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Buone Feste, Tesahil!

31/12/2004 0

Il 26 Dicembre, Tesahil al-Hassanat 7 anni, di al-Mughraga un villaggio a sud di Gaza, è morta dopo 2 mesi di agonia; era rimasta ferita il 13 Ottobre scorso dall’esercito israeliano.

Il suo villaggio si trova molto vicino alla colonia israeliana illegale di Netzarim, durante una delle tante invasioni dell’esercito israeliano di occupazione, è rimasta gravemente ferita alla testa dall’esplosione di un missile proprio vicino a lei.

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le ultime del 2004

31/12/2004 19

A cura di Alessandro Garzi, dell’Aduc

Osama Bin Laden ha invitato al boicottaggio delle prossime elezioni irachene. Povero Osama: un tempo minacciava il mondo, adesso e’ ridotto come Casarini.

Bruttissime notizie dall’Asia: decine di migliaia di morti, pericolo di epidemie, Emilio Fede e’ rimasto illeso…

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Pagare per un nulla..e 2 volte!!!

30/12/2004 0

ciao ho 25 anni e mi rode un po il culo, lavoro..e vedo che ci stanno prendendo per il culo..almeno a noi persone coinvolte nel comnue di roma, sapete della delibera del comune che da gennaio per tutti i residenti arrivera a casa una bel bollettino di 36e da pagare per poter evere il diritto di parcheggiare la propria auto nel proprio quartiere nella strada che paghi con le tasse..allora mi dovete un paio di spiegazioni se no qua si fa un casino della madonna, la base di scambio è: io ti pago tu mi devi un oggetto o servizio ..giusto ? ora mi dite perche io devo pagare 36e per un servizio che nn c’è ..nessuno mi gestisce l’auto mentre è parcheggiata..nessuno controlla che qualcuno nn ci parcheggi dietro..che qualcuno me la graffi..cosa peggiore…nessuno nemmeno il comune ha il diritto di chiedermi soldi per una cosa che io gia pago con le tasse..intendo dire le tasse che servono per gestire le strade le strisce pedonale i parcheggi..ora…se tu stato dai la gestione di questi ad un ente (s.t.a.) che prende la gestione e anche i soldi dei parcheggi…1e l’ora che verra portato a 1,50e mi spieghi perche ti devo ancora pagare le tasse per una cosa che nn gestisci piu te ma un ente privato che stipendia omuncoli che possono permettersi di farti la multa senza aver nessun certificato di essere un pubblico ufficiale…insomma io 36e per una cosa che gia pago nn li do!

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…pagare x cosa ?

30/12/2004 0

ciao ho 25 anni e mi rode un po il culo, lavoro..e vedo che ci stanno prendendo per il culo..almeno a noi persone coinvolte nel comnue di roma, sapete della delibera del comune che da gennaio per tutti i residenti arrivera a casa una bel bollettino di 36e da pagare per poter evere il diritto di parcheggiare la propria auto nel proprio quartiere nella strada che paghi con le tasse..allora mi dovete un paio di spiegazioni se no qua si fa un casino della madonna, la base di scambio è: io ti pago tu mi devi un oggetto o servizio ..giusto ? ora mi dite perche io devo pagare 36e per un servizio che nn c’è ..nessuno mi gestisce l’auto mentre è parcheggiata..nessuno controlla che qualcuno nn ci parcheggi dietro..che qualcuno me la graffi..cosa peggiore…nessuno nemmeno il comune ha il diritto di chiedermi soldi per una cosa che io gia pago con le tasse..intendo dire le tasse che servono per gestire le strade le strisce pedonale i parcheggi..ora…se tu stato dai la gestione di questi ad un ente (s.t.a.) che prende la gestione e anche i soldi dei parcheggi…1e l’ora che verra portato a 1,50e mi spieghi perche ti devo ancora pagare le tasse per una cosa che nn gestisci piu te ma un ente privato che stipendia omuncoli che possono permettersi di farti la multa senza aver nessun certificato di essere un pubblico ufficiale…insomma io 36e per una cosa che gia pago nn li do!

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cognati

23/12/2004 0

il giorno 21/12/2004 è stato aggredito con insulti e minacce il capogruppo di rifondazione comunista a palermo. stava raccogliendo firme per sensibilizzare la cittadinanza swl fatto che il presidente del consiglio regionale cuffaro è indagato per mafia. dopo una ventina di minuti di insulti spintoni e minacce (queste cose qui non le devi fare–ti ammazzeremo) gli aggressori se ne sono andati su una macchina di grossa cilindrata.
se le cose non si sono messe malissimo è srtato grazie all’intervento della folla.
i carabinieri hanno rintracciato gli agrassori, ma ci hanno messo tre giorni x far firmare il verbale all’aggeredito.

