Tritemius il terrorista scrive a Censurati

Ho contatti con i terroristi!
Ebbene si. Ho contatti con i terroristi. Il governo americano sta spingendo a tavoletta per approvare una legge che equiparerebbe il terrorismo (quello serio, che si fa con armi chimiche, batteriologiche e nucleari) all’hacking.
Ma non all’hacking pesante….. parla di defacement puri e semplici
E gia’ si sta approfittando del caso Torri Gemelle per proporre leggi che in altri momenti non avrebbero trovato terreno fertile da nessuna parte.

Riviste specializzate come Punto-Informatico hanno gia’ parlato di Tritemius come dell’hacker che ha trovato dei bugs nello Shape della Nato, bugs al Credito Cooperativo, e in altri importanti siti. Tralascio quindi la presentazione di questo personaggio, per dare il giusto spazio alla sua protesta per una legge simile
Antonella

Lettera di Tritemius a censurati

cari amici censurati,
il 24 settembre, il Dipartimento di Giustizia degli Stati uniti ha reso pubblico il testo dell’ATA (Anti-Terrorism Act, legge anti-terrorismo).
Questo decreto, redatto dal DOJ come iniziativa per fronteggiare la minaccia terroristica manifestatasi in maniera tremenda e agghiacciante l’11 settembre con l’attentato di New York, verra’ presentato (approvato?) al Congresso USA.

Cio’ che mi spinge a manifestare pubblicamente la mia preoccupazione e’ pero’ il fatto che insieme a reati come attentati dinamitardi e assassini, vi e’ la presenza dei reati informatici, accomunati sotto l’infamante etichetta del terrorismo.

Hackers, crackers, virus-writers, web-defacers dovranno essere considerati, secondo l’Amministrazione americana, terroristi a tutti gli effetti: modificare una pagina web e schiantare un aereo contro un grattacielo e’ la stessa cosa.

Al di la’ delle considerazioni tecniche e delle interpretazioni che si possono dare alla parola “hacker”, e’ del tutto evidente che ci troviamo di fronte a proposte assolutamente sproporzionate.
Si dovrebbero sempre tener ben distinti i danni e i crimini contro le persone (spesso perpetrati anche da coloro i quali si ergono a paladini della Liberta’ e della Giustizia universale), e i reati contro le cose.

Se poi le idee fanno paura, se un modello politico/economico/sociale non puo’ (non deve!) essere criticato e le parole devono essere controllate e approvate, allora e’ necessario preoccuparsi.

Gli hackers sono stati, sono e saranno sempre piu’ gli spiriti liberi dell’Era digitale, fautori del mondo libero della Rete, della libera circolazione delle idee e delle informazioni, della collaborazione organica e disinteressata.
Non sono gli hackers a sradicare popolazioni, a violentare terre, a costruire armi micidiali. I terroristi e i prepotenti sono altri, sono altrove.

Apriamo gli occhi, non lasciamo che Stranamore ci ipnotizzi col marziale rullo di tamburi, occorre restare lucidi di fronte alla strategia della tensione globale.
Il re e’ nudo: dietro la difesa degli alti ideali e della meravigliosa civilta’ occidentale, si nascondono interessi umani, troppo umani.
Tritemius

Questa e’ la lettera di Tritemius
Amici miei, se questo qui e’ un terrorista io sono da sedia elettrica, perche’ la mia curiosita’ non e’ di ricerca sulla rete, ma di ricerca nelle schifezze del sociale. Stesso stampo, ma con piu’ prepotenza, quindi.

Temo che la liberta’ che gli hackers sono in grado di fornire, sia un’arma difficile da annientare, e per questo fa paura. Per usare le parole di un grande amico “queste persone, gli hackers, sono coriandoli colorati contro un muro grigio“.

Dopo la legge approvata dal Senato americano sul controllo delle email, vengono seri dubbi sul potere della liberta’ della rete. Il fatto che molti temono che con internet si possa perdere il monopolio informativo dei media, e’ provato dalla neonata ed inutile (quanto inattuabile) nuova legge sull’editoria, votata all’unanimita’ da esponenti di destra e di sinistra indistintamente.

Il Grande Fratello si, internet libero no. Il fatto e’ preoccupante, perche’ mi viene da pensare che avere un suddito ignorante e’ molto piu’ facile da gestire di un suddito con delle idee e delle iniziative. E soprattutto, se il popolo-suddito non ha idee, non si rischia l’ammutinamento.

Tritemius incarna la liberta’ di noi tutti, e per questo sarebbe a rischio (in America, per fortuna, qui non ancora, ma non e’ detto). E’ il terrorista che rischia il “carcere a vita, senza possibilita’ di appello” (traduzione letterale della legge pubblicata on line).

A questo punto, perche’ non fare anche le perquisizioni senza mandato a tutti, controlli alla corrispondenza cartacea.. ecc? Tanto che cambia? Il succo e’ quello!

Diciamolo, sono stati gli hackers a far crollare le Twin Towers, altro che Bin Laden!
(a questo punto non mi stupirei piu’ di tanto se venisse fuori una cosa simile, magari detta dalla CNN, cosi’ tanto idolatrata)

Amici, la liberta’ negata e’ quella del mito della caverna di Platone.. non ci fa conoscere la realta’, ma ci fa rimanere contenti di essere ignoranti, e contenti anche di dire “sissignore”

Antonella

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50 commenti

  1. riusciranno i nostri eroi a sfuggire alla pungente critica del Cinghiale Mannaro? Lo vedrete nella prossima puntata…

    😉

  2. DLSAN

    Posso soltanto fare ipotesi perchÈ non sono un tecnico di intercettazioni ne uno specialista in spionaggio e controspionaggio.

    Ritengo una emerita mozzarellona che cerchino di intercettare le telefonate a casaccio: sarebbe come cercare di svuotare il mare con un cucchiaino.

    Diverso invece se i tuoi telefoni sono sotto controllo: in questo caso Ë ovvio che la riservatezza (sempre che tu sappia di essere controllato) Ë díobbligo.

