Integralisti della CIA

Quella che sto per pubblicare e’ una notizia segnalatami da Paolox,
webmaster di kontrokultura.org. Risale al 13 settembre 2001 ma e’ molto piu’ che attuale

John K. Cooley ci spiega che gli Usa, per mano della Cia e con la collaborazione fattiva di Pakistan, Arabia Saudita e Cina, armarono, addestrarono e finanziarono 250 mila mercenari islamici di ogni parte del mondo. Ed ecco come l’alleanza tra estremismo islamico e CIA diventa un boomerang
La Cia e l’estremismo islamico:
un’alleanza boomerang

John K. Cooley: “dall’accordo afghano” anni ’70 agli attacchi anti-Usa degli ex “alleati” fu l’alleanza stretta dalla Cia con gli estremisti islamici contro l’invasione sovietica dell’Afghanistan a spianare la via al terrorismo degli integralisti musulmani che, ironia della storia, ultimamente colpisce direttamente proprio gli interessi americani, negli Stati Uniti e altrove?”John K. Cooley, giornalista e scrittore attualmente corrispondente da Atene di Abc News, non ha dubbi e nel suo volume fresco di stampa “Una guerra empia. La Cia e l’estremismo islamico” (Elèuthera, luglio 2000, pp. 399, lire 35 mila) documenta in modo dettagliato i vari passaggi di questa pagina di storia cominciandone la ricostruzione ben prima di quel 1979 che vide gli Stati Uniti avviare un rapporto stretto con i terroristi in funzione anti-sovietica. Cooley, tra l’altro, spiega che gli Usa, per mano della Cia e con la collaborazione fattiva di Pakistan, Arabia Saudita e Cina, armarono, addestrarono e finanziarono 250 mila mercenari islamici di ogni parte del mondo.

“Gli analisti occidentali, nei loro pensatoi, e i servizi di controspionaggio di Washington, Londra, Parigi e Roma si chiedevano: chi e’ il principale nemico del nostro nemico, il comunismo? In che modo potrebbe aiutarci? E, nello stesso tempo, come possiamo contrastare i leader del terzo mondo e le loro dottrine, che consideriamo al servizio del comunismo?” scrive l’autore. E poi spiega come si avviarono i contatti con personalita’ degli stati islamici e arabi piu’ conservatori. “Fu cosi’ – scrive Cooley – che ebbe inizio quello che in un primo tempo era un semplice flirt tra gli Usa e l’Islam e che si esprimeva con un sostegno moderato e prudente, in genere occulto, agli attivisti politici “islamisti”.

Cooley sostiene che sulla scorta di questi nuovi contatti, Gli Usa e alcuni alleati, finanziarono “una serie di guerre per procura” in Africa e in Asia, contro i propri avversari, spesso alleati veri o supposti di Mosca. Quando il Cremlino guidato da Breznev decise l’invasione dell’Afghanistan nel 1979, la Casa Bianca di Carter vide nell’iniziativa una minaccia all’equilibrio mondiale ma anche una buona occasione per “assestare un colpo decisivo al gia’ vacillante impero sovietico nell’area a nord dell’Afghanistan”.

Fu cosi’ che quella che Cooley definisce “love story” fra gli Usa e l’islamismo ebbe un nuovo “sussulto di passione” con l’alleanza tra la dittatura militare pakistana, d’ispirazione islamica, e gli americani. Dieci anni dopo l’armata rossa sara’ sconfitta e le vicende afghana daranno un colpo duro all’intero impero sovietico ormai al collasso. Nel frattempo, in Afghanistan il movimento dei talebani, favorito da Pakistan e Arabia Saudita, conquistera’ il potere e lo gestira’ in modo liberticida terrorizzando la popolazione nel nome di un’interpretazione severa dell’islamismo sunnita.

Ma il grande movimento mercenario messo in moto dagli Usa avra’ effetti anche fuori dei confini afghani. I talebani e l’orrore che seminano e’ solo una delle conseguenza. Le altre toccheranno direttamente anche gli americani: alle tensioni destabilizzanti in Egitto (attacchi ai turisti e agli autoctoni), Cecenia, Algeria e altri paesi, infatti, si affiancano gli attentati tragici al Word Trade Center e alle ambasciate americane di Nairobi (1998, 247 morti, 12 cittadini Usa) e di Dar-es-Salaam (dieci morti, cento feriti). E cosi’ il terrorismo islamico e la sua eminenza grigia, Usama bin Laden, da protetti alleati degli Stati Uniti diventano i principali nemici della Cia e della Casa Bianca.


Il principale indiziato (
scheda di Osama Bin Laden)

Non ci sono le prove, nessuna rivendicazione credibile, ma a quanto pare si stanno rafforzando le ipotesi che l’organizzazione di Osama Bin Laden sia responsabile degli attacchi terroristici sulle Twin Tower e sul Pentagono. Ci sono state infatti recenti perquisizioni dell’Fbi in ambienti legati all’integralismo. Inoltre, alcune fonti di intelligence hanno intercettato comunicazioni fra i militanti dell’organizzazione e confermerebbero l’ipotesi che lo sceicco laureato in economia sia il mandante degli attentati. I militanti, comunicando fra loro, indicavano che un paio di bersagli erano stati strong>colpiti.

Osama Bin Laden, il ricercato numero uno dell’FBI il grande Satana del terrorismo internazionale, lo sceicco integralista islamico che dovrebbe avere una base segreta nell’Afghanistan talebano e’ ricercato per l’attentato all’ambasciata statunitense di Dar Es Salaam.

Gli attentati hanno ucciso piu’ di 200 persone e ferito oltre 4000. Si ritiene essere il mandante del precedente attentato al World Trade Center di New York.

L’attentato dell’11 settembre ha infatti un precedente. Il 26 febbraio 1993 una torre del World Trade Center divenne il primo obiettivo in territorio americano ad esser colpito dal terrorismo internazionale . Una bomba chimica esplose alle 12.18 ora locale, nel garage sotterreaneo delle Torri Gemelle. L’attacco alla Grande mela venne subito attribuito al miliardario arabo Osama Bin Laden, il piu’ grande regista del terrorismo mediorientale. Sull’agendina di uno degli esecutori materiali dell’attentato fu infatti trovato un numero di telefono che riconduceva allo sceicco.