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NEWS COMITIVA, IL PRIMO PORTALE WEB DEDICATO A UNA COMITIVA

20/12/2004 0

WWW.NEWSCOMITIVA.TK è il primo sito web dedicato e ispirato ad una vera comitiva residente a Napoli. Città abbandonata e sfruttata ( come cantavano i 99Posse ), nella comitiva tutti o quasi cercano amici solo per propri interessi, pochi sono gli amici veri, MOLTE le censure e le proteste che arrivano nella casella di posta elettronica su notizie squallide che arrivano da un componente all’altro, che dimostrano quanto ci sia di poco vero nella frase amicizia in molte comitive. News Comitiva è questo, con la satira viene posto un problema, viene messo in evidenza un errore ( o orrore ) di un qualcosa che non dovrebbe esserci, ci si ride su per poi sperare che la vittima rifletta.

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Sempre piu’ poveri …e in guerra contro il mondo

20/12/2004 0

cari amici noi italiani stiamo battendo un record.Siamo senz’altro il popolo piu’ incavolato d’Europa e stiamo diventando anche il piu’ povero.L’entrata in Europa l’euro le privatizzazioni In poch anni hanno distrutto il welfare e il tenore di vita dei lavoratori dipendenti ma anche dei piccoli artigianie dei titolari di piccole imprese commerciali e’ andato giu’.Destra e sinistra hanno polverizzato il mercato del lavoro ed invece di puntare sulla ricerca sulla tecnologia e sul turismo, ci hanno costretto a far concorrenza alla Cina ed all’India oppure gli imprenditori hanno delocalizzato le imprese.Non capiscono che cosi’ il Paese muore??

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IL SIMBOLO DELLA RINASCITA NEGATA

18/12/2004 1

Tradizioni come reminiscenza culturale, simboli come emblemi di un’ideologia, arte come espressione di rinascita. Il Natale nella sua essenza più intima e misteriosa ci proietta in una dimensione atemporale, dove essere vuol dire cercare la propria esistenza.

Un viaggio nell’interiorità celata di sentimenti e valori che, spesso hanno bisogno di simboli per affermare la propria concreta essenzialità, in una realtà sfuggente dove tutto si misura in frame. Il simbolo per eccellenza delle festività natalizie è il presepe, arte e cultura nella fusione del pensiero. Un’arte pronta ad abbandonare l’aurea astrazione per materializzarsi in opere forgiate dalla sapiente abilità di gesti, che il tempo perfeziona caricando di emotività e significato. Il presepe è la codificazione di un messaggio di pace e di comunione fraterna nel segno della rinascita.

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L’indegno cortocircuito tra giustizia e politica

18/12/2004 0

Costretto a subire l’inefficienza di una giustizia al collasso, i cittadini sono esasperati e disorientati. Mentre la politica corre in televisione a raccontare panzane di ogni specie, il cittadino deve continuare a fare i conti con processi interminabili, errori giudiziari e una legge non più uguale per tutti. Umiliati come italiani, la sfiducia nella politica si sta allargando alle stesse istitutizioni, alla giustizia. Da una parte un Parlamento ridotto a studio legale del Premier e dei suoi scagnozzi. Deputati condannati per mafia che pavoneggiano orgogliosi. Parlamentari accusati di collusioni criminali protetti come martiri. Dall’altra, conflitti di interesse e connessioni con la Magistratura. Magistrati che a fine carriera vengono premiati con un seggio in Parlamento. Sindacati della Magistratura schierati in politica. Da cosa dipende questo disastro morale, questo umiliante cortocircuito della nostra democrazia? E’ forse un problema di nuove leggi nei già titanici codici italiani? Di introdurre nuove norme per regolare meglio ad esempio il reato di “concorso esterno in associazione mafiosa”. O è forse un problema tecnico di funzionamento della giustizia? Di aumentare i finanziamenti ed introdurre nuove soluzioni gestionali ed organizzative. O è forse un problema culturale, di un paese latino e cattolico, antitetico al mondo anglosassone? Uno spiacevole inconveniente di una cultura che comunque non ci fa mai mancare due risate in compagnia. Oppure è un problema politico. Una politica impazzita, non solo incapace di riformare la giustizia nell’interesse generale. Ma che quando decide di occuparsene, lo fa motivata da interessi egoistici di partito o addirittura personali. Le classi dirigenti, nel pieno di una profonda deriva morale, cercano di imporsi nella partita del potere, corrompendo l’arbitro. Chi per attaccare i rivali, chi per secondi fini. Con il risultato che mentre ai vertici istituzionali è consentita ogni porcheria, i cittadini italiani sono privi perfino del diritto di poter credere nella giustizia. Si è raggiunto un limite pericoloso, ed è venuto il tempo di un passo indietro da entrambe le parti. Altro che moralismo o giustizialismo, in Italia è venuto meno il minimo livello di dignità politica e personale. La politica ha perso il senso del suo ruolo sociale. E i politici si permettono ogni schifezza coprendosi dietro una faziosa e sterile guerra al massacro. Accecati dal terrore di marciti scheletri negli armadi, hanno perso ogni freno inibitore. In tutto questo vergognoso vortice, il cittadino sa bene che non ha nulla da guadagnare. L’odio e la sfiducia verso la politica, non ha simboli o bandiere. Riguarda tutta questa classe dirigente, tutta questa fase repubblicana. Inutile credere di potersi arroccare dietro il castello di carta della faziosità. L’unica volontà che emerge dall’indignazione, è quella di voltare pagina per sempre.