    Riservatezza che i pedofili, i magnaccia e gli amici delle organizzazioni non governative a delinquere hanno sempre, sia che suppongano di essere controllati sia che non lo siano.

    Che poi per ìragioni di sicurezzaî i tuoi amici della RAF non parlino al telefono di guerra o di ìlavoroî Ë perchÈ anche i cattivoni della SPECTRE possono controllare.

    Non credo che i Ranger o i SAS che ora sono in Afganistan usino le comunicazioni satellitari per avvertire le famiglie di dove sono o cosa fannoÖ

    Carnivore Ë un altro apparecchio che serve a controllare (cosÏ ho letto) ma ritengo che si debba sempre sapere preventivamente cosa controllare perchÈ analizzare e decriptare tutto Ë impossibile, data líenorme mole (miliardi e miliardi) di informazioni che giornalmente corrono sui fili e sui satelliti.

    Per quanto riguarda le leggi mi sembra ridicolo e riduttivo che ora ci si indigni (come tu lasci supporre) per la leggina sulle rogatorie di Berlusca quando Ë un vecchio detto (Giolitti) che ìla legge per i nemici si applica e per gli amici si interpretaî .

    A me pare proprio che gli Haker, che gridano alla mancanza di libert‡ in Internet, siano i primi a preoccuparsi delle possibili intercettazioni (e quindi denuncie, processo e galera) che aumenterebbero sul Web: se magari il maggiore controllo (maggiore ma sempre relativo) serva non tanto per i terroristi ma per ripulire dagli imbecilli che creano virus o rubano i numeri delle carte di credito a me sta bene: con la scusa della loro presunta libert‡ e privacy negano a noi la libert‡ di navigare senza che líimbecille di turno violi la nostra privacy.

    Preferisco mille volte chi magari mi controlla a mia insaputa ma non divulga le informazioni piuttosto chi entra nel mio computer illegalmente.

    Diverso sarebbe se chi controlla (in forza alla legge) violi egli stesso le leggi; ma siccome non ritengo possibile che tutti gli agenti segreti o tutti gli analisti o tutti i membri di CIA e FBI (no, lo ripeto il SISDE no, stiamo parlando di professionisti, mica di debuttanti allo sbaraglio) siano tutti delle ìcarogneî pi? di tanto non mi preoccupo.

    Ed a proposito degli amici dei vari servizi díinformazione: mi sa tanto che a volte per farsi grandi vogliono farci mangiare delle enormi mozzarellone di bufala.

    Possibile mai che anche líultima ruotina del carro sappia mille ìsegreti inconfessatiî???

    Mi sa tanto come quelli al mare che, quando parlano a proposito di donne, si fanno grandi ed inventano amplessi immaginari oppure si allargano sulla durata del rapporto o sulle presunte dimensioni da elefante.

    Di solito al mare ci si ride sopra perchÈ, al 99%, son tutte stronzate.

  3. Chiedo venia, ma cosa c’entra la liberta’ di pensiero con l’hacking? A mio avviso non c’entra una beata mazza, un conto e’ la liberta’ di pensiero (e la connessa liberta’ di espressione) un conto e’ l’hacking (e la connessa – e presunta – liberta’ di azione).

    Mi spieghi questo paradosso, per favore?

    Il Cinghiale Mannaro

  4. Ipotesi interessante. Sono anche da’accordo nel punire gli hacker che si macchiano di reati (anche perchË Ë da giugno che virus quali RED CODE I e II, Sircam e Nimda rompono veramente le balle).

    Definirli “Terroristi” non saprei, forse quanto chiunque cerchi di incutere timore, ammesso che vogliano farlo, verso qualcosa (ma allora la lista Ë pressochË infinita).

    L’ultima parte non mi riguarda proprio, ne le persone che conosco.

    Mi sembra pi? un autocrtica, anche perchË puoi fare a meno di usare parole come “cazzate” e “stronzate” per sminuire gli altri.

  5. Un piccolo dettaglio nel mare….

    Parli dell’ “aggravente dei futili motivi”…

    Con questo intenderesti dire che se uno “buca” un sito per compiere un crimine efferato ed estremamente grave gli dai 8 anni di prigione e se lo fa per futili motivi (ad esempio metterci “Anna ti amo”) allora glie ne dai il doppio????

    Ma che ragionamento e’?????

  6. Statisticamente met‡ degli omicidi sono compiuti in casa e perpetrati con comuni oggetti domestici (coltelli, corpi contundenti eccetera…) e non con armi “ufficiali”….

    Bene, bandiamo le case, le posate e gli attrezzi da giardino!!!!!!!!!

  7. Ebbene, aboliamo armi, esplosivi, automobili, fabbriche, inquinamento….

  8. Forse non hai letto bene il primo paragrafo, in cui specifico che nel caso che tu menzioni si prendono anche otto anni PIU’ le aggravanti, mentre piu’ in la ribadisco che in Italia l’aggravante dei futili motivi non esiste per i reati connessi all’informatica.

    In nessun punto del mio messaggio ho detto che questa mancata esistenza sia male; anzi, sono perfettamente d’accordo con il fatto che non esistano “futili motivi” per un reato connesso all’informatica.

    Spero di aver chiarito la questione.

    Il Cinghiale Mannaro

  9. Non Ë agghiacciante l’ipotesi, Ë Berlusconi che Ë agghiacciante!!! Un uomo che fa marciare un governo dritto sui suoi interessi, promuovendo e vontandosi leggi apposite per scapolarla… UN GRANDE!!!!!!!!!!!!!

  10. Tenendo presente che ìcazzateî e ìstronzateî sono dei rafforzativi entrati da tempo nel linguaggio comune la mia era una similitudine e non vi era alcuna intenzione di offendere nessuno.

    Se tale rafforzativi ti danno fastidio allora cercherÚ di evitare di utilizzarli in futuro (ma ti pregherei allora, per par condicio, di riprendere anche tutti gli altri che utilizzano un linguaggio talmente scurrile che il mio, al confronto, Ë da educande).