Nato nel 1957 in Arabia Saudita e’ il leader dell’associazione Al Qaida ed e’ uno sceicco islamico miliardario.
L’Fbi nelle sue pagine dichiara che Laden e’ armato ed estremamente pericoloso. Il Governo degli Stati Uniti offre una ricompensa di 5 milioni di dollari per qualsiasi informazione che lo riguardi.

Laden e’ il piu’ ricercato per attentati di questo tipo, e a quanto pare sarebbe molto favorevole all’uso di kamikaze . Fra i numerosi alias da lui utilizzati si possono elencare i nomi di Usama Bin Muhammad Bin Ladin, Shaykh Usama Bin Ladin, the Prince, the Emir , Abu Abdallah, Mujahid Shaykh, Hajj, the Director.

Nel 1998 annuncia la creazione di una grande alleanza terrorista denominata Fronte islamico internazionale contro gli Ebrei.

Negli anni ’90 Bin Laden crea un’organizzazione terroristica, Al Qaida, con l’obiettivo di “ristabilire lo Stato islamico” nel mondo. Gli Usa hanno aperto nei giorni scorsi a New York il processo in contumacia.

A discolpa di Laden, rispetto all’attentato odierno, da Kabul un portavoce del governo afghano dei Talebani afferma che lo sceicco saudita, non puo’ essere responsabile degli attentati di oggi negli Usa. “Cio’ che e’ accaduto negli Usa non e’ un lavoro da gente qualunque. Potrebbe essere il lavoro di un governo. Osama Bin Laden non puo’ fare una cosa del genere, noi neppure” ha detto all’agenzia Reuters Abdul Hai Mutmaen dalla citta’ di Kandahar il quale suggerisce piuttosto si tratti dell’azione di nemici interni degli Usa o di loro grandi rivali.
Ma, secondo un’analisi della Reuters, gli Usa hanno pochi nemici con i mezzi e le capacita’ di sferrare un attacco di questa portata. E tra questi uno dei piu’ accreditati e’ proprio Bin Laden.

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50 commenti

  1. righuardo ai festeggiamenti che si sono visti (deprecabili, visti da noi). Se per ai kosovari fosse arrivata la notizia che Milosevic fosse morto, come avrebbero reagito? festeggiando! E i palestinesi con gli americani che fanno? festeggiano. Lo so, questa affermazione Ë pesante, ma Ë la visione di un popolo oppresso che vede la sconfitta del popolo oppressore. Io intanto continuo a rimanere confusa.
    Antonella

  2. Gli americani non avevano mai provato una umiliazione come questa.Si sentono i padroni del mondo. Ben gli sta- nella speranza di capire cosa significhi sgangiare migliaia di tonnellate di esplosivo su Belgrado e non solo……..

    Spero che subiscano altri attentati magari escludendo obiettivi civili.

  3. Gli americani dovrebbero fare un po’ di autocritica. Nessuno ricorda come erano contenti applaudendo con le bandierine in mano quando venne annunciato l’attacco USA contro la Serbia ? “li schiacceremo come vermi” disse il portavoce. Nessuno scandalo ??

    Personalmente mi dispiace per quei 20mila, ma, come si dice, chi la fa l’aspetti. -pia illusione- spero che qualche americano capisca cosa significa essere in guerra e abbandoni la morale del guistiziere che il loro governo ha inculcato nel popolo. Purtroppo, o per fortuna, solo pochi di quei 200milioni di ignoranti hanno vissuto la vicenda.

    Infine vorrei far notare come siano stati scelti degli obiettivi puramente simbolici. Se avessero voluto fare dei danni avrebbero centrato stabilimenti chimici o nucleari, cosa che gli USA non hanno mai disdegnato nelle guerre degli ultimi 20 anni.

  4. Sono d’accordo con te su quanto dici, festeggiare e’ umano… in Italia le bottiglie di spumante ai tempi del 1945 non c’erano, ma se ci fossero state sarebbero state stappate tutte alla notizia dei bombardamenti su Berlino 🙂

    Circa l’articolo che hai postato… condivisibile, ma non credo che esista una qualsiasi forma di realpolitik che renda la Cina e gli Stati Uniti in grado di collaborare 🙂

    Il Cinghiale Mannaro

  5. BEN GLI STA ???? ma sei scemo ??? mica sono morti militari in guerra !?!! …..bombe su belgrado ?? pensi abbiano fatto pi? danni le bombe o altri anni di TIRANNIA (perchË questo era) di quel VERME di MILOSEVIC con le sue centinaia di fosse comuni!!, ed il non solo ??? sei solo una marionetta non in grado di pensare da solo !!!…..si parla di 20000 morti e questo dice “ben gli sta” allucinante

  6. Non ho mai capito una cosa……

    Perche’ quando qualcuno (o un paese..un esercito) compiono azioni violente sono “sbagliate”..mentre le reazioni anche esse violente (forse d piu’) di vendetta sono “giuste”???

    Mi spiego…se e’ sbagliato in assoluto che siano morte 30.000 persone negli attentati negli usa..perche’ e’ giusto che ne muoiano altre (magari non 30.000) per la vendetta degli usa?

    E’ sbagliato che muoia gente innocente o dipende dal paese…simpatia…ecc

    Cercate di capirlo per voi tessi

    saluti

  7. Lo storico Gabriel Kolko , Professor Emeritus alla York University di Toronto, esperto di politica estera U.S.A., invita ad una riflessione sulle radici del dramma di questi giorni. Una riflessione che vi invio dal momento che i media ne stanno parlando col contagocce:

    ìÖgli americani, in Afganistan, in Algeria, in Arabia saudita, Egitto hanno negli ultimi dieci o quindici anni reclutato, addestrato e finanziato le persone sbagliate: la Cia, in Afganistan, ha condotto una operazione in funzione antisovietica, finanziando i Mujahiddin con 6 milioni di dollari. Venne considerata dai servizi segreti un vero successo. Mezze figure del fanatismo islamico vennero incoraggiate e ‘appaltate’. Sono questi oggi i principali responsabili della stragrande maggioranza degli assetti strutturali del fondamentalismo islamico. Sono tutti veterani dell’operazione della Cia in Afganistan; provengono dall’Algeria, dall’Arabia saudita, dall’Egitto, dalla Palestina; sono tutti reduci, ben armati e addestrati. O-Bin-Laden Ë uno dei tanti, il nome pi? noto. Dietro ai Talebani, in Afganistan appoggiati dagli Usa stanno i Pakistani. Il Pakistan costituisce un elemento dell’assetto geopolitico, molto importante, perchÈ appoggia i Talebani afgani e fa parte della coalizione dei paesi dell’Est asiatico (Seato) fra gli alleati degli Stati uniti. Ne risulta una spirale infernale da cui gli americani non riescono a uscire. Essi hanno lavorato con tutti i fanatici islamici in varie parti del mondo. Li hanno mandati a combattere in Afganistan ed in funzione antisovietica. Ma ora che il nemico sovietico non c’Ë pi?, che fare? E’ il quesito a cui in queste ore gli strateghi attorno al tavolo della Casa Bianca non sanno cosa rispondere…î

  8. 3 minuti di silenzio in rispetto alle vittime della stupidit‡, un urlo sordo…

    non voglio stare zitta, non voglio che questo sia la normalit‡, l’abitudine…

    un urlo di dolore per tutta la sofferenza che ho creato nel non voler vedere, nella preoccupazione che non venisse minato il mio giardino…

    il perdono che chiedo a tutti per la mia indifferenza.

  9. Le scelte fatte, in politica estera, negli ultimi 50 anni dalle Grandi Nazioni (USA, URSS ed anche Cina) avevano certamente delle motivazioni valide allora, almeno valide per chi aveva compiuto quelle scelte.

    Tali motivazioni devono necessariamente essere poste in quel preciso momento storico per poterle vedere e capire con gli occhi di allora.

    Vederle invece con gli occhi di oggi e dare, oggi, giudizi sarebbe completamente sbagliato.

    Invece oggi si dice che gli USA sbagliarono ad armare, ALLORA, gli islamici cosÏ come oggi, indistintamente, si potrebbe (CON IL SENNO DEL POI) dire che líURSS sbagliÚ a sostenere la Cambogia oppure che la Cina fece un grosso errore ad invadere il nord del VietnamÖ.

    Ma lo vediamo con gli occhi di oggi, con quello che Ë successo in questi giorniÖ

    Con il senno del poi nel 1948 i palestinesi (fomentati dagli altri Stati arabi, Egitto e Siria in prima fila) cercarono di distruggere lo Stato díIsraeleÖ CON IL SENNO DEL POI e di tutti i casini (e successivi conflitti che ne sono scaturiti) oggi diciamo che fu un errore, ma probabilmente allora per chi prese le decisioni sembrava la cosa giusta da fare, la strada percorribileÖ

    Nel 1980 líURSS invase líAfganistan e al presenza militare ed economica sovietica, in quella zona, aveva rotto gli equilibri preesistentiÖ

    Per cui era logico e prevedibile che gli USA, per continuare ad avere influenza in quella zona, aiutarono tutti i gruppi che combattevano contro gli invasoriÖ

    Del resto i comunisti vietnamiti ricevevano aiuti dallíURSS e, durante la Guerra di Corea, i Nord coreani ricevettero aiuti militari ed economici dalla CinaÖ

    Scontato che, ALLíEPOCA, il sostenere una fazione contro un’altra era un chiaro interesse economico e geopolitico per cui i sovietici avevano tutto il tornaconto ad aiutare i nord vietnamiti cosÏ come gli USA ad aiutare quelli del sudÖ

    Certo che se vediamo quello che Ë successo in passato con gli occhi di oggi allora tutto cambia profondamente e si corre il rischio di fare dei grossi errori di valutazione.

    Oggi si dice che la Cia sbagliÚ ad addestrare gli islamici, ma allíepoca si plaudÏ che, grazie alla Cia, líAfganistan era stato salvato dal pericolo comunistaÖ

    Del resto si plaudÏ líURSS per aver aiutato Cuba contro i cattivi americani mentre, se il tutto si guardasse con gli occhi di oggi, líaiuto sovietico ha prodotto soltanto una dittaturaÖ

    Bisogna quindi relativizzare tutto e collocarlo nel giusto periodo temporale, altrimenti si fanno grossolani errori e si dicono un mucchio di inesattezze e qualche cazzata.

    Chi poteva immaginare che Saddam, aiutato dagli USA nella guerra contro il pericolo del fondamentalismo iraniano, anni dopo desse di matto invadendo il Kuwait?

    E lo stesso dicasi per quanto accaduto in Afganistan o in mille altre parti del mondo: ma davvero davvero credete che se si sapevano tutti i casini che sarebbero poi successi líURSS aiutava líAngola???

    Quindi J.K. Kooley fa del revisionismo del cazzoÖ

    CON SENNO DEL POI invece che arrivare agli accordi di Monaco si sarebbe dovuti intervenire contro Hitler anni prima (quando al Germania non era ancora preparata alla guerra)Ö

    COL SENNO DEL POI bastava intercettare la flotta ostile giapponese a largo di Pearl Harbour che non ci sarebbe sto il massacroÖ

    COL SENNO DEL POI magari bastava prima mettere, in tutti gli aerei (come da pi? di 20 anni fanno gli israeliani), dei poliziotti in borghese per scongiurare o diminuire il pericolo di dirottamentiÖ

    COL SENNO DEL POI bastava avere pi? sicurezza negli aereoportiÖ..

    COL SENNO DEL POI se tizio affrontava a pi? bassa velocit‡ la curva forse non si schiantava contro líalberoÖ

    Con il ìSEî si fanno tante belle ipotesi che possono anche servire a tenere sveglia la mente e a divertirsi ad ipotizzare non reali scenari politici, economici o addirittura militariÖ

    Ma con i ìSEî ed i ìMAî non si fa la storia e, alla fine, DOPO sono soltanto delle immani pugnette mentali che non servono proprio a nullaÖ

  10. vale quello che ho scritto prima…con i “SE” ed i “MA” non si fa la storia, soltanto delle supposizioni eventualmente e SEMPRE a posteriori…

  11. Questa Ë bella.

    Ieri sono stati espuli decine di extracomunitari clandestini, tra cui molti Albanesi.

