratici non basta essere CONDANNATI DA SOCCORSOROSSO per beccarsi l’ergastolo.

    Nonostante quante gliene posso aver vomitate contro quando voi forcaioli di oggi andavate ancora alle elementari, preferisco essere paladino del PREGIUDICATO andreotti, che servi dei vostri giustizieri a orologeria politica.

  43. Il tuo intervento pacato e lucido meriterebbe una replica molto più approfondita, dettagliata e dedicata di questa.
    Hai detto cose sacrosante, che però devono scontrarsi con dieci anni di comportamento di una certa magistratura.
    Ne ho parlato spessissimo in questo forum: a discapito di quello che i cuccioli di stalin affermano, io il berlusca lo manderei a cagare un attimo dopo essermi accertato

    1. che al suo posto non vada al governo gente come casarin e bocassini
    2. che i giudici che dovessero mandare il BAUBAU di arcore in galera siano GIUDICI IMPARZIALI, e non FUNZIONARI DI SOVIET come invece hanno dimostrato di essere

    IO ho smesso di votare a sinistra quando mi sono reso conto di cosa stavano facendo violante prima (tutti i partiti che prendevano voti al sud erano mafiosi, TRANNE IL PCI – parole non di BONDI, ma di u n certo MARCO TARADASH….), e borrelli e kompagnucci poi: a quel punto non rimaneva che lasciarsi travolgere dal colpo di stato giudiziario, o dare il voto ad un soggetto che io non avrei mai votato, se non vi fossi stato costretto (peraltro a lui personalmente il voto non l’ho mai dato, ed, anzi, alle ultime politiche ho pure votato il rutellone, che di sinistra mi pare abbia mantenuto solo l’ANTIBERLUSCHISMO DI RITO…).
    Che a loro piaccia o no, i successi elettorali del loro INCUBO PEGGIORE dipendono dalla decisione di tanti elettori come me, che non hanno accettato che l’italia venisse trasformata in un gigantesco SOVIET, con fucilazioni in piazza ai nemici del popolo.

    Ti sei mai chiesto come mai in un’italia che sta per essere travolta dalla grande delinquenza, quella che uccide, una procura come quella di milano si sia praticamente dedicata in ESCLUSIVA alla purga del BAUBAU, guardacaso SOLO UN ATTIMO DOPO CHE GLI AVEVA ROTTO IL LORO BEL GIOCATTOLINO di andare al potere senza elezioni democratriche?
    Dove guardavano borrelli e kompagni nei quindici anni antecedenti alla discesa in campo del silvio? Erano ciechi loro, o era UN SANTO il berlusca, trasformatosi in BARBABLU solo quando si era permesso di LEVARGLI LA POLTRONA DI MONTECITORIO SOTTO IL CULO ROSSO?
    CI credi davvero che TUTTI i partiti fossero corrotti, TRANNE QUEGLI ANGIOLETTI del PCI?
    Se sei davvero in buona fede come sembri, vatti a leggere senza pregiudizi l’italia degli anni novanta descritta da GIANCARLO LEHNER, quello che fa perdere il sonno ai nostri simpatici amici della procura di milano ed ai loro sostenitori (a giudicare dalle centinaia di querele e quereline che gli sparano ongi volta che si permette di dire la sua… a proposito: sapevi che, statisticamente, le querele per diffamazione proposte da magistrati vengono mediamente portate a sentenza in un tempo che é pari ad UN CINQUANTESIMO di quello che verrebbe impiegato se la querela la presentassero merdacce come me e te?)
    Ciao

    P.S. a proposito…. hai per caso assistito a qualche levata di scudi, o anche solo ad una delle crociate cui ci hanno abituato quelli che gridano al dittatore al berlusca e mandano bigliettini a fidel, quando il buon TARADASh é stato trombato su mediaset (ZONA ROSSA)? Sono sfuggiti a me, oppure non ci sono stati i soliti piagnistei dei difensori dell’informazione rossa? Forse perché il buon TARADSH si ostina a dire la verità non solo quando fa comodo al MONOPOLIO ROSSO?