    Evidentemente tu, se vai al mare, non discuti mai di argomenti futili ma sempre e solo di massimi sistemi.

    Per quanto riguarda il senso dellíultima parte del mio precedente messaggio io di certo non mi riferivo specificatamente ai tuoi amici, che non conosco, ma il mio era un discorso generale.

    E comunque nulla toglie che chi sta nel ìsistemaî in apparati ìsensibiliî evita di parlare del suo lavoro (anche dicesse soltanto che ha pranzato con tizio o hanno cambiato i telefoni in ufficio) perchÈ anche la notizia, apparentemente, pi? banale potrebbe trasformarsi in una preziosa informazione.

    Quindi se ne parlano apertamente con te Ë molto difficile che, sulla scala, stiano molto in alto: e chi sta in basso conosce molto poco.

    E se invece fossero in alto ciÚ sarebbe soltanto un rafforzativo a quanto ho scritto: SISDE e SISMI sono molto molto poco professionali se i dirigenti parlano apertamente del loro lavoro con amici e parenti.

    Inoltre proprio perchÈ Ë impossibile bonificare tutti i giorni tutti gli uffici centrali e periferici delle amministrazioni civili e militari questo, gi‡ da se, basterebbe a far scattare quelle semplici precauzioni che chiunque adotterebbe se vi fosse la possibilit‡ di essere tenuti sotto controllo (sia eventualmente dai ìserviziî amici -che fa tanto film americano- che da quelli ìnemiciî).

  11. Mi consenta…

    Il problema non Ë sparare o non sparare decine di luoghi comuni (cosa che fanno tutti, tutti i giorni) ma, eventualmente, da questi luoghi comuni/banalit‡ capirle e approfondire líeventuale discussioneÖ

    Non so se a volte, con la scusa, del ìmi consentaî il tuo sia un modo intelligente per non far discutere sui luoghi comuni, che a volte sono ìcomuniî soltanto per te. 

  12. Ma sbaglio o si parlava di terrorismo?

    Avete mai visto un attacco terroristico compiuto con lo spazzolone?

    Siamo seri … Se uno con un 1 PC Ë un potenziale terrorista … Vado a buttare via lo spazzolone e tutti gli altri oggetti domestici (il PC invece lo tengo)

    Tormentor

  13. Come fanno ad andare sulla sedia elettrica se prima li tirano fuori?

    Navarre 2k1

  14. Sono fermamente convinto che ad una argomentazione nata o cresciuta con un luogo comune non si possa far altro che ribadire con un altro luogo comune; il Luogo Comune (perdonami la maiuscola) e’ per sua stessa definizione asserto apodittico, e qualsiasi altra argomentazione che non lo sia a sua volta e’ destinata ad apparire inutile. Perdonami la breve dissertazione filosofico-sofistica 🙂

    D’accordo con te con quanto dici nel secondo capoverso, ma questo non era il caso della questione che era in dibattito; la stessa formulazione del luogo comune, il motteggio insito nella sua “rifioritura” (cip&ciop ecc.) nonche’ la categoricita’ con la quale era stato espresso indicava un modo di *chiudere* la discussione, anziche’ aprirla. In tutta franchezza aggiungo che non ho mai visto nessuno profferire un Luogo Comune per *iniziare* una discussione; casomai per chiuderla, spesso in modo sbrigativo.

    Quanto ha detto Niko72 non e’ Luogo Comune in senso stretto (non ha difatti ribadito che i negri hanno il ritmo nel sangue, ne’ che i giovani non hanno piu’ rispetto per gli anziani), ma ha preso una opinione personale (da me non condivisa, ma pur sempre dibattibile) e l’ha vestita come Luogo Comune, tentando di farla passare per buona in modo, per l’appunto, apodittico; un bell’artificio retorico, ma non e’ passato al vaglio del Cinghiale 🙂

    Il Cinghiale Mannaro

  15. Povero Fede, almeno lui non sapendo un cazzo di hacking sta zitto, quindi direi che almeno in quel campo il suo telegiornale e’ decisamente superiore a questo sito !

  16. Un’altra dimostrazione che viviamo in un mondo di merda, dove esistono dei personaggi che non riescono a vedere la differenza tra ammazzare migliaia di persone e manipolare siti! e la cosa peggiore Ë che queste persone sono quelle che ci governano!!!!

    SOLIDARIETA’ A TRITEMIUS E A TUTTI GLI HACKER

  17. Intanto i miei pi? sinceri complimenti per l’italiano (mangi zanichelli a colazione ?) la mia semplice dissertazione non era per “chiudere” un argomento ma per chiudere il mio punto di vista, ovviamente non sono in grado di spiegarmi bene quanto te (mancanza di basi ?) ma non volevo certo investirti di luoghi comuni.

  18. Niko,

    grazie per il chiarimento, l’impressione che avevo ricavato era quella di chiusura della discussione, mentre – correggimi se mi sbaglio – volevi semplicemente ribadire il tuo punto di vista, in un modo un po’ piu’ categorico della semplice affermazione.

    Grazie per complimenti per l’italiano, io normalmente mi esprimo – da buon cinghiale – a grugniti & rufolii, per cui per me l’italiano e’ un po’ lingua straniera 🙂

    Circa i luoghi comuni, non c’e’ nulla di male nell’usarli in una discussione, e non mi da’ certo fastidio l’esserne investito… quindi – dal momento che abbiamo chiarito che in questa discussione non li hai usati – sentiti libero di abusarne in futuro 😉

    Una cosa che mi sento di consigliarti, se ti avanza un po’ di tempo, e’ il libro “L’arte di ottnere ragione” del filosofo Schopenauer (spero di non aver commesso errori di ortografia, il mio tedesco e’ pari a zero); in questo libro vengono esposti uno ad uno una trentina di “artifici” che vengono usati, spesso incosciamente, per avere “ragione” in un confronoto dialettico. E’ una lettura interessante, perche’ di volta in volta ti permette di “aver ragione” del tuo interlocutore (cosa alla quale non sono sinceramente interessato) o di spogliare una discussione dei suoi “rigirii” retorici, mettendo in luce i veri contenuti. Ti assicuro che dopo quel libro questo forum non ti sembrera’ piu’ lo stesso 🙂

    Lieto di chiaccherare con te,

    Il Cinghiale Mannaro

  19. Massi’, diciamocelo, viviamo in un MondoDiMerda(TM) dove dei legislatori cattivi criminalizzano dei poveri hacker… gente normalissima che non fa nulla di male. Un po’ come la Banda Bassotti, insomma.