    Non sono assolutamente razzista, ma forse quando (e non Ë raro) queste persone rubano, ammazzano in terra nostra tutti ce la prendiamo con loro DIMENTICANDO che un solo partito in Italia era contro l’intervento militare…

    Lo so Ë cruda, ma forse Milosevic non stava sbaliando cosÏ tanto con gli Albanesi…

    (Ë uno sfogo, ma concedetemelo)

  12. Non ho francamente capito il nesso tra il mio intervento e la tua risposta, e ancor piu’ francamente ho capito molto poco di quello che dici.

    Ad ogni modo: non ho detto che le reazioni arabe fossero *giuste*, ne’ per quanto riguarda gli attacchi terroristici, ne’ per quanto riguarda i vari giubilei e caroselli di sapore calcistico; ho solo detto che le reazioni erano *umane*, tutto qui. La morte e la violenza mi danno intimamente fastidio, e se ho violenta antipatia per chi per primo le perpetra, riesco ad avere un po’ di compassione (nel senso piu’ “cristiano” del termine, cum-patire, per chi sa’ un po’ di latino…) per chi la subisce.

    Analogamente considero (o, meglio, considerero’) ogni reazione armata americana come possibilmente ancora piu’ sbagliata, in primis perche’ sarebbe espressione di una cultura democratica (di stampo occidentale, almeno) e non tribale come quella araba, e in secondo luogo perche’ sarebbe una risposta alla risposta della violenza… un’escalation inutile.

    Come diciamo qui in toscana, “Dai oggi, dai domani, prima o poi anche il bove s’incazza”. Non ho detto ne’ che e’ bello ne’ che e’ giusto. Ho solo detto che e’ comprensibile. Teniamo inoltre a mente che il mondo non e’ ne’ bello, ne’ perfetto, ne’ giusto. Spero di essere stato esauriente.

    Il Cinghiale Mannaro

  13. Giusto.

    PerÚ una considerazione la farei:

    Non mi sembra che la Russia stia subendo attentati da Cuba come neanche la Cina dal Vietnam… o sbaglio ??

    Le scelte che un paese fa non sono sempre corrette ma mi chiedo perchË gli USA (e purtroppo i suoi alleati) ne “subiscono” sempre le conseguenze… forse sono solo sfortunati ?

  14. Gli USA hanno avuto (ed hanno drammaticamente) problemi con alcune frange pi? estremiste islamiche che, precedentemente, avevano aiutato.

    Forse allíepoca non hanno bene calcolato i rischi a cui andavano incontro (afgani e Saddam Hussein), forse hanno ritenuto allora che i ìvantaggiî fossero di pi? degli eventuali svantaggi, forse hanno soltanto valutato la situazione in quel contesto storico senza pensare cosa sarebbe potuto accadere da li a 10 o 20 anniÖForse, forse, forseÖ.

    Sta di fatto che gli USA sono intervenuti, in diverse forme e in diversi periodi storici, in molti paesi del mondo ma non mi sembra che, a parte alcuni settori integralisti e fanatici arabi, vi sia stato un terrorismo anti USA di sorta da parte di molti paesi che erano stati aiutati economicamente, politicamente o militarmenteÖ

    Inoltre, sempre per il discorso dellíinfluenza geo politica delle due Superpotenze, gli USA utilizzarono, in funzione anti URSS, quello che trovarono in zona: e se di meglio che i fanatici islamici non cíerano cíera allora poco da scegliereÖ

    Probabilmente líappunto che si potrebbe muovere Ë la politica miope (zero valutazione e zero intelligence negli ultimi 10 anni) che diversi settori della sicurezza americana hanno avuto in passato: ma anche qui torniamo al solito discorse dei ìSEî e dei ìMAî.

    Probabilmente, se al posto dei moderni Stati Uniti vi fosse stata líInghilterra Imperiale, le cose sarebbero andate diversamente in quanto in UK la ìpolitica esteraî Ë sempre stata vissuta facendo sempre attenzione alle alleanze presenti, ai rischi futuri, alla stabilit‡ interna, ecc. eccÖ Ö. Ma anche qui finiamo sl tavolo delle ipotesi e dei ìSEî e ìMAîÖ.

    Inoltre il fondamentalismo islamico ha ìpreso fiatoî negli ultimi 10/15 anni e probabilmente, quando fecero le scelte che fecero, gli USA magari sottovalutarono il problema non per stupidit‡ ma perchË era, allíepoca, veramente minimoÖ

    Ma il problema delle scelte non Ë se esse siano ìcorretteî o meno in ASSOLUTO ma se siano le scelte MIGLIORI in quel DETERMINATO TEMPO e in quella DETERMINATA SITUAZIONE.

    Ma anche in questo caso bisognerebbe poi valutare con gli occhi di IERI (sapendo poi tutti gli eventuali retroscena, accordi, patti segreti, ecc. ecc.) e non certo con quelli di OGGI.

    Probabilmente (per ragioni storiche, politiche e culturali) le schegge impazzite dellíestremismo islamico anti occidentale sarebbero venute fuori ugualmente, sia con che senza líaiuto precedente USAÖ Ma Ë soltanto uníipotesi.

    Ma il fare OGGI, con gli occhi e le conoscenze delle situazioni di oggi, commenti su quanto accaduto IERI Ë tanta inutile dietrologiaÖ

    Se gli inglesi reprimevano con inaudita violenza, allíepoca, le prime manifestazioni patriottiche USA oggi probabilmente la storia sarebbe cambiata… Ma torniamo sempre al solito discorso dei “SEî e dei “MAîÖ.

    (Il discorso sarebbe, eventualmente da ampliarsi, se invece vogliamo prendere in considerazione la cultura, líeconomia, la storia e lo sviluppo sociale dei paesi arabi confrontato con lo sviluppo occidentale degli ultimi 1000 anni dove líoccidente Ë passato dal medioevo alla luna mentre líislam, per troppe troppe cose, Ë ancora culturalmente, politicamente, economicamente, socialmente fermo alla clava e al bastone).

  15. La jugoslavia l’hanno bombardata perche’ era l’unico stato comunista rimasto!Solo per questo!Io in questo momento dico:Solidarieta’ al popolo palestinese, al popolo basco, al popolo nord-irlandese, al popolo cubano, al popolo libico,al popolo jugoslavo e…..poi solidarieta’ ai familiari delle vittime in usa.