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lega e assistenzialismo

17/12/2004 32

da dagospia del 17/12/04

11 – (ASCA) – Spulciando tra i commi del maxiemedamento che racchiude la finanziaria i verdi denunciano una ”marchetta” a favore di Radio Padania e di Radio Maria. Si tratta del comma 218 del maxiemendamento che stanzia a partire dal 2005 un milione di euro ”allo scopo di promuovere il potenziamento della strumentazione tecnologica e l’aggiornamento della tecnologia impiegata nel settore della radiofonia”.

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i diritti umani valgono per un folle?

17/12/2004 6

a cura di Rudy Colongo

Premetto che a tutti piacerebbe difendere la causa di una persona simpatica, per la quale sia facile suscitare la commozione popolare, la simpatia delle masse. Difendere impresentabili, gli antipatici, difendere gli indifendibili, ecco, questa

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aggiornamenti

16/12/2004 2

Il “mobbing” del Maresciallo dei Carabinieri finisce sugli schermi di Canale Italia

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la protesta culurale

16/12/2004 5

di Piero Ricca
La rivolta di Rivolta

Anche Carlo Rivolta ha detto no.
Non ce l’ha fatta l’attore Carlo Rivolta, giunto a oltre cento repliche dell’Apologia di Socrate sponsorizzata da Dell’Utri, a sopportare il clima vagamente cileno che regnava lunedì sera al Teatro Valle di Roma prima dell’ennesima replica. E ha dato forfait all’ultimo minuto.

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SFIDE POLITICHE TRA GIOCHI DI POTERE E SCOMODE VERITA’

14/12/2004 0

Intrighi politici, sete d’occidente, servizi segreti, l’ombra minacciosa della guerra fredda compare improvvisamente sugli scenari internazionali. Kiev, Ucraina elezioni presidenziali. Il consiglio municipale denunciando irregolarità elettorali, ha chiesto al parlamento dell’Ucraina di non riconoscere il risultato del voto ed ha considerato come vincente il premier filo occidentale Viktor Yanukovych. Centinaia di migliaia di ucraini sono scesi in piazza per protestare contro i presunti brogli e a sostenere il loro leader. La manifestazione arancione, così chiamata per il colore scelto dai sostenitori filo occidentali, sfida i disagi, il freddo, il sonno. Compatta e pacifica continua a perorare nella nascita di una realtà sociale, economica e politica che abbia i fondamenti nella libertà e nella democrazia. Con forza e determinazione si stacca da un passato storico pesante, intriso di soprusi, soppressione ideologica, chiusura e controllo mentale, non rinnegandolo di certo, ma spostando l’asse della storia lungo una trasformazione partita dalla rivoluzione fino alle riforme sociali. Kiev la sua piazza, la sua gente testimoniano il forte attaccamento alle proprie radici culturali come matrice di un popolo, che nella sofferenza ha partorito il germe del rinnovamento. Una sana espressione di cambiamento maturato nel rispetto e nella convinzione che solo con una linea guida garantista dei principi fondamentali e connaturati all’umanità, possa intraprendere la strada di una apertura socio – culturale europea. Un processo di trasformazione con normali contrasti e legittime tensioni ma avvolto da una coltre impenetrabile di misteri, che confermano il dominio allo stato puro, del potere per il potere e dell’egemonia assoluta su tutto. Il male oscuro invade gli organi di controllo, prolifera e gestisce situazioni politiche adottando soluzioni strategiche sconfinanti nell’amoralità, nella negazione dei valori e dei diritti dell’uomo. E quando l’indicibile, il segreto inviolabile, squarcia con fragore la ragnatela ordita da un sistema rigorosamente addestrato al tacito consenso, al subdolo gioco di potere, alla corruzione economica e non solo, lo spettro dell’eliminazione avversaria con infide armi appare chiaramente, ecco perché, l’avvelenamento con la diossina di Yanukovych, confermata dai medici austriaci, non è stata una sorpresa per il suo popolo ma solo la conferma di un’amara verità. Il volto devastato di Yanukovych è il segno tangibile di una politica degenerata nella conflittualità di fenomeni che hanno come obiettivo lo strapotere del sistema per una supremazia assoluta. Pagine di storia poco nobili che fin dai tempi dell’Imperatore Claudio ci hanno insegnato come il potere sia un’arma a doppio taglio, pericolosa e non facile da controllare. Ogni epoca ha i suoi geni e le sue nullità ma il tempo presente sembra vivere nella riproducibilità di un pericoloso compromesso tra estrema potenza, rigido comando e controllo totale, un compromesso che la storia, ha consegnato all’oblio e l’uomo malgrado tutto, continua ad esserne vittima ed artefice.

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il regime

13/12/2004 31

Quando comincia a mancare la democrazia, e cio