    Piove, Governo ladro.

    Se l'”84″ in calce rappresenta il tuo millesimo di nascita ti perdono (e ti lascio perdere) altrimenti vorrei suggerirti di valutare i *milioni* di danni che questa gente fa, a danno di siti di interesse pubblico e non; ho visto personalmente attaccare siti di ricercatori e di universita’. Te lo dice uno che, di professione, lavora nel campo della sicurezza e del networking.

    Gli hackers sono a tutti gli effetti *criminali* e come tali devono essere perseguiti; possiamo poi discutere se la condanna e’ eccessiva per i loro reati, ma di reati si tratta, e come tali devono essere gestiti.

    Il Cinghiale Mannaro

  20. A Cinghi‡ ma perchË spari cosÏ tante cazzate ?

    E per fortuna che nel mondo del networking ci lavori.

    Beh ci lavoro pure io e ti dico che gli hacking sono aumentati esponenzialmente col diffondersi dei prodotti M$.

    Conosco poca gente in grado di “mettere le mani” su un server Novell o AS400.

    Quindi, ti prego, non diciamo stupidaggini.

    Il problema del governo americano Ë quello di proteggere Microsoft.

    Comunque, al di l‡ delle polemiche, secondo me tutto questo fermento informatico andr‡ pian piano scemando perchÈ tanto Microsoft Ë condannata ad un lento ma inesorabile declino (anche se hanno anche cominciato una crociata contro l’Open Source).

    Ricordate, LA CONOSCENZA E` POTERE.

    Tutti i nuovi e rivoluzionari movimenti digitali ne hanno fatto la propria bandiera:

    da Linux a OGG Vorbis c’Ë una schiera di “sognatori” che uniscono le loro forze col solo scopo di “migliorare la vita” sul pianeta.

    Nessuna legge e nessun governo potr‡ mai fermarci.

    OGNI RESISTENZA E` FUTILE

  21. E’ il solito discorso, la rete Ë stata usata a discapito di chi xprimo l’aveva resa pubblica, per poter utilizzare un veicolo di pubblicit‡ gratuito e con infinite potenzialit‡ di media, esautorando e infine decidendo i criteri con i quali si dovesse navigare. In America i primi ad utilizzare la rete, lo facevano xscambiarsi liberamente informazioni, programmi o qualsiesi altra cosa (fino a 4-5 anni fa,era ancora possibile trovare le CYBER RIGHTS in parecchi siti) adesso che Ë un fenomeno speculativo,le grandi industrie, e aziende telefoniche ci si sono buttate a testa bassa arrivando alla fine, con l’appoggio dei governi produttori di software, a monopolizzarne l’uso, e la str. del terrorismo Ë gi‡ in vigore da alcuni anni in America. I primi a diffondere virus o ad utilizzare i programmi xil cracking sono stati proprio gli operatori delle case produttrici di software antivirus o di firewall,ed i primi ad utilizzare la pirateria informatica sono proprio i gestori dei browser che con la scusa del terrorismo o della sicurezza ti entrano nel computer come visiti determinati siti, o ti scaricano cookie per monitorare le tue navigazioni. E GUARDA CASO LE CASE PRODUTTRICI DI SOFTWARE TI DANNO I MEZZI PER DIFENDERTI (PAGANDO NATURALMENTE) i veri terroristi sono loro e chi lavora nella sicurezza e nel Networking dovrebbe saperlo bene…

    Sik

  22. > A Cinghi‡ ma perchË spari cosÏ tante cazzate ?

    Tralasciando l’inerente maleducazione nel definire “cazzate” il pensiero altrui, saresti cosi’ gentile da quotarmele e controbatterle una ad una?

    >Beh ci lavoro pure io e ti dico che gli hacking >sono aumentati esponenzialmente col diffondersi >dei prodotti M$.

    >Conosco poca gente in grado di “mettere le mani” >su un server Novell o AS400.

    Frasi lodevoli e altamente condivisibili, ma assolutamente non pertinenti. La questione e’ sulla punibilita’ o meno degli hackers, ovvero di chi vede nell’hacker un “guerriero romantico” o chi ci vede un criminale. I dettagli tecnici sono trascurabili.

    >Quindi, ti prego, non diciamo stupidaggini.

    Smettero’ piu’ che volentieri, pero’ ti prego di dirmi quali sono! Per ora non hai fatto altro che un violento attacco verbale, bollando come “stupidaggine” in toto il mio pensiero, partendo in quarta su un binario immaginario di cose che io non ho neanche trattato.

    Artificio sofistico scontato, e tempo perso.

    Sui proclami “ideologici” dell’annosa questione della M$, dell’Open Source, e di tutto il resto: perdonami se non entro nel merito, ma non c’entra nulla con la natura del dibattito che – ti ricordo – tratta della punibilita’ o meno delle azioni di hacking.

    Il Cinghiale Mannaro

  23. Per alcune cose mi trovi d’accordo con te; ci sono pero’ due punti del tuo messaggio che mi ha fatto rizzare i (pochi) capelli in testa:

    1:I primi a diffondere virus o ad utilizzare i programmi xil cracking sono stati proprio gli operatori delle case produttrici di software antivirus o di firewall

    Questa e’ una affermazione pesantissima, che si posiziona a meta’ tra il Luogo Comune e la diffamazione: hai dei dati per suffragarla? Dei dati *certi*? Altrimenti non riesco a considerarla in maniera differente da una sparata ad alzo zero.

    2:i primi ad utilizzare la pirateria informatica sono proprio i gestori dei browser che con la scusa del terrorismo o della sicurezza ti entrano nel computer come visiti determinati siti, o ti scaricano cookie per monitorare le tue navigazioni.