  16. Io penso una cosa:Gli unici che stanno traendo vantaggio da questo attentato sono gli israeliani, il popolo piu’ violento, spietato, aggressivo e fanatico che esista!Di solito un attentato si fa per trarne un vantaggio….quindi.Io vedo la mano del Mossad nell’attentato!Anche perche’ bush stava prendendo le distanze da israele e …quindi bisognava punirlo.Sharon ha detto:ieri abbiamo ucciso 14 palestinesi e dal mondo nessuno ha obiettato qualcosa!Ma vi rendete conto?e poi:arafat e’ il nostro bin laden!E sharon e’ un ministro di quello stato!Io spero che il prossimo attentato lo facciano in israele!Sono assassini dal 1948!E nessuno esprime mai solidarieta’!Siete faziosi!

  17. Grande il contributo dell’utente precedente!L’unico sensato!Israele e’ uno stato criminale,assassino,che viola ogni giorno i diritti dei palestinesi,dei lavoratori, della povera gente.Denunciamo israele, questi porci assassini, spero che un giorno quello stato di massoni venga cancellato e cosi’ avremo la pace nel mondo!Guerra a Israele!Morte a Israele!

  18. Dovrebbero fare la pulizia etnica a quei porci israeliani!Ci vogliono armi chimiche e stupri di massa!Gli americani devono cambiare pagina, e’ ora di schierarsi contro Israele!Spero scoprino le prove del loro coinvolgimento.Israerle e’ come il Sudafrica di una volta!Pratica l’apartheid!Morte a Israele!

  19. Essere antisemiti e’ un vostro incontestabile diritto… ma non e’ che state un po’ esagerando? Ammesso e non concesso che abbiate ragione, con queste uscite vi portate ben al di sotto del loro presunto livello…

    Il Cinghiale Mannaro

  20. Non ho mai capito una cosa……

    Perche’ quando qualcuno (o un paese..un esercito) compiono azioni violente sono “sbagliate”..mentre le reazioni anche esse violente (forse d piu’) di vendetta sono “giuste”???

    Mi spiego…se e’ sbagliato in assoluto che siano morte 30.000 persone negli attentati negli usa..perche’ e’ giusto che ne muoiano altre (magari non 30.000) per la vendetta degli usa?

    E’ sbagliato che muoia gente innocente o dipende dal paese…simpatia…ecc

    Cercate di capirlo per voi tessi

    saluti

  21. non ho parole! leggo qwuesti forum e mi viene da vomitare. Istigazione alla guerra, agli stupri… qui non si ragiona! per cortesia, per fare queste uscite non usate questo sito, che Ë fatto col cuore e dove la violenza non Ë gradita. neanche a parole! Un po’ di rispetto, che diamine!
    antonella

  22. Vi allego un’articolo che fa immaginare quale sia il foraggio degli imbecilli.

    L’Ign.

    “Morgan Stanley Ë il simbolo della tragedia”, scrive oggi su La Stampa Marco Zatterin.

    Il colosso del mercato finanziario con un fatturato di 500 milioni di dollari e 62 mila dipendenti in giro per il mondo, occupava fino a

    martedÏ pomeriggio 21 piani nella seconda delle Torri Gemelle.

    Oggi, dei 3 mila e 500 impiegati di New York, all’appello, ne mancano 700,scomparsi tra fiamme e macerie. Una carneficina.

    Tutti salvi, graziealcielo, alla Merryll Lynch – la banca d’affari che negli ultimi anni ha conteso

    la leadership degli operatori sui mercati azionari alla Morgan Stanley.

    I novemila impiegati della Merryl Linch che operavano nel quartiere

    finanziario distrutto dall’attentato terroristico sono tutti salvi.

    Ebbene: oggi (13.09.01) uno apre Milano Finanza a pagina 18 o il Sole 24 Ore a

    pagina 31 e cadono i calzini del cinismo. Come potete vedere nell’immagine, viene spaparanzata una pubblicit‡ della Merryll Lynch con una headline che recita:

    > “Da oggi il mercato azionario ha un nuovo leader”….

    >

    Ma come si fa a mettere in stampa certe pubblicit‡ con quello che Ë appena successo al proprio diretto concorrente? Con quale sensibilit‡ e pudore?

  23. Peccato che non ti venga da vomitare quando ogni giorno gli israeliani uccidono, feriscono, stuprano uomini, bambini, donne.Elo fanno da oltre 50 anni a questa parte!Sai che sono morti piu’ di 30.000 palestinesi, ma molti di piu’ in 50 anni!E quelli che vivono non hanno nessun diritto!Non hanno diritto di circolare liberamente, di lavorare, di frequentare zone della citta’, non hanno il diritto ad una casa di proprieta’!MA TI RENDI CONTO?E SE TU VIVESSI IN UN CAMPO PROFUGHI?DIMMI TU SE QUESTO NON E’ APARTHEID?UGUALE A QUELLO SUDAFRICANO!

  24. Morti civili ? “Effetti collaterali” Ë il nome che gli USA hanno usato in Jugoslavia. Quanto alla tua domanda, credo che i danni maggiori siano state le bombe che hanno colpito tutti i centri produttivi del paese causando anche un disastro ecologico immenso. Senza contare l’uranio che continuer‡ ad uccidere per secoli. L’altro danno Ë che l’azione Ë stata in definitiva un appoggio il terroristi dell’UCK che hanno compiuto pulizia etnica e, come vedi, sono ancora lÏ belli tranquilli ed armati.

    Milosevich Ë un verme, Ë vero, ma la NATO cos’Ë ?

  25. sono filopalestinese da sempre, ma questo non giustifica le parole di istigazione alla violenza. Filo vuol dire amico, in greco antico, se non ricordo male.. o comunque qualcosa di positivo. Apri gli occhi e non te li bendare con la bandiera rossa. Che Ë sempre fantastica, ma non quando ti lessa il cervello.
    Antonella

  26. come si puÚ volere una guerra, per quanto possa essere stato stronzo il grande vaccaro americano?

  27. Parlate tanto di guerra perche’ siete ignoranti

    nel senso che ignorate che cosa sia a guerra veramente.

    Neanche io lo so…

    ma evidentemente non vi passa neanche per la testa che una guerra e’ quanto di piu0 atroce si possa immaginare.