  44. Ma come succede che nel 200eppoi ci sia ancora gente che scrive “si vede che sei una donna… non capisci un cazzo”… viene da piangere per qunto le persone possano pensarla diversamente da me.. e mi sento un po’ più solo…
    se sulla costituzione c’è scritto che può essere cambiata da chi ha preso più voti non vedo perchè non si debba fare… se qualcuno la pensa diversamente farà qualcosa… (lo chiameranno terrorista se violento, eversivo se no), si sarà dimostrato comunque antidemocratico… se uno vuole fare le leggi le deve anche rispettare…almeno per il mio modesto parere…
    Akira

  45. lo sai che quelli come te io li invidio?

    non mi crede nessuno, ma invidio davvero quelli che non capiscono un cazzo.

    la vita per loro è semplice: noi buoni contro voi cattivi. stop

    noi lavoratori voi ladri.
    noi sudiamo, voi teorizzate.
    noi siamo onesti, voi fate i complotti.
    noi perseguitati, voi persecutori.
    noi umili voi presuntuosi.
    noi fedeli voi ondivaghi.
    noi aperti voi testoni.

    la realtà è complessa? checazzodici, è tutto semplice, ci sono gli azzurri ed i rossi, gli azzurri sono il bene i rossi il male.

    gli azzurri sono il nuovo, i rossi il vecchio
    gli azzurri sono limpidi e onesti, i rossi tramano nell’ombra
    gli azzurri vogliono l’amore, i rossi hanno sulle spalle milioni di morti
    il capo degli azzurri è un poveraccio perseguitato dai rossi, il capo dei rossi dovrebbe stare in galera tante ne ha fatte.
    gli azzurri fanno quello che fanno tutti (come dire..scorporano, si scordano qualche fatturina, sennò non si arriva a fine mese), i rossi rubano

    vai kdk, stai bene così

    ps: salutami igor marini, altra vittima della sinistra statalista

    con affetto
    doc

  46. tutti quelli che non sono d’accordo sono di sinistra.

    Inevitabile citare Gaber:

    “che cos’è la destra?
    Cos’è la sinistra?

    E, se vuoi, anche Trilussa (così usciamo dall’ambito cantautoriale”:
    “sinistra e destra
    è tutta ‘na minestra”

    Sergio R.c.P.

  47. Anche tu mi ispiri affetto, perché probabilmente davvero credi di aver capito tutto, rispetto a me ed ad altri.
    Ma davvero vuoi addebitare a me il giochetto del “NOI, VOI, ecc…”?
    No, perché é proprio ciò che io dico degli “ALTRI”, cioé

    Noi rossi tutti belli e buoni, voi azzurri, neri, marroni, tutti sporchi e cattivi.
    Noi rossi il bene, voi altri il male.
    Noi solo pace e prosperità, voi solo hitler e mussolini.

    E’ carino il gioco, ma fallo coi tuoi compagni.

    Igor marini te l’ho salutato: vorrebbe sapere se oltre a queste minchiate che hai scritto, hai anche un’idea sul perché un presunto responsabile di u n reato punito con la reclusione da due a sei anni (la calunnia) viene tenuto in galera molto di più di tanti presunti responsabili di reati puniti con dieci i quindici anni di reclusione (spacciatori, estorsori, sequestratori, ecc.).

  48. Cos’è l’antiberlusconismo di rito?

    Mi pare che la demonizzazione dell’avversario in politica sia di lunga data e ricorrente nella storia del nostro paese.

    A livello POLITICO.

    Non vedo particolare virulenza (ci sono cicli storici, e ce ne sono stati di ben più violenti nella storia repubblicana, da una parte e dall’altra), vedo una particolare permalosità…

    Del golpe giudiziario che paventi ti dico come la penso in proposito: potreti avere ragione, potresti non averla, mi pare che ci siano argomentazioni valide e meno valide da una parte e dall’altra (per riassumerle tutte dovrei andare oltre la notte ed il mio mal di testa…).

    Tuttavia mi interessa fino ad un certo punto, ti dico il perchè:
    di colpi di mano più o meno “striscianti”, tentati e più o meno riusciti, è costellata la storia d’Italia (anche qua è storia…).

    Personalmente stare a discutere su chi sia più subdolo, o chi sia più birbante, poco mi interessa.
    Potrebbe essere interessante sapere le intenzioni delle persone che vogliono arrivare al potere (quelle reali, non quelle dichiarate), sapere chi c’è dietro agli schieramenti.

    E non è dietrologia, è la semplice e terrena logica della causa e dell’effetto (il quale effetto è causa di altrio effetti e così via…)

    tuttavia mi pare che spesso non sia la causa il terreno della discussione (le intenzioni dei governi, interpretate dalle loro scelte, a 360 gradi, per capire l’equilibrio di poteri che si cela dietro di essi)

    Personalmente credo che la sinistra (in generale) sia alquanto inguaiata, ma la destra lo è di più.
    Una semplice opinione (che può cambiare nel tempo o meno), che non intendo sostenere con argomentazioni che riguardano un gioco sporco di una democrazia immatura inficiata da interessi economici e potenati vari…

    Sergio R.c.P.

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