    Questa a mio avviso e’ sbagliata e tecnicamente scorretta. La pirateria informatica non la si utilizza, la si pratica; non esistono “gestori di browser” che “entrano nei computer” con la scusa del “terrorismo o della sicurezza”. Non entro nel merito tecnico di cio’ che dici, ma il punto 2 e’ veramente una accozzaglia di voci e di sentito dire che mi sembra che tu stia riportando in modo cieco, senza aver capito pienamente a cosa ti riferisci.

    Sul “dovrebbe saperlo bene”: a parte il misero artificio retorico, perdonami, ma per me i criminali (e ripeto: NON terroristi, criminali: c’e’ la sua bella differenza) sono quelli che attaccano il sito della mia Universita’, o il sito di un mio amico che ha scritto – freeware – un IDS. Il messaggio, benche’ portato in modo criminale, e’ di natura terroristica; la mia universita’ e’ l’unica in Italia che sforna laureati gia’ specializzati in sicurezza, e attaccarla – assieme all’autore di un IDS – ha un chiaro significato simbolico di natura prettamente terroristica.

    Lasciamo stare le case produttrici di antivirus; i soldi spesi in sicurezza fanno parte dei *milioni* di danni causati dagli hacker che ho menzionato qualche messaggio fa. Non confondiamo la causa con l’effetto.

    Il Cinghiale Mannaro

  24. Anche io mi ritengo un “sognatore” come dici te, ma non vado certo in giro a clonare carte di credito piuttosto che entrare in siti di testate nazionali e non, non mi sebmra carino asociare il termine “sognatore” a quello di “hakcer”.

  25. CINGHIALE MANNARO TU INTERVIENI SU QUALSIASI ARGOMENTO FACENDO CREDERE DI ESSERE IMPARZIALE E AL DI SOPRA DELLE PARTI!

    INVECE PER ME E’ CHIARISSIMA LA TUA FAZIOSITA’ E LA TUA PROPAGANDA VELATA PER BERLUSCONI, FINI E COMPANY.

    ABBI IL CORAGGIO DI ESPRIMERE CHIARAMENTE IL TUO BERLUSCONISMO , O FORSE SEI UN DIPENDENTE FININVEST E QUESTO E’ IL TUO COMPITO GIORNALIERO.

    CERCA DI PARLARE ANCHE DELLA VERGOGNOSA LEGGE SULLE ROGATORIE INTERNAZIONALI E DELLE TANGENTI DI BERLUSCONI E PREVITI.

    E VISTO CHE CI TROVIAMO PARLIAMO DEI RAPPORTI TRA BERLUSCONI E LA MAFIA!COSE INDEGNE PER UN PAESE CIVILE.

    E’ GRAZIE AI SERVI COME TE CHE ADESSO CI TROVIAMO IN QUESTA SITUAZIONE VERGOGNOSA!GOVERNATI DA MAFIOSI, TANGENTISTI,CRIMINALI, FASCISTI!

    SVEGLIATI

  26. Da come viene descritto Internet agli albori sembrerebbe che prima che la Corrotta Grande Industria, il Cattivo Capitale, la Sgualdrina Pubblicit‡ (e il sempre presente complotto Giudo-Pluto-Massonico) entrassero in questo ìluogoî tutto era idilliaco meglio del paradiso.

    Come sceneggiatura potrebbe semmai andare bene per Matrix 2 ma Ë molto lontano da quello che Ë accaduto in realt‡.

    Fino a che Internet era ìmilitareî (ed aperto a Centri di Ricerca ed Universit‡) i navigatori erano veramente quattro gatti, se paragonati ai milioni di oggi.

    Secondariamente se Microsoft ha ìspopolatoî (nonostante la ìpessimaî qualit‡ dei programmi) lo si deve proprio perchÈ ha inventato un linguaggio macchina molto semplice da usare, se paragonato ai linguaggi Cobol, Unix e Linus e via dicendo.

    Il problema che nessuno vede Ë che fino a che Internet aveva bisogno di ìespertiî informatici era tutto meno che uníautostrada libera.

    Era un luogo dove le eventuali ìÈliteî facevano i signorotti medioevali rispetto alla gran massa di non-utenti/servi-della-glaba.

    Per cui ben venga Bill Gates che ha dato a tutti un sistema che Ë veramente ìdemocraticoî in quanto tutti lo possono utilizzare senza perdere settimane/mesi per imparare linguaggi complicati i cui manuali, spesso, sono solo in inglese.

    Se gli Hacker, invece che perdere tempo ed energie a violare i siti, mettessero a disposizione le loro indubbie capacit‡ per trovare programmi ancora pi? avanzati e semplici di Windows si raggiungerebbero 3 scopi:

    1) I soldi risparmiati nella guerra elettronica contro gli Hackers potrebbero essere investiti per dotare di Internet anche i paesi meno sviluppati

    2) Avere programmi ancora pi? facili di Windows permetterebbe líavvicinamento ad Internet di persone che oggi sono ferme ai margini (anziani, bambini)

    3) Si risovverrebbe anche un problema ìeticoî, scusa oggi utilizzata dagli Hacker per compiere i loro misfatti.

    Quanto detto sopra fatto salvo che Internet dovrebbe essere comunque ìsorvegliatoî per impedirne líutilizzo illegale (droga, armi, prostituzione, pedofilia, terrorismo).

    Dal margine: Nessuno ha da dire nulla su quanto accaduto ieri?????

  27. Mi permetto di intervenire nella Vostra discussione, non me ne vogliate, ma la legge sulle rogatorie internazionali prima di bollarla come filo-mafiosa, andrebbe letta, una volta fatto ciÚ ci si accorge che la legge in questione, da un punto di vista meramente accademico Ë SICURAMENTE MIGLIORE della precedente che era come minimo LACUNOSA, se c’Ë una cosa che fa quanto meno storcere il naso Ë il tempismo e la velocit‡ con cui Ë stata approvata, ne parlo solo perchË ho cognizione di causa.