    Non solo tanti ragazzi (che…per carita’.magari lo hanno anche scelto ma poco cambia) andranno a morire per la patria (un valore che ha solo provocato orrore e morte…secomdo me) ma ci sara’ la morte di tantissima gente che non c’entra proprio niente

    tanta altra gente ne subira’ le conseguenze…fame…carestie..poverta…..

    alcuni (mica pochi) pederanno casa…famiglia…

    tutto……

    E se ne vedranno gli effetti per anni.

    Certo.per noi.chiusi in casa alla scrivania…questa e’ solo teoria…quindi..GUERRA..GUERRA….

    Dimostrate solo di essere infantili oltre che ignoranti e teste di cazzo

    saluti

  28. Oggi, Domenica 16/9/2001, in tutti i campi sportivi si Ë giocato con il lutto al braccio.

    Mi sembra cosa giusta.

    Spero che la settimana prossima si giochi con il lutto al braccio per le vittime dei bombardamenti israeliani.

    E la settimana seguente per le vittime dei kamikaze palestinesi.

    Gi‡ che ci siamo, un pensiero anche alle migliaia di morti per aids, malaria e malattie varie nel terzo mondo.

    Veramente ci sarebbe da portare il lutto tutte le settimane…

    Cambiando discorso (ma non tanto): la BCE ha dilapidato migliaia di miliardi per “sostenere le borse europee” dopo gli attentati. Quanti ospedali, scuole e pozzi d’acqua si sarebbero potuti costruire in Africa (tanto per fare un esempio) con una frazione di quei denari?

  29. Saranno

    anche settemila gli agenti dell’Fbi che lavorano al martedÏ di sangue. E li si puÚ pensare indiavolati e furibondi. Ma la domanda la si puÚ fare lo stesso: Ë sufficiente soltanto la quantit‡ degli uomini in campo e la loro determinazione per spiegare i rapidi progressi dell’indagine? In poche ore soltanto, i Feds, i federali, sono riusciti a dare un nome non solo ai kamikaze che sono saliti a bordo dell’American Airlines 11, United Airlines 175, American Airlines 77, United Airlines 93, ma anche agli uomini che hanno appoggiato da terra la loro azione, pi? o meno cinquanta.

    Hanno individuato i luoghi che hanno frequentato, i passaporti che hanno usato. Addirittura la marca di vodka che hanno bevuto tra il 10 e l’11 settembre in un strip bar della Florida. La verit‡ che si fa strada in queste ore a New York, e che nessuno ha ancora voglia di dire ad alta voce, Ë amara come un veleno: l’Fbi avrebbe potuto sapere se solo avesse creduto a quel che gi‡ sapeva. Per dirla meglio: il Bureau aveva in mano tutti gli elementi per sapere e quindi prevenire l’attacco dell’11 settembre alle Torri gemelle e al Pentagono.

    INTERESSANTE, NO ?

    Leggetevi il resto su: http://www.repubblica.it/online/mondo/perquisizioni/jeff/jeff.html

  30. OK!

    …E quindi?

    Quello che dici mi pare pure giusto…

    Ma…in fondo ormai il “vero” colpevole…gli americani lo hanno trovato..Osama bin Laden!

    L’esperienza…la storia…la vita insegna che con i se e con i ma…non ci si conclude mai nulla.

    Per dirla come dalle mie parti…

    Se mia nonna aveva tre palle era un flipper!!!

    🙂

    saluti

  31. “se uno bombarda per hobby, prima o poi qualcosa gli succede” …

    questo l’hai scritto tu, antonella …

    E poi ti meravigli se qyualcuno sul tuo sito fomenta l’odio e la violenza?

    Sempre con affetto (sempre se posso)

    AlAn

  32. Nessuna voglia di offendere, ma mi pare che qui in molti parlino senza cognizione di causa o sono molto ignoranti sia per quanto riguarda la politica internazionale sia per quanto riguarda la storia passata, soprattutto se si parla di Medio Oriente e di Mondo AraboÖ

    Poi ci sono i soliti quattro ottusi antiamerikani, che si riempiono la bocca di banalit‡, e che lanciano affermazioni e giudizi fondati sul nullaÖ

    Mi sembra che su quello che Ë accaduto e su quello che potrebbe accadere ci siano stati ben poche riflessioni ma molti giudizi parziali e sommari.

    Da una parte abbiamo i filo-americani che fanno finta di non vedere che, in politica estera, gli USA di cazzate ne hanno fatte; dallíaltra parte abbiamo i filo-arabi che, acriticamente, danno tute le colpe allíimperialismo occidentale senza essersi minimamente documentati sui come ed i perchÈ sta accadendo tutto questoÖ

    Qualcuno (sia tra i filo arabi che tra i filo USA) vorrebbe farci credere che siamo alla vigilia di uno scontro epocale tra due culture, mentre in realt‡ questo Ë soltanto un giudizio superficiale, affrettato e parziale.

    Per secoli i ìcristianiî e gli ìarabiî si sono misurati sia sul piano culturale che su quello economico, politico e militare.

    Poi da un lato líOccidente Ë maturato, sia sotto il punto di vista sociale che politico che economico mentre gran parte del mondo arabo Ë rimasto fermo, per usi e consuetudini, al medioevo.

    Noi ìcattiviî occidentali abbiamo pian piano dato la predominanza agli aspetti LAICI dei nostri Stati mentre per le moltitudini arabe era, ed Ë ancora oggi, predominante líaspetto RELIGIOSO.

    E se prima era líincontro/scontro tra due scuole di pensiero religioso piano piano lo scontro si Ë trasformato in indifferenza da parte nostra.

    Basta leggersi qualche trattato sul medioevo e sulle crociate per accorgersi che, per secoli, anche in una situazione di conflitto permanente cíera comunque uno scambio tra queste due culture; scambio che piano piano Ë diminuito, fino a scomparire, in quanto noi Occidentali abbiamo ìperso interesseî.

    Oggi parte dellíIslam si sente ìoltraggiatoî dal nostro modo di vivere, di pensare, di comunicare, di crescere.

    500 anni fa in Europa si facevano proseliti, tra i credenti, per andare a massacrare gli arabi in nome della Religione: se oggi il Papa auspicasse una Crociata soltanto i nostri ìintegralistiî partirebbero subito, la stragrande maggioranza della popolazione direbbe semplicemente che il Papa si Ë impazzito.

    In quei paesi invece cíË ancora chi predica la Guerra Santa e cíË chi, vedendo la vita soltanto sotto una visione distorta del Corano, Ë pronto ad arruolarsi per farsi ammazzare o farsi esplodere tra i cattivi civili occidentali.

    Líerrore della politica occidentale Ë stato quello di vedere sempre e solo tutto con gli occhi ìnostriî mentre in molti paesi arabi si continua a vivere, pensare e vedere attraverso gli occhi religiosi.

    Quindi ecco far ritornare in Iran lo sconosciuto Komeni che, in poco tempo, ha spazzato via qualsiasi opposizione politica interna fondando uno stato TEOCRATICO dove la Religione ha il primato su tutto.

    Quindi ecco armare i talebani per cacciare i sovietici senza minimamente preoccuparsi che il ìcollanteî era soltanto religioso e non civile, come invece Ë da secoli da noi.

    Questi errori politico/culturali ora li stiamo pagando tutti.

    Ora il problema Ë immane e non di facile soluzione ma non si puÚ semplicemente tutto minimizzare dicendo che bisogna sterminarli tutti o che tutte le colpe sono dellíOccidente.

    Queste sono soltanto scorciatoie mentali (magari buone per giustificare qualcosa e mettersi a posto con la propria coscienza) che non servono a nulla.

    Il presidente egiziano Mubarak ha proposto di far incontrare i Rappresentanti di tutti gli Stati e di stilare una sorta di documento (tipo convenzione di Ginevra): da una parte, pur con mille diversit‡, gli Stati che rifiutano il terrorismo e che si impegnano a combatterlo al loro interno; dallíaltra parte tutti gli altri.

    Sembra una puttanata detto cosÏ, ma non lo ËÖ

    Se si rifugge il terrorismo (politico o religioso) e lo si combatte seriamente significa che anche noi europei dobbiamo dire subito BASTA ai micro-conflitti in Nord Irlanda e nei Paesi Baschi.

    Eí soltanto un piccolo primo passoÖ.

    Ma significa anche che, alla lunga, pur con tutte le diversit‡ che ci contraddistinguono forse potremmo arrivare (magari tra 20 o 30 anni o forse cento) ad avere veramente un unico Mondo dove le ìdifferenzeî non saranno pi? sinonimo di Conflitto ma di accrescimento culturale, politico e sociale.

    Non vedo altre strade da percorrereÖ Certo Ë che noi, stupidamente, continuiamo a dire ìma perchÈ dieci anni faÖî o ìma trenta anni faÖî o ancora ìtutto Ë cominciato cento anni fa perchÈ tizioÖî

    Quello che Ë stato, nel bene e nel male, appartiene al passato: dobbiamo TUTTI renderci conto che nessuno Ë in grado di scagliare la prima pietra perchÈ i peccati, gli errori, le omissioni e le cazzate ne abbiamo fatte TUTTI tante in passatoÖÖ

    Dovremmo avere la lungimiranza di capire che, se dagli errori passati non riusciamo a creare un presente e un futuro migliore, non ci sar‡ futuro per nessuno.

    PS: ovvio che poi i Terroristi devono essere spazzati via perchÈ altrimenti saranno, in eterno, fonte di conflitto e di problemiÖ. Ma insieme ai terroristi dovranno essere spazzate via anche le diffidenze, le ostilit‡, le stupidit‡ dellíanimo umanoÖ.

    I HAVE A DREAMÖÖÖÖ

  33. solidarieta’ anche a Bubu e a Paperino.

    A Topolino no perche’ e’ nero!!!

  34. In momenti simili ciÚ che pi? importa Ë non perdere la testa. Io sono fermamente convinto che l’umanit‡ abbia gi‡ scritto abbastanza pagine cruente, l’umanit‡, ossia ciascuno di noi, gi‡, perchË siamo noi a scrivere la Storia, ma la Storia purtroppo si ripete,con altre regie, con altri attori, ma con la solita essenza: la violenza, la violenza che da sempre altro non genera che sË stessa. Vogliamo continuare cosÏ? Non so se ce ne rester‡ il tempo.

  35. Tutto giusto…tutto sbagliato

    le guerre non succedono… le guerre vengono progettate accuratamente…a volte per decenni.

    le guerre hanno solo ragioni economiche.

    e pensate sempre: chi ci guadagna???

    alla fine della fiera per quanto li “integralisti islamici”,che di religioso hanno ben poco, ma sanno fare i conti e che assistono da 30 anni al saccheggio delle loro poche risorse, potrebbero trarre vantaggio dall¥unione dei paesi islamici per fermare la penetrazione economica USA(e questo avverebbe solo se a priori ci fosero delle alleanze di fatto), chi ci quadagner· sar· solo gli Stati Uniti:

    in recessione economica costante da un anno sono al baratro…tornerebbero all¥ecomnomia degli anni 60 ma questa volta troverebbero a fargli compagnia i paesi industrializzati che non se la passano meglio e delle agguerriti paesi in via di sviluppo con economie forti.

    dalla guerra gli USA ci guadagnano:

    una recessione piu forte in Europa con forte svalutazione dell¥euro(nessuno si ricorda lo scherzetto che gli americani hanno fatto all¥Italia e all¥Euro qualche hanno f·??? con movimenti organizzati di denaro hanno fatto crollare la borsa Italiana e indebolito l¥anello pi? debole di Eurolandia).

    Vendita di armi: loro si che sanno come fare la guerra…non in perdita ma guadagnandoci s?… e non si parla di bruscoli).

    Dei soldi spesi in campagne di guerra nei balcani

    ne hanno poi tratto un profitto 10 volte maggiore in vendita di armi.

    Pensa se poi riuscissero finalmente a mettere le mani sull¥Afganistan… finalmente potrebbero costruire quel oleodotto famoso per il quale fino ad ieri hanno passato armi e fondi ai Talebani.

    un fiume di oro nero

    Gli stati uniti sono il diavolo in persona

    i morti a NY e WDC sono solo una parte di quelli

    che loro uccidono ogni giorno in giro per il mondo

    pensate a quello che fanno in Africa e Sud America

    scatenano guerre tra poveri e mercenari mentre si rubano il rubabile.