    P.S. non penso ci sia bisogno di difendere in alcun modo CINGHIALE, che secondo me non Ë affatto (come te) fazioso e per niente democratico, in fondo la maggioranza degli italiani ha votato DEMOCRATICAMENTE Il Berlusca, non come accade in paesi sicuramente a te amici quali (giusto per citarne alcuni) CUBA, CINA, AFGHANISTAN, SIRIA, LIBIA IRAQ, IRAN (un caso a parte), PALESTINA ecc ecc ecc

  28. Non occorre che tu mi apostrofi urlando TUTTO IN MAIUSCOLO (non e’ che ti leggo di piu’ o di meno). Per quanto riguarda la mia imparzialita’, no, mi dispiace, non esiste: ho delle opinioni, le porto avanti, le difendo. Forse tu scambi il mio tentativo di essere il piu’ possibile obiettivo e di discutere con pacatezza con una pretesa di imparzialita’ che, francamente, non ho mai fatto mia. Mi limito a discutere dei contenuti, tralasciando le ciarlerie, per quanto possibile.

    Ti prego quindi di citarmi quando ho fatto propaganda velata per “Berlusconi, Fini e company”; non credo di averlo fatto, ma potrei essermi sbagliato.

    Possiamo parlare quanto vuoi della legge sulle rogatorie, della depenalizzazione del falso in bilancio… di tutto quello che vuoi, non appena parte un thread che verte su quegli argomenti; adesso parlavo di tutt’altro, e la tua richiesta di cambiare argomento di punto in bianco mi pare piuttosto fuori luogo.

    In calce, ti sbagli a considerarmi “servo” di qualcuno, o a dirmi di “svegliarmi”; non sono servo di nessuno, e mi sono “svegliato” tanto tempo fa’: come spero sia evidente dai miei messaggi ho una coscienza politica mia, idee mie, la voglia di portarle avanti e il coraggio di porle continuamente a confronto con quelle degli altri. Se poi in futuro saremo in disaccordo pace, anzi, meglio: avremo qualcosa su cui confrontarci, ma sparare a zero senza motivo in modo non pertinente alla discussione in corso non ci portera’ da nessuna parte.

    Il Cinghiale Mannaro

  29. Cinghiale mannaro, vacci piano, non generalizzare… Si, Ë vero, anch’io ho attivit‡ inerenti la sicurezza e sono certo che in parte hai perfettamente ragione! In parte solo perÚ!!!

    Non puoi confondere il delinquente fraudolento che cerca di bucare un sito aziendale per motivi di interesse, anche a costo di fare danni, con il ragazzino che aggiunge le orecchie di topolino alle foto del papa!!!

    Ors?, certo che poi alla fine per la legge sono tutti uguali (e non Ë giusto!) ma proprio perchË swei un addetto ai lavori come me non puoi fare di ogni erba un fascio….

  30. Giusto, grazie per la precisazione. Mi dispiace che dal messaggio trasparisse una idea di “fare tutta l’erba un fascio”, non era mia intenzione. Sono d’accordo con te con quanto dici.

    A spunto di questa discussione potremmo prendere in esame la normativa italiana in maniera; pur con il modus exprimendi del legalese che non puo’ far altro che sorridere un informatico, e’ una normativa completa, esaustiva, esatta e – oserei dire – di buon livello. In questa legge si prende in esame una casistica di ampio respiro, che comprende sia quello che ha fatto “soltanto” una bravata che l’hacker pazzo che si mette ad attaccare la rete dell’Esercito, con pene effettivamente commisurate alla portata del reato commesso.

    Dovrei avere da qualche parte tutti gli incartamenti del caso – e’ stato uno degli ultimi esami all’universita’ – per cui se ti interessa la faccenda posso spulciare un pochino. Se qualcuno posta una legge americana possiamo anche fare dei paragoni incrociati, cosi’ vediamo se quanto paventato da Antonella a inizio thread e’ effettivamente vero, e quanto scostamento c’e’ tra le due normative. Potrebbe essere interessante, no?

    Il Cinghiale Mannaro

  31. CINGHIALE TI STAI ARRAMPICANDO SUGLI SPECCHI!E VOLEVO RICORDARE AGLI UTENTI CHE IO PRENDO AD ESEMPIO I PAESI PIU’ CIVILI DEL MONDO COME LA FRANCIA, LA GERMANIA, LA SVIZZERA.

    IN NESSUNO DI QUESTI PAESI ESISTE UN CAPO DI STATO INQUISITO PER MAFIA, PER TANGENTI E QUANT’ALTRO.

    UNA PERSONA MULTIMILIARDARIA CHE HA INTERESSI IN TUTTI I CAMPI COME PUO’ FARE L’INTERESSE DEI CITTADINI!

    ABBIAMO MINISTRI COME TREMAGLIA CHE GLI ALTRI PAESI EUROPEI(COME IL BELGIO) RIFIUTANO DI INCONTRARE!

    QUINDI PRENDIAMO ESEMPIO DALLA FRANCIA, DALLA GERMANIA DOVE UNO COME BERLUSCONI SAREBBE IN GALERA DA UN PEZZO!E UNO COME TREMAGLIA SAREBBE STATO PROCESSATO PER CRIMINI CONTRO L’UMANITA’!

    PENSATE PRIMA DI DIRE SCIOCCHEZZE! FORSE SOLO IN AFGHANISTAN ELEGGEREBBERO BERLUSCONI CAPO DI GOVERNO!

  32. All’aerostazione ultimo check dei Terroristi.

    Capo Terrorista:- Allora ragazzi, ci siamo tutti? Facciamo l’appello: Osama!

    Terrorista 2: – Presente!

    CT: – Bin!

    Terrorista 3: – Presente!

    CT: – Laden!

    Terrorista 4: – Presente!

    CT: – Per Allah!, certo che vi siete scelti proprio dei nomi in codice del cazzo!

    T2: – SÏ Capo! Ma era per un omaggio a…

    CT: – Shhhh non fare il suo nome. E non chiamarmi Capo! Passiamo all’elenco degli oggetti necessari: Corano?