    E Israele avr· quello che v· cercando…

    Dalla Bibbia, a Don Bosco, a Nostradamus tutti scrivono che la distruzione di Israele sar· grande perchÈ…”loro dicono di essere ebrei..ma non lo sono..loro sono la sinagoga di Satana” Apocalisse

  36. ho l’impressione che la tua analisi di persona con giudizio critico non venga presa in considerazione.Piu’che un’impressione e’paura..credo che la soluzione politica da te prospettata dovra’scontrarsi con logiche economiche e politiche “sottobanco” che le daranno poco scampo.condivido come te l’intervento del pres.egiziano che mi sembra illuminato.speriamo caro amico e continuiamo a parlare in un certo modo e ‘l’unica cosa che possiamo fare nel nostro piccolo

  37. Da rabbrividire.

    “Obiettivi puramente simbolici” con 20mila vittime?

    AlAn

  38. “Gli stati uniti sono il diavolo in persona”. Ipse dixit.

    E voialtri, che state tanto a cercare di ragionare? non vedete come la Verit‡ Ë cosÏ evidente?

    Ecco un altro classico Santo-Anti … ha individuato il nemico, anzi addirittura il DIAVOLO, come dice lui … e ora Ë bello soddisfatto, ha risolto tutti i problemi del mondo.

    Questa del Complotto (statunitense, ebraico, comunista, nazista, gli Uomini in Nero, i Savi di Sion, il Rex Mundi, i Templari, la Massoneria …) Ë una tesi avvincente. Permette di illuderci che le cose “cattive” abbiano una causa concreta, un personalit‡ fisica che possiamo odiare e magari, prima o poi, sconfiggere, tornando cosÏ a quella Et‡ dell’Oro che i Complottatori hanno inquinato … (o magari no, non sconfiggerli … unirsi a loro, perchË no? cosÏ comanderemo anche noi …)

    Bella teoria, affascinante anche … ma ha un piccolo difetto: provate a pensare a quante risorse bisognerebbe coordinare, quanti avvenimenti provocare, quante reazioni e attivit‡ umane prevedere, per ottenere un Complotto funzionante … no un Complotto non puÚ esistere (purtroppo?) semplicemente perchË chi lo volesse realizzare dovrebbe essere veramente un essere superiore, una (o pi?) persona inverosimilmente intelligente e carismatica. (La Teoria del Complotto Ë cosÏ affascinante che qualcuno ci ha anche provato,a complottare … ma mai che un complotto sia andato a buon fine … i pochi successi ottenuti sono sempre stati dovuti al caso, e ad una fortuna incredibile … che non Ë mai durata a lungo.)

    Aggrapparsi alla Teoria del Complotto Ë utile a qualcosa?

    AlAn

  39. che ne dici di tutte le porcherie che gli stati uniti hanno combinato e continuano a combinare per il mondo impunemente,condanno a priori l’attentato di N.Y.,ma tutti dovrebbero sapere quante centinaia di migliaia di persone innocenti hanno perso la vita per la sete di potere di questo popolo che sono gli americani,loro si che sanno come fare,mascherandosi da portatori di pace riescono sempre a farci credere quello che vogliono e nessuno oser‡ mai alzare l’indice,si Ë vero che mezzo secolo fa liberarono l’italia dal nazismo ma a quale prezzo?Te lo sei mai chiesto?O ti sei mai chiesto perchË a distanza di decenni ancora non sappiamo perchË "QUEL" dc9 e caduto?Ha veramente pagato chi taglio’ con un caccia i cavi di "QUELLA" funivia?Le nefandezze americane rimaste impunite sono centinaia,come pagher‡ chi ha organizzato l’attentato alle Torri americane,dovrebbe pagare in eugual misura chi stermina etnie intere!

  40. Sai per caso quanti ne sono morti in Sudan quanto Ë stato bombardato a tappeto?No?Da rabbrividire!!!!!

  41. Sabra e Chatila (non so se li ho scritti giusti) sono piu’ di tremila morti, un eccidio mostruoso, di donne, bambini, vecchi, uccisi in campi profughi dove le condizioni di vita erano comunque gia’ proibitive…

    Tremila morti…. nessuno se ne ricorda piu’!

    Non e’ per dare un colpo agli israeliani che, per quanto riguarda l’aver sofferto, non credo siano poi agli ultimi posti della classifica e vanno rispettati anche solo per questo motivo….

    Pero’ quell’eccidio e’ stato molto peggiore di questo… per il senso di inutilita’ totale, per l’orrore…. insomma… una schifezza autentica…

    Dimenticato comunque!

    Cio’ non toglie l’orrore di questa ultima mossa, ordita da chissa’ chi per chissa’ che motivo…

    L’atomica? Le armi chimiche? Orrore… solo a pronunciare quelle parole si dovrebbe abbandonare, chiudere la bocca, autospegnersi…

    Il valzer delle posizioni, il valzer degli interessi… l’eco storica delle crociate che risveglia la rabbia e il furore dei “talebani” occidentali (che non sono da meno di quelli “orientali”)…

    C’e’ solo violenza (verso gli inermi naturalmente) in tutto cio’!!!

    Ma in fondo, tremila o cinquemila morti cosa sono in confronto ai milioni di morti per fame? Dico, abbiamo orrore di 5000 morti e dimentichiamo i venti milioni di morti della ultima guerra (20 o 25… poca differenza?)? E allora, a mostrare i muscoli non si pensa alle possibili conseguenze?

    Del resto il mondo andra’ allo sfascio finche’ ci sono persone che abusano del prossimo, del piu’ debole… Ci sono persone che guardano i propri simili dall’alto al basso, non li vogliono a casa loro…. il razzismo e’ tremendo… legittima tutto!!! Eppure siamo stati emigranti, dovremmo ricordarci cosa vuol dire… Che fare? Il terrorismo va combattuto, ed e’ sacrosanto farlo! Mandati di cattura internazionale, interruzione del commercio delle armi (so che e’ impossibile), lotta alla mancanza di rispetto del prossimo, lotta alla fame, alla miseria, alla prevaricazione… lotta a tutto cio’ che puo’ promuovere in una testa calda la volonta’ di prendere una bomba in mano… sogni e chimere… Del resto la storia ci insegna che gli errori vanno rifatti, l’uomo non e’ capace di pensare alle cose vere, autentiche, essenziali…. ha bisogno di menare le mani, si sente vivo cosi’… quindi prepariamoci alla guerra… non sara’ la prima ne’ sara’ l’unica….. Ma si puo’ andare avanti cosi’?

    Grazie

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