    T3: – C’Ë!

    CT: – Benissimo. Quando c’Ë il Corano c’Ë tutto. Sia lodato Allah!

    Tutti: – Sia lodato Allah!

    CT: – Manuale Microsoft Flight Simulator e aggiornamento alla versione 2001 della mappa di New York?

    T4: – Ce l’ho!

    CT: – Bravo Laden? Ti sei allenato bene?

    T4: – Per Allah! Capo, eccome! Ieri sera ho giocat… ehm ho simulato il volo fino alle 4 di notte!

    CT: – Ah, bravo Laden, bravo… Ma non chiamarmi Capo!… Coltelli?

    T2: – …

    CT: – COLTELLI?!

    T2: – Ecco io… ehm credo di averli dimenticati. Ma Capo quando c’Ë il Corano c’Ë tutto, l’hai detto tu no?

    CT: – Per Allah! Era un modo di dire! Pezzo di caprone afghano, come pensi ci impossessiamo dell’aereo? Spaventando l’equipaggio con i versetti satanici? Ma fammi il favore, v‡ e vai a comprare i coltelli. Ah, e non chiamarmi Capo!

    T2: – Li compro al Duty Free?

    CT: – Pezzo di Mucca senza latte, valli a comprare dove vuoi, basta che ti sbrighi!!

    (Osama il T2 torna dopo cinque minuti mostrando trionfante i coltelli)

    T2: – Eccoli, eccoli!

    CT: – Per Allah! Ma sono dei coltellini svizzeri. Con cosa li minacciamo col cavaturaccioli?

    T2: – Insomma Capo, al Duty free avevano solo questi!

    CT: – Sei un cretino! E comunque: non chiamarmi Capo!

    (A Bordo dell’aereo, i terroristi si sono gi‡ impadroniti della cabina di pilotaggio)

    CT: – Osama, lo vedi che ho ragione quando dico che sei un cretino? Che senso ha avuto che quando dovevamo entrare in azione ti sei alzato e hai urlato “Fermi tutti questa Ë una rapina!”?

    T2: – Ma capo dicono sempre cosÏ nei film. “Fermi tutti questo Ë un dirottamento” suonava male.

    CT: – Non dire assurdit‡, e comunque non chiamarmi capo!… Laden! Laden! Puoi venire. Vieni a prendere i comandi di questo aereo.

    T4: – Per Allah!

    CT: – Che succede? Non sei neppure entrato nella cabina e gi‡ hai problemi?

    T4: – Non Ë che ho problemi… Ë che… qui c’Ë la cloche, ma io a casa mi sono sempre allenato con la tastiera! Non l’ho mai vista una cloche…

    CT: – Porca miseria qui va a finire che deragliamo!

    T4: – Tranquillo capo gli aerei non deragliano. Al massimo precipitano. Comunque c’Ë anche un altro problema: ho bevuto un po’… un po’ troppo credo. E’ la prima volta che tocco l’alcool, d’altronde. Pensa che ci vedo doppio! Guarda quei palazzi, sono sicuro che ce n’era uno solo nel gioco, e ora ne vedo due uguali.

    CT: – Ma che versione avevi del simulatore, originale o piratata?

    T4: – Ehm… Piratata.

    CT: – Cazzo! Io non li sopporto quelli che piratano il sotware. Ti vendono sempre dischetti con versioni beta. Io gli darei a tutti la pena di morte. Laden! Laden! Ubriacone maledetto! decidi dove passare, ma non in mezzo, NON IN MEZZO!

  33. Spero che i NOCS (Nuclei operativi speciali, le nostre “teste di cuoio”) dei Carabinieri ti sveglino una notte a letto, con la ragazza e ti riempiano di botte col calcio del fucile, o ti piazzino una carota in culo mentre aspetti nudo in cella di sicurezza, tutto perchÈ un impiegato del “Ministero della Verit‡” (leggiti Orwell, se non sai cos’È), o uno scarafaggio finito in una telescrivente (guardati il film Brazil di Terry Gilliam) hanno fatto sÏ che sia stato trascritto male il tuo nome.

    Vedrai che non ti piacerebbe pi? il controllo dall’alto.

    Se pensi che una goliardata, discutibile quanto vuoi, su un sito, equivalga a piazzare bombe (tanto chi non vuole essere spiato deve avere qualcosa da nascondere, o deve inculare bambini, vero?) sei proprio stupido. Scusa ma non posso non classificarti come “incapace di esercitare una facolt‡ intellettiva superiore”, ossia il senso delle proporzioni.

    Oppure ti auguro di incontrare qualcuno che la pensi come te. Proprio: sai puÚ capitare di trovare un pazzo che – avendo perso proprio tale facolt‡ – ti pianti un coltello nella pancia perchÈ lo hai inavvertitamente urtato in metropolitana. Sarebbe buffo, non trovi? Morire per un callo pestato.

    Mi fai sinceramente pena.

    Firmato:

    L’Arcanista

  34. Beh… che dirti Tritemius? A loro va bene cosÏ. Il problema non Ë che non ce la possono fare a vedere le cose; non lo vogliono fare. Nella loro caverna, la situazione perÚ Ë peggiorata dai tempi di Platone. Si, perchË in quella caverna gli hanno messo la TV. E trasmettono programmi altamenti culturali come il Grande Fratello o quelle puttanate della De Filippi. In seguito, ritrovandosi il cervello otturato da tali informazioni (un pÚ come un hard-disk colmo fino al limite) non hanno spazio a sufficienza per argomentare discorsi su etica hacker o libert‡ di parola. A quel punto deviano sulla politica e cominciamo a nominare Berlusconi o Bertinotti come se queste due persone fossero in grado di cambiare le cose fin da domattina.

    La censura gli va bene cosÏ: Evita la nascita di nuove idee. Considerare un hacker un terrorista gli va bene ugualmente: non devono perdere tempo a pensare ad una figura nuova per il loro cervello.

    Poi non smetterÚ mai di dire che questa massa di opinionisti che “parlano per sentito dire” e condannano a oltranza hacker & C. vengono qui a fare grandi discorsi sulla tua pericolosit‡ o sulle sulle regole della Netiquette, ma il loro reale tempo in rete, invece di spenderlo a documentarsi lo passano a masturbarsi davanti ad un Monitor pensando che fare sesso virtuale in chat sia di moda…

    “…guardali, miliardi di vite inconsapevoli…” (la citazione sai meglio di me da dove viene)

  35. riflettiamo: grazie ad internet le alte sfere sanno molto su di noi.. sono rintracciabili tutti i nostri spostamenti nella rete.. come topolini da laboratorio entriamo a far parte di dati statistici.. quasi un clima dagrande fratello, solo per fortuna non perfetto!! Spiritelli maligni, moderni pirati dimostrano che anche il sistema piu’ complesso ha dei bugs..

    Ora mi chiedo: se alcuni di loro guadagnano hackerando, dovrebbero al massimo essere puniti come ladri.. che c’entra il terrorismo??

    Se uno di loro fa una bravata.. e’ come un ragazzino che scrive sul muro di una scuola.. vandalismo semmai, danni a cose ma non a persone..Di nuovo che c’entra il terrorismo?? Se i danni sono ingenti, che paghi.. ma come vandalo, non come terrorista..

    E’ vero che dopo matrix abbiamo una visione troppo romantica degli hackers.. sicuramente saranno dei pezzi di m.. pero’ ricordiamoci che molti ex hackers ora collaborano con la polizia per scoprire i siti di pedofilia.. e che di hacking non e’ morto mai nessuno..

    E’ la categoria ontologica a non essere la stessa: mi ripeto, cosa c’entra il terrorismo???

  36. Mi consolo.. esistono ancora UOMINI.. gente che si stanca delle ombre e della pappa fatta.. e che torna nella caverna per aprire gli occhi dei propri compagni..

    In realta’ e’ questa la parte piu’ difficile..

    “Qual’e’ il crimine giusto per non passare da criminali??” (spero che tu colga anche questa citazione.. e’ un disco che tutti dovrebbero ascoltare.. e capire..)

  37. Ho un coleega che ha semre sostenuto la “sacralita’” delle forze dell’ordine.

    Un giorno lo fermarono e gli controllarono la vettura nuova di 2 settimane di concessionario.

    Forse un oscuro maresciallo aveva sbagliato a digitare una cifra ma… il telaio della sua vettura risultava rubato!

    Non lo abbiamo visto per due giorni .

    Non e’ stato rinborsato neanche dei cerotti (naturalmente e’ (era?) incensurato).

    Ora e’ piu’ prudente a gridare :”Piu’ potere a quei galantuomini delle forze dell’ordine!”.

    Chissa’ perche?

    Chissa’ perche’ non capita anche a te!

  38. E qui ti smentisco…

    ho lavorato 4 mesi – lavoro interinale – per una ditta che produce software per le aziende.

    Sai qual’era l’hobby “ufficioso”, ma noto a tutti?

    Progettare Virus (innocui, perchÈ si limitavano a inserire “finti” programmi nel regedit del PC dell’hd) da testare in seguito sui pi? noti antivirus commerciali.

    Chiss‡ perchÈ qualche virus poi lascia la sua “gabbia” virtuale e finisce nella rete!

  39. Non ci dimentichiamo che i terroristi erano armati di comuni punteruoli grazie ai quali hanno dirottato un’aereo trasformandolo in una micidiale bomba. Per cui starei attento anche agli spazzoloni …

  40. Certo,penso che gli autori del sito “bucato”si siano incavolati non poco…e a ragion veduta!!!Visto che il pischello in questione Ë un genio dell’informatica,invece di rompere le skatole agli altri,perkË non creare un sito in cui dichiarava l’amore per la sua tipetta,e skizzarlo ai primi posti nei motori di ricerca?Sarebbe stata una cosa pi? simpatica,e non avrebbe recato cosÏ gravi conseguenze.E cmq,la libert‡ individuale finisce quando si va a ledere quella degli altri:tutti siamo e dobbiamo essere liberi di pensare e fare ciÚ che vogliamo,PERO’ RISPETTANDO GLI ALTRI!!!Sembra che come la mettete voi invece del rispetto per gli altri si sia persa proprio la nozione….(non sono cattolica,anzi..tutto l’opposto).Per essere liberi non bisogna per forza danneggiare gli altri che non ci danno alcun fastidio.O no?

    Alessia Ricci

  41. Le notizie diffuse in questi giorni sulla minaccia rappresentata dal “terrorismo informatico” sarebbero esilaranti se non nascondessero la tragica realt‡ del futuro che ci aspetta.

    L’informatica Ë un’arma a doppio taglio ed Ë solo il disorientamento collettivo che non permette di scagliarla contro il giusto obiettivo.

    Il potere non dispone di questa arma ma dispone di quella mediatica e l’ultimo G8 a Genova lo dimostra ampiamente.

    Osama Bin Laden non sembra del tutto sprovveduto nell’utilizzo dello strumento mediatico ma se dovesse rivelarsi capace di colpire il sistema anche sul piano telematico la cosa comincerebbe a insospettire anche un macaco.

    Antrace virtuale a tutti

    Alarico

  42. Perfettamente e naturalmente d’accordo; e con questo mi ritengo appena un benpensante.

  43. Sinceramente non vedo perchË uno che si diverte a distruggere il lavoro e gli hard-disk degli altri per il semplice gusto di farlo non debba essere punito. Se io vengo a casa tua e tanto per fare qualcosa tiro un sasso contro il tuo televisore magari ti d‡ un po’ fastidio, non credi?

  44. Fino a pochi anni fa’ internet era il mezzo di comunicazione interattivo per eccellenza.Comunicare con chiunque in qualsiasi parte del mondo ci si trovava, in massima liberta’.

    Poi chi ha soldi ha scoperto che era un mezzo per potere fare ancora piu’ soldi.

    Parolad’ordine: -“eliminare il dissidenete”-